angloamericano
agg. e s. m. (f. -a) [comp. di anglo e americano]. – 1. a. Che si riferisce insieme all’Inghilterra e agli Stati Uniti o ai soli Stati Uniti, in quanto nazione di lingua e cultura inglesi: [...] letteratura angloamericana. Come sost., cittadino degli Stati Uniti, o in genere abitante dell’America del Nord, di origine, lingua e cultura inglesi. b. s. m. L’inglese parlato negli Stati Uniti, diverso per alcuni aspetti fonetici, lessicali, ...
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leccare
v. tr. [forse lat. *ligicare, affine a lingĕre «leccare»] (io lécco, tu lécchi, ecc.). – 1. Far scorrere la lingua sopra qualche cosa, o per inumidirla o per assorbire ciò che vi è sopra o per [...] altro motivo: l. un francobollo, il margine gommato di una busta; si dice per lo più di animali: il cane leccava la scodella; il gatto si leccava il pelo; di fuor trasse La lingua, come bue che ’l naso lecchi (Dante); prov., al can che lecca cenere, ...
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anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura [...] in Inghilterra; arte a.-n., termine che si riferisce a opere d’arte di dubbia origine inglese o normanna, oppure eseguite in parte in Inghilterra, in parte in Normandia; lingua e letteratura a.-n., la lingua e la letteratura, a base essenzialmente ...
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avere2
avére2 v. tr. [lat. habēre] (pres. ho ‹ò› [radd. sint.; ant. àggio], hai ‹ài›, ha ‹a› [radd. sint.]; abbiamo [ant. avémo], avéte, hanno ‹ànno› [ormai disus. le grafie ò, ài, à, ànno]; pass. rem. [...] farlo; ci ho in mente qualcosa che fa proprio al caso nostro; ci ho da fare ora. Come si vede, questo suono del parlato è difficile da rendere nella lingua scritta ma non ne mancano esempî anche negli scrittori del passato: era tutto d’un pezzo, come ...
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accado
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Relativo o appartenente agli Accadi, denominazione data dagli studiosi moderni a quei Semiti che fondarono, circa nel 2500 a. C., nella parte merid. della Mesopotamia, [...] ) di Agade o Akkadù: civiltà, arte accada. 2. Lingua a. (o accado, accadico s. m.), la lingua degli Accadi, scritta in caratteri sillabici cuneiformi; si distingue in antico a., che secondo la cronologia «corta» si può datare tra il 2400 e il 1950, e ...
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dente
dènte s. m. [lat. dĕns dĕntis]. – 1. Ciascuno degli elementi che, presenti nella mascella di quasi tutti i vertebrati, costituiscono nel loro insieme un organo destinato alla masticazione degli [...] il d. longobardo morse La Santa Chiesa (Dante). Proverbî: la lingua batte dove il d. duole (v. battere, n. 5 b 6 c). Come locuz. avv., al dente, di pasta o riso che si serve a cottura non perfettamente ultimata. 2. Per estens., nome di elementi ...
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ludolinguistica
s. f. Parte della linguistica che si occupa dei giochi con le parole in chiaro, intesi in particolare come strumento di apprendimento o studio della lingua madre o di una lingua seconda; [...] manuale scritto da Anthony Mollica per le edizioni Guerra, 2010) • Totalizzando 193 punti la classe si aggiudica l’accesso alla finalissima. Lo spareggio fra le classi si è svolto ieri, martedì 24 febbraio, a Fabriano. La 5ª B rappresenterà il Centro ...
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zot
(Zot) interiez. e s. m. inv. Voce onomatopeica e, nel linguaggio dei fumetti, forma grafica che riproduce il rumore di un fulmine e, per estensione, nella lingua colloquiale e nello stile scritto [...] sola domanda: “E adesso, che succede?”. Che cosa accadrà domani, non si sa. Oggi, però, il Galles ha battuto l’Inghilterra, 28 a statunitense Johnny Hart nel 1958. L’effetto sonoro indicava il rapidissimo movimento della lingua di un formichiere. ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per [...] , lavoro fatto con grazia; la parlata senese ha una g. tutta particolare; stile senza grazia; la g. della sua linguasi potrebbe agguagliare alla dolcissima eloquenzia dell’antico Cicerone (Boccaccio). Non avere né garbo né g., o essere o esser fatto ...
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arricchire
v. tr. e intr. [der. di ricco] (io arricchisco, tu arricchisci, ecc.). – 1. tr. Rendere ricco, far diventar ricco: a. la propria famiglia, i parenti; a. l’erario. Estens. e fig.: a. una città [...] a danno dei poveri; è arricchito con profitti di guerra; anche rifl. e intr. pron.: s’è arricchito col commercio; si arricchisce di nuovi elementi; fig., la linguasi arricchisce continuamente. ◆ Part. pass. arricchito, anche come agg. e s. m. (v.). ...
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LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) rivestita da una membrana mucosa,...
Lingua propria di una nazione. In particolare, in linguistica, il conglomerato di sistemi che coesistono nell’ambito di una data comunità storico-sociologica.
Comunicazione degli i. (lat. communicatio idiomatum) Espressione teologica nella quale...