morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; [...] , nato m., attributo del leone quando è raffigurato senza lingua, denti, artigli e coda; sono m.!, sono un uomo m.!, esclamazione disperata di chi si sente perduto, in estremo pericolo; con sign. affine: si vede m., capì che non aveva più scampo; è ...
Leggi Tutto
indostano
agg. e s. m. (f. -a) [dal pers. hindūstānī]. – Dell’Indostàn, nome con cui, per adattamento del pers. Hindūstān, si indica l’India e, in senso più stretto, la pianura indogangetica (cioè la [...] e Gange): le popolazioni i., gli Indostani, gli abitanti indigeni dell’India; lingua i. o, come s. m., l’indostano, denominazione, presso gli orientalisti europei, della lingua urdu, nata dalla fusione di una parlata hindī con il persiano usato dai ...
Leggi Tutto
pero
però cong. [lat. per hoc «per questo»]. – 1. Cong. avversativa con valore analogo a ma, di cui è d’uso meno frequente avendo senso più decisamente avversativo: sarà faticoso, p. è bello; è un film [...] debole, non tanto però da non poter camminare. Molto spesso nella lingua parlata e familiare è rafforzata da ma (si tratta di uso antico, tradizionalmente sconsigliato nella lingua formale): io ti aiuto, ma però qualche piccolo sforzo devi farlo ...
Leggi Tutto
schioccare
v. intr. e tr. [voce di origine onomatopeica; v. chioccare] (io schiòcco, tu schiòcchi, ecc.; come intr., aus. avere). – Produrre un rumore secco, simile a una piccola e rapida esplosione; [...] al palato superiore e staccarla quindi di scatto, con un rumore caratteristico: a tratti, sognava e si lamentava, scotendo la testa e facendo s. la lingua nella bocca (Mariateresa Di Lascia); s. le labbra, riaprirle d’un tratto, con rumore secco e ...
Leggi Tutto
oramai
oramài (o ormài) avv. [comp. di ora1 e mai]. – Delle due varianti, la forma oramai è più pop. e più usuale nella lingua parlata, mentre ormai è più frequente nella lingua scritta; spesso, tuttavia, [...] può dire che», per esprimere l’immediatezza di un fatto futuro o la certezza che esso si avvererà: o. hai vinto; resisti ancora un po’, o. siamo arrivati; possiamo dire o. d’aver finito. Talvolta afferma l’impossibilità di indugiare oltre o comunque ...
Leggi Tutto
spedito
agg. [dal lat. expeditus, part. pass. di expedire: v. spedire]. – 1. Propriam., libero, sciolto da legami, da impedimenti, o anche da incombenze e compiti: Poi che, tacendo, si mostrò spedita [...] ai mezzi (membra o altro) con cui avanza, agisce o si esprime, sia ai movimenti stessi, all’azione, all’espressione: essere agg. può avere anche funzione avverbiale); avere una lingua s., e parlare con lingua s., avere una pronuncia s., ecc.; talora ...
Leggi Tutto
imbarbarire
v. intr. e tr. [der. di barbaro] (io imbarbarisco, tu imbarbarisci, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Diventare barbaro, rozzo; decadere a un grado inferiore di civiltà: i. nella solitudine, [...] tristi della loro storia, anche le nazioni più civili imbarbariscano. Con la particella pron.: i costumi si imbarbarirono; riferito a una lingua, corrompersi per l’immissione di barbarismi. 2. tr. Rendere barbaro, riportare a una condizione meno ...
Leggi Tutto
sermone1
sermóne1 (letter. ant. sèrmo) s. m. [dal lat. sermo -onis «lingua, parlata; conversazione, discorso», der. di serĕre «intrecciare, legare insieme (parole)»]. – 1. ant. Lingua, linguaggio (cfr. [...] del Pindemonte. ◆ Dim. sermoncino, in passato spec. nel senso scherz. di predicozzo, paternale: ho dovuto fare un sermoncino ai miei ragazzi; anche, breve poesia che, durante la festa di Natale, si soleva far recitare ai bambini davanti al presepio. ...
Leggi Tutto
circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, [...] polare, circolo che delimita la calotta della Terra entro la quale si verifica per un tempo variabile, più o meno lungo, il fenomeno spec. in latino, per la maggior facilità in questa lingua d’invertire la collocazione delle parole e di spostare la ...
Leggi Tutto
testo3
tèsto3 s. m. [dal lat. textum -i o textus -us, rispettivam. part. pass. neutro e der. di texĕre «tessere»]. – 1. a. Il contenuto d’uno scritto o d’uno stampato, ossia l’insieme delle parole che [...] chiosare un t.; un’interpretazione che travisa il t.; la versione si allontana in più luoghi dal t.; traduzione col t. a fronte , di economia, ecc., molto noti e seguiti; testi di lingua, le opere che, in base a un determinato canone (per ...
Leggi Tutto
LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) rivestita da una membrana mucosa,...
Lingua propria di una nazione. In particolare, in linguistica, il conglomerato di sistemi che coesistono nell’ambito di una data comunità storico-sociologica.
Comunicazione degli i. (lat. communicatio idiomatum) Espressione teologica nella quale...