frenello
frenèllo s. m. [dim. di freno]. – 1. ant. a. Museruola. b. Specie di fascia o cordicella, oppure collana di perle, portata come ornamento femminile intorno alla fronte (e così chiamata perché [...] tu: o vuogli un paio di scarpette o vuogli un frenello (Boccaccio). c. Il frenulo della lingua. 2. In marina: a. Ciascuna delle due cordicelle (nelle imbarcazioni a motore si tratta per lo più di cavi di cuoio, di acciaio o di catene) che, legate una ...
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penultimo
penùltimo agg. [dal lat. tardo paenultĭmus, comp. di paene- «pene-» e ultĭmus «ultimo»]. – Che viene o si trova immediatamente prima dell’ultimo: il p. giorno; il p. verso; la p. volta; è arrivato [...] se questa è lunga, cade sulla terzultima se la penultima è breve (per es. monēre 〈monère〉, ma lègĕre 〈lèǧere〉); nella lingua scritta dell’epoca classica, le eccezioni a questa legge sono solo secondarie e dovute a cause determinate, mentre dovevano ...
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russofono
russòfono agg. e s. m. (f. -a) [comp. di russo e_-fono]. – Che, o chi, parla o si esprime in russo, dalla nascita o come lingua madre: popolazione r.; indagine statistica sui r. in Italia; [...] anche riferito a ciò che è espresso in lingua russa: letteratura, poesia russofona. ...
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mannese
mannése agg. e s. m. e f. – Che appartiene o si riferisce all’isola di Man, una delle isole dell’arcipelago britannico nel mare dell’Irlanda: popolazioni m.; lingua m. (o il mannese, s. m.), [...] lingua del gruppo celtico parlata nell’isola di Man. Come s. m. e f., abitante o nativo dell’isola di Man. ...
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prebabelico
agg. Che precede la confusione delle lingue. ◆ [David] Crystal ricorda che delle circa seimila lingue presenti nel mondo, la metà è destinata a sparire nel corso di questo secolo: una media [...] Crystal, non porterà nulla di buono al mondo perché l’idea di un mondo prebabelico, pacificato, in cui si comunica con una sola lingua, è un’utopia che poggia su una falsa credenza. Basti ricordare che i grandi focolai di tensione degli ultimi ...
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pangiabi
agg. e s. m. [adattam. dell’indostano panjābī]. – Lingua p., o assol. il p., lingua indiana moderna del gruppo centrale, parlata nel Pangiàb (ingl. Punjab, indost. Panjāb), stato federato dell’Unione [...] che spesso sono l’unico elemento che distingue parole altrimenti uguali. ◆ È usata anche, spec. come agg., la forma pangiàbico, e si hanno inoltre le due forme pengiabi e pengiabiano, derivate dall’adattam. ital. Pengiàb dell’indostano Panjāb. ...
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interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare [...] ant. Tradurre, dare di una parola o di un testo in lingua straniera il significato corrispondente nella nostra lingua: Oh madre sua veramente Giovanna, Se, interpretata, val come si dice! (Dante). d. In matematica, considerare in una teoria l’aspetto ...
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sfrenare
v. tr. [der. di freno, col pref. s- (nel sign. 4)] (io sfréno, ecc.). – 1. non com. Liberare, sciogliere dal freno o dai freni; togliere il freno: Marte sfrenò le tartare cavalle Depredatrici [...] alcun ritegno i proprî impulsi e desiderî: s. le passioni, gli istinti; s. la lingua, parlare senza moderazione o controllo, dicendo tutto ciò che viene sulla lingua o che ci si sente di dire; s. la fantasia, lasciarla libera di vagare, di creare e ...
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dalmatico
dalmàtico agg. [dal lat. Dalmatĭcus, gr. Δαλματικός] (pl. m. -ci). – Della Dalmazia (è forma meno com., con senso generico, di dalmata). In partic., lingua d., e più spesso il dalmatico, come [...] s. m., antica lingua neolatina che, parlata nel medioevo in Dalmazia, si è conservata fino alla seconda metà del sec. 15° a Ragusa e più a lungo (fin verso la fine del sec. 19°) nella città di Veglia sull’isola omonima; era caratterizzata da una ...
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metalinguaggio
metalinguàggio s. m. [comp. di meta- e linguaggio]. – 1. Termine, introdotto dapprima in logica matematica (per analogia con quello di metamatematica) per indicare in generale un linguaggio, [...] è il linguaggio di cui uno specialista si serve per studiare e descrivere una lingua, costituito in genere dai termini stessi, nonché dagli usi sintattici, appartenenti alla lingua analizzata; sono metalinguaggi, in tal senso, il ...
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LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) rivestita da una membrana mucosa,...
Lingua propria di una nazione. In particolare, in linguistica, il conglomerato di sistemi che coesistono nell’ambito di una data comunità storico-sociologica.
Comunicazione degli i. (lat. communicatio idiomatum) Espressione teologica nella quale...