sciolto
sciòlto agg. [part. pass. di sciogliere]. – 1. a. Non legato, non fermato o trattenuto, libero da legamenti, da vincoli, da impedimenti: avere le mani, le braccia sc.; portare i capelli sc. sulle [...] con passo sc.; avere un’andatura sc.; fare un po’ di esercizio fisico per rendere i muscoli più sc.; pronto: avere la lingua sc., la parola sc., avere facilità di parola, prontezza e sicurezza nel parlare. Anche, sicuro e disinvolto: è molto sc. nei ...
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grammatologia
grammatologìa s. f. [comp. di grammat(ica) e -logia], non com. – Studio delle grammatiche in genere, o di quelle che riguardano una particolare lingua. ...
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parser
‹pàa∫ë› s. ingl. [der. di (to) parse «analizzare grammaticalmente»] (pl. parsers ‹pàa∫ë∫›), usato in ital. al masch. – In informatica, algoritmo di un programma applicativo che, sulla base della [...] grammatica e del lessico di una lingua data, effettua un’analisi automatica della struttura morfologica delle parole, per permetterne, per esempio, il richiamo dal dizionario di memoria; algoritmi di questo genere, ma di struttura più complessa, ...
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lusismo
luṡismo s. m. [dal port. lusismo, der. di luso = lusitano «portoghese»]. – In linguistica, vocabolo, locuzione o costrutti proprî del portoghese, soprattutto in quanto usati in una lingua diversa. ...
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trigramma
s. m. [comp. di tri- e gr. γράμμα «lettera dell’alfabeto», sul modello di digramma] (pl. -i). – Sequenza di tre lettere assunta a indicare un solo fonema, per ogni posizione di esso nel contesto [...] di una lingua o solo per alcune posizioni. Così, per es., nell’ortografia italiana, il trigramma sci, che rappresenta davanti ad a, o, u il fonema š; nell’ortografia tedesca, il trigramma sch, che rappresenta lo stesso fonema š in qualsiasi posizione ...
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ortografia
ortografìa s. f. [dal gr. ὀρϑογραϕία, comp. di οῤϑός «retto, corretto», e -γραϕία «-grafia»]. – 1. In grammatica, il modo corretto di scrivere, ossia l’impiego corretto dei segni grafici e [...] d’interpunzione in una determinata lingua e l’insieme delle norme che lo regolano; in senso più generale e usuale, il modo di scrivere, più o meno corretto: buona, cattiva o.; rispettare, violare l’o.; fare un errore d’ortografia. 2. Nel disegno ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni [...] autorevole: basarsi, appoggiarsi sull’a. di uno scrittore; citare l’a. di un filosofo, di un economista, di un testo di lingua; chi disputa allegando l’a., non adopera lo ’ngegno, ma più tosto la memoria (Leonardo); incomprensibile è per me come si ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un [...] o verbo (così, per es., nel classico Trattato delle particelle di M. A. Mambelli, 2a parte delle sue Osservazioni della lingua italiana, 1644). Per le p. nobiliari, v. nobiliare. 4. In fisica, p. elementari, locuz. che indica genericam. i componenti ...
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participio
particìpio s. m. [dal lat. participium, traduz. del gr. μετοχικόν «partecipante»]. – Modo nominale del verbo, così chiamato dai grammatici greci perché partecipe, da un lato, della categoria [...] può distinguere la diatesi, il tempo e l’aspetto e può inoltre averne la reggenza, transitiva e intransitiva; a differenza delle lingue classiche in cui il duplice valore, nominale e verbale, del participio è vivo e funzionante, in italiano (e nelle ...
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scito-sarmatico
scito-sarmàtico agg. (pl. m. -ci). – Relativo agli Sciti e ai Sàrmati (v. scitico e sarmatico): lingue scito-sarmatiche, gruppo di lingue parlate dalle antiche popolazioni iraniche degli [...] merid.; appartenenti al gruppo iranico della famiglia indoeuropea, sono documentate da qualche rara glossa e dalla onomastica di alcune iscrizioni greche delle colonie pontiche, e oggi sono rappresentate dalla sola lingua ossetica (v. ossetico). ...
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Lingua propria di una nazione. In particolare, in linguistica, il conglomerato di sistemi che coesistono nell’ambito di una data comunità storico-sociologica.
Comunicazione degli i. (lat. communicatio idiomatum) Espressione teologica nella quale...
LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) rivestita da una membrana mucosa,...