l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre [...] in Lenin ‹li̯én’in› e in Molotov ‹mòlëtëf›). Un fonema a parte è costituito in italiano, come in altre lingue, dalla palatale laterale, rappresentata nella scrittura da speciali combinazioni: gl(i) in italiano, ll in spagnolo, lh in portoghese e ...
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si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in [...] sì a una proposta di legge (anche al plur.: si sono avuti dodici sì e sette no). In partic., la lingua del sì, il «volgare», cioè la lingua italiana, così chiamata fin dalle origini (cfr. Dante, Inf. XXXIII, 80: Del bel paese là dove ’l sì suona ...
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scèrnere (ant. scernire) v. tr. [lat. excernĕre, der. di cernĕre «distinguere» (v. cernere e discernere), col pref. ex-] (pres. io scèrno, ecc.; pass. rem. scèrsi o scernéi o scernètti, ecc., raro; part. [...] di vedere». b. Discernere con la mente, intendere: quant’io l’abbia in grado, mentr’io vivo Convien che ne la mia lingua si scerna (Dante); assunse a queste mie parole una cera grave e dignitosa; non ne scerneva il perché, quando fui come rischiarato ...
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sicilianismo
s. m. [der. di siciliano]. – Parola, locuzione, costruzione sintattica, o anche particolarità fonetica o morfologica, peculiare del dialetto siciliano, in quanto compaia in contesti non [...] . Nella poesia delle origini, in seguito alla toscanizzazione dei testi dei poeti siciliani, numerosi sicilianismi entrarono stabilmente nella lingua poetica (per es., aggio per ho; l’imperfetto e il condizionale in -ìa, come avìa per avéa, avrìa ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla [...] tra esse esiste uno sfasamento di 180°. 6. In fonologia (nel senso di fonetica strutturale), qualsiasi distinzione tra due o più suoni di una data lingua; o. fonologica o fonematica, qualsiasi distinzione tra due o più suoni che permetta in una data ...
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linguetta
linguétta s. f. [dim. di lingua]. – 1. Piccola lingua; come vezz., la lingua di un bambino o di un piccolo animale. Fig., in senso iron. o scherz., di persona maldicente, pettegola o impertinente: [...] ha una l.!; è una linguetta! 2. Nome generico di varî oggetti foggiati a lingua o di prolungamenti in forma di lingua; per es.: l’ancia di uno strumento a fiato; la strisciolina di tela, panno, cuoio che in indumenti o altro si fa entrare nella ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue [...] ricostruirne le fasi arcaiche non documentate; l. contrastiva, che mette invece a confronto struttura e funzionalità di due lingue indipendentemente dall’affinità genetica; l. areale o spaziale, o geolinguistica, che cerca di mettere in relazione i ...
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ucraìno (o ucràino) agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Ucraìna (o Ucràina), regione storica e geografica compresa tra i Carpazî, i bacini dei fiumi Dnepr, Donec, Bug e Dnestr, e il Mar Nero, già repubblica federata [...] dell’URSS e dal 1991 repubblica autonoma: la steppa u.; la capitale u., Kiev; la lingua u., o assol., come s. m., l’ucraino (chiamato anche, più raram., piccolo russo o ruteno), appartenente al gruppo slavo orientale; la popolazione u., e, come sost ...
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sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., [...] Eulalia, uno degli esempî più antichi di questo tipo di composizione, e, nel contempo, uno dei primi documenti della lingua francese, essendo stata composta intorno all’880. 2. In cinematografia, seguito di scene ciascuna delle quali comprende un ...
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langue
‹lãġ› s. f., fr. – Termine corrispondente, anche etimologicamente, all’ital. lingua. In partic., nella linguistica di F. de Saussure e delle scuole che ne derivano, il termine (che in questa accezione [...] è di uso internazionale) designa la lingua, ossia il linguaggio, come insieme di sistemi collegati gli uni agli altri, i cui elementi (fonemi, parole, ecc.) hanno valore soltanto nelle relazioni di equivalenza e di opposizione che li collegano; come ...
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Lingua propria di una nazione. In particolare, in linguistica, il conglomerato di sistemi che coesistono nell’ambito di una data comunità storico-sociologica.
Comunicazione degli i. (lat. communicatio idiomatum) Espressione teologica nella quale...
LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) rivestita da una membrana mucosa,...