fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, [...] di un edificio: un palazzo con f. porticata. b. In geografia, il f. o la f. di un ghiacciaio, la parte terminale della lingua. c. In calzoleria, la f. del tacco, la parte interna, quella cioè rivolta verso il davanti della scarpa. d. Nelle formazioni ...
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americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella [...] boa, caimano, puma, ecc.), piante (ananas, cacao, tapioca, ecc.) o oggetti varî (amaca, piroga, ecc.). b. Termine peculiare alla lingua inglese che si parla negli Stati Uniti, o allo spagnolo dell’America centro-meridionale. 2. Con riferimento ad ...
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monosillabico
monosillàbico agg. [dal gr. μονοσυλλαβικός, der. di μονοσύλλαβος: v. monosillabo] (pl. m. -ci). – Formato di una sola sillaba: parola m.; tema monosillabico. Lingua m., lingua nella quale [...] ogni parola è costituita da una sola sillaba, come il cinese ...
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adstrato
(o astrato) s. m. [comp. del lat. ad «presso» e strato, sull’esempio di sostrato e superstrato]. – Nella terminologia linguistica, fenomeno di contatto e di interferenza tra due lingue parlate [...] in zone confinanti, senza prevalenza dell’una sull’altra: l’a. etrusco nei confronti del latino; anche, la lingua parlata in un’area adiacente a quella di un’altra lingua, in un rapporto di influenza reciproca. ...
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pregrammaticale
agg. [comp. di pre- e grammatica]. – Che precede la grammatica: studio p. di una lingua, il suo apprendimento pratico, in quanto questo preceda lo studio della relativa grammatica. In [...] , sinon. meno com. di agrammaticale; si chiamano inoltre parole o voci p. quelle che, pur essendo parte di un corpus lessicale, non fanno a rigore parte della lingua come sistema e come norma (per es., le voci onomatopeiche e fonosimboliche). ...
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preindoeuropeo
preindoeuropèo (o preindeuropèo) agg. e s. m. [comp. di pre- e ind(o)europeo]. – Detto di fenomeno linguistico che risale a un periodo precedente alla manifestazione storica di una lingua [...] . Si dice anche di gruppi etnici che risultano essere esistiti in una regione prima che in essa si diffondesse una lingua indoeuropea: per es., le popolazioni iberiche, britanniche, etrusche, egee, prima della diffusione del celtico, del latino e del ...
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yiddish
‹i̯ìdiš› (o jiddisch) s. m. e agg. [forma alterata dell’agg. ted. jüdisch «ebreo, giudeo»]. – Lingua della comunità degli ebrei ashkenaziti diffusisi in Europa centrale e orientale fin dal sec. [...] ambienti linguistici romanzi; la letteratura y., sviluppatasi fin dal sec. 13° come varietà più popolare rispetto a quella in lingua ebraica, e in seguito cresciuta d’importanza con la diffusione della stampa e in età illuministica, ha conosciuto il ...
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onomatopea
onomatopèa (meno com. onomatopèia) s. f. [dal lat. tardo onomatopoeia, gr. ὀνοματοποιία, der. di ὀνοματοποιέω, comp. di ὄνομα -ατος «nome» e ποιέω «fare»]. – In linguistica, modo di arricchimento [...] con l’aggiunta di desinenze e suffissi che le rendono elementi stabili (soprattutto sostantivi e verbi) del lessico della lingua (così bisbigliare, chioccolare e chioccolìo, tentennare, ecc.); per questi, non si parla più di onomatopea ma di origine ...
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terminologia
terminologìa s. f. [comp. del lat. termĭnus, nel sign. mediev. di «termine, vocabolo» e di -logia]. – 1. a. L’insieme dei termini e delle espressioni proprî di una scienza, di un’arte, di [...] concetti e realtà appartenenti alle diverse branche del sapere e in partic. della scienza e della tecnica, con specifica attenzione al funzionamento di tali termini nella lingua e ai problemi connessi con la traduzione di testi specialistici da una ...
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trasformazionale
agg. [dall’ingl. transformational, der. di transformation «trasformazione»]. – In linguistica, grammatica t. (o teoria t. della lingua), teoria e metodo (fondati dal linguista statunitense [...] N. Chomsky) che, partendo dal presupposto che tutte le possibili realizzazioni di una qualsiasi lingua si svolgano da un ristretto numero di tipi sintagmatici fondamentali per successive trasformazioni, si propone il fine di individuare e studiare le ...
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Lingua propria di una nazione. In particolare, in linguistica, il conglomerato di sistemi che coesistono nell’ambito di una data comunità storico-sociologica.
Comunicazione degli i. (lat. communicatio idiomatum) Espressione teologica nella quale...
LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) rivestita da una membrana mucosa,...