volgare¹ (ant. vulgare) [dal lat. vulgaris, der. di vulgus "volgo"]. - ■ agg. 1. (non com.) [che appartiene o è relativo agli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: [...] parlata dal popolo, spec. con riferimento al periodo in cui ebbero origine le lingue neolatine: il v. italiano] ▲ Locuz. prep.: fig., non com., in volgare [usando parole chiare, non attenuate o equivoche: dire una cosa in v.] ≈ a chiare (o a tutte ...
Leggi Tutto
bello /'bɛl:o/ [lat. pop. bellus "carino, grazioso"] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, d, g seguite da l o r; bèllo, bègli negli altri casi; [...] sono meno vari e numerosi: brutto e squallido (abusato nella lingua comune: che casa squallida!). Le cose belle possono essere raffinato, ricercato, signorile, e si oppone a rozzo, volgare. A eccezione di altolocato e in parte di aristocratico, ...
Leggi Tutto
forbito agg. [part. pass. di forbire]. - 1. [di oggetto sottoposto a forbitura: un cristallo f.] ≈ brillante, lucente, lucido, lustro, splendente. ↓ nitido. ↔ opaco. 2. (fig.) a. [di lingua, stile e sim., [...] , comportamenti, ecc., che dimostra raffinatezza ed eleganza] ≈ elegante, fine, raffinato. ↓ compìto, garbato, gentile. ↔ grossolano, rozzo. ↑ volgare. c. [di persona, che parla o scrive con accuratezza formale, anche eccessiva: essere f. nel parlare ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
bello. Finestra di approfondimento
Piacere estetico - Tra gli agg. che designano una sensazione di piacere estetico, b. (col suo contr. brutto) è forse quello dall’area semantica più ampia [...] sono meno vari e numerosi: brutto e squallido (abusato nella lingua comune: che casa squallida!). Le cose belle possono essere raffinato, ricercato, signorile, e si oppone a rozzo, volgare. A eccezione di altolocato e in parte di aristocratico, ...
Leggi Tutto
frasario /fra'zarjo/ s. m. [der. di frase]. - 1. [raccolta ordinata di frasi tratte da uno o più autori: f. poetico; f. dantesco] ≈ fraseologia. 2. (ling.) [insieme delle locuzioni usate da una persona [...] o da una categoria di persone, repertorio di espressioni comuni di una lingua e sim.: il f. dei politici; un f. pittoresco, volgare] ≈ fraseologia. ‖ gergo, linguaggio, terminologia. ...
Leggi Tutto
aulico /'auliko/ agg. [dal lat. aulĭcus, gr. aylikós, der. di aylḗ "corte"] (pl. m. -ci), lett. - 1. [di corte: poeta a.] ≈ (lett.) cesareo, curiale. 2. [che si distingue per elevatezza e ricercatezza, [...] detto spec. di stile, scrittura e sim.: lingua a.] ≈ alto, elevato, illustre, raffinato, ricercato, solenne. ↔ basso, comune, grossolano, prosaico, prosastico, quotidiano, rozzo, umile, volgare. ...
Leggi Tutto
Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa disputa nominalistica, si può ricordare...
A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, rappresentative, espressive dei testi in...