geografia
geografìa s. f. [dal lat. geographĭa, gr. γεωγραϕία (comp. di γῆ «terra» e -γραϕία «descrizione»), che nel sign. più antico indicava la rappresentazione grafica della Terra]. – 1. a. Scienza [...] ’altro le trasformazioni che l’uomo introduce nel paesaggio naturale originario. Suddivisa in più branche, la geografia umana, (g. politica); gli aspetti geografici di fatti culturali come lingua, tradizione, usi e costumi (g. culturale); le cause ...
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scritto
agg. e s. m. [part. pass. di scrivere; lat. scrīptus e neutro sostantivato scrīptum]. – 1. agg. a. Tracciato per mezzo della scrittura: caratteri s. (contrapp. di solito a stampati), e caratteri [...] ordine s.; prendere un impegno s.; non sempre le leggi s. coincidono con i principî del diritto naturale; lingua s., contrapposta, anche come varietà linguistica, alla lingua parlata, di cui è più elevata e rigida; fonti s., opposte a quelle orali. b ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, [...] locuzione, modo proprio del parlare toscano, spec. in quanto si consideri in rapporto con la lingua nazionale comune o con i modi proprî di altre regioni: i t. dei «Promessi Sposi» del Manzoni; «camiciola» per «maglietta» è un t. equivoco fuori di ...
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raffinare
v. tr. [der. di fine1]. – Rendere fine o più fine, puro o più puro. 1. In senso proprio, liberare, mediante opportune operazioni, sostanze grezze o allo stato naturale dalle sostanze estranee: [...] , togliervi quel che ci può essere di rozzo, di volgare; r. il gusto, renderlo più acuto e più delicato; r. la lingua, lo stile; r. troppo i concetti, cadere in sottigliezze concettuali. 3. Con uso intr., con la particella pron. (e anticam. anche ...
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adattamento
adattaménto s. m. [der. di adattare]. – 1. a. L’atto, l’operazione di adattare: a. di un abito; a. di un edificio ad albergo; a. (o riduzione) teatrale di un’opera letteraria, rielaborazione [...] straniera viene adattato alle possibilità fonologiche della lingua ricevente, mediante la sostituzione dei fonemi associato a cambiamenti genetici che, attraverso la selezione naturale, diventano patrimonio della specie o determinano fenomeni di ...
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metalinguistico
metalinguìstico agg. [comp. di meta- e linguistico; nel sign. 1, der. di metalingua] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente o relativo alla metalingua, ossia al metalinguaggio (nel sign. 1 di [...] ; funzione m., la funzione che consente a un linguaggio naturale di essere usato come codice per la descrizione del linguaggio Che va oltre l’ambito della struttura e della storia della lingua; si dice di considerazioni, studî, teorie, ecc., nelle ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento [...] casuali, interni o esterni (mutazioni, riproduzione differenziale, selezione naturale); l’insieme delle specie viventi è a sua volta , strutturali, semantiche, attraverso le quali passa una lingua nel suo sviluppo storico; e. semantica, risultato ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa [...] , della ragione. 4. In diretta o implicita contrapp. al linguaggio verbale, costituito dalle lingue storico-naturali (per cui esso è chiamato anche l. naturale), sono presi in considerazione in diverse scienze e tecniche varî tipi di l. artificiali ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole [...] più specifica in linguistica, v. oltre): le p. di una lingua; p. italiane, francesi, tedesche, arabe; l’origine, l’etimologia al sing., in tutti i sign. che seguono: a. La facoltà naturale di parlare, la favella: soltanto l’uomo è dotato di p., o ...
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ghiacciaio
ghiacciàio s. m. [der. di ghiaccio2]. – Accumulo naturale di ghiaccio a struttura stratificata, dovuto a trasformazione della neve meteorica, soffice e porosa, dapprima in neve granulare (firn), [...] , detto anche d’ablazione (o canale di scarico, o lingua), nel quale il ghiaccio scorre per forza di gravità verso montagna di primo ordine), costituito da un bacino di raccolta e da una lingua; gh. pirenaico (o gh. di montagna di secondo ordine o gh ...
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La lingua italiana dei segni (o lingua dei segni italiana), spesso chiamata con la sigla LIS, è la lingua adottata nella comunicazione dalle persone italiane sorde che si riconoscono membri di una comunità minoritaria, non territoriale, fondata...
Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione del linguaggio.
Anatomia comparata
Nei...