hindi
〈ì-〉 agg. e s. m. [dal pers. hindī «indiano»; in hindi agg. e s. f.]. – Nome di una vasta famiglia di dialetti neoindiani, che occupa all’ingrosso il centro della pianura indogangetica, nell’Unione [...] Indiana, di cui una varietà standardizzata è stata dichiarata lingua ufficiale; in senso stretto, indica una varietà del gruppo occidentale. Le parlate hindi sono caratterizzate da una struttura grammaticale assai semplificata, e al contrario da una ...
Leggi Tutto
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno [...] di immigrati di talento, nomadi del sapere tecnologico. Ormai solo una minoranza conosce la lingua locale, il kannada. Più ancora dell’hindi, l’inglese è diventato la lingua-ponte fra le etnìe che si mescolano. Nelle scuole per i figli della middle ...
Leggi Tutto
hinglish
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua e la cultura hindi. ◆ William Dalrymple […] è un autore inglese il cui luogo prediletto è l’India. […] Tra sagaci ritratti [...] • Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme di inglese stanno dunque spuntando al «Japlish» giapponese, all’«Hinglish», un mix di hindi e inglese che spunta un po’ ovunque, dalle pubblicità ...
Leggi Tutto
neoindiano
(o neo-indiano) agg. e s. m. – Relativo all’India moderna, con partic. riferimento alle lingue arie parlate oggi nell’India, delle quali la parte più cospicua è rappresentata dalla lingua [...] hindī. ...
Leggi Tutto
urdu
(o urdù) agg. e s. m. [dall’indost. urdū, propr. «(lingua del) campo militare»; cfr. orda]. – Lingua u., e come s. m. l’urdu, lingua ufficiale del Pakistan, usata soprattutto a livello letterario [...] e colto anche nell’Unione Indiana da circa 30 milioni di persone, analoga per struttura grammaticale al hindī ma fortemente arabizzata, nel tipo arabo-persiano, nel lessico e nella scrittura. Per estens., letteratura, poesia, narrativa u., scritta in ...
Leggi Tutto
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente [...] la lingua, ma la trasforma. Nuove forme di inglese stanno dunque spuntando come funghi in tutto il mondo: si va dall’«Englog», l’inglese che si parla nelle Filippine, al «Japlish» giapponese, all’«Hinglish», un mix di hindi e inglese che spunta un po ...
Leggi Tutto
indostano
agg. e s. m. (f. -a) [dal pers. hindūstānī]. – Dell’Indostàn, nome con cui, per adattamento del pers. Hindūstān, si indica l’India e, in senso più stretto, la pianura indogangetica (cioè la [...] i., gli Indostani, gli abitanti indigeni dell’India; lingua i. o, come s. m., l’indostano, denominazione, presso gli orientalisti europei, della lingua urdu, nata dalla fusione di una parlata hindī con il persiano usato dai dominatori musulmani. ...
Leggi Tutto
Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola di Sri Lanka. Dal punto di vista geografico...
Stato dell’Asia meridionale, per estensione il terzo dell’Asia e il settimo del mondo. Il confine terrestre, a NO col Pakistan, a NE con Cina, Nepal e Bhutan, a E con Myanmar e Bangladesh, si sviluppa per circa 14.100 km (in contestazione...