minimale
agg. e s. m. [dall’ingl. minimal (der. del lat. minĭmus «minimo»), per contrapp. a massimale]. – 1. agg. Che stabilisce o costituisce il minimo o i minimi: tariffa m., la minore che possa essere [...] sost., il minimale), quello stabilito come il più piccolo agli effetti del pagamento, cosicché anche per quelli di misura inferiore è corrisposto lo stesso compenso. 2. s. m. Punto minimo, limite minimo (di una tariffa, di una retribuzione, ecc.). ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, [...] stata detta anche barisfera), separata dal mantello a 2900 km di profondità da una superficie di discontinuità sismica, al limite della quale si osserva l’assorbimento delle onde sismiche trasversali e una brusca diminuzione delle longitudinali; si è ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. [...] si qualifica come massima p. il calcio di rigore. In senso concr., il tiro di punizione stesso: battere la p.; p. dal limite, quando il tiro viene eseguito da un punto immediatamente al di fuori delle linee bianche che delimitano l’area di rigore. ...
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puntata2
puntata2 s. f. [der. di puntare1, nel sign. 4]. – L’atto di puntare, di scommettere al gioco o nelle corse con totalizzatore: fare una p. sul cinque, sul rosso; fare una forte p. su un cavallo. [...] In senso concr., la somma di denaro puntata: stabilire un limite massimo per le p.; accettare una p.; raddoppiare la puntata. ...
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tanto
agg., pron. e avv. [lat. tantus agg., tantum avv.]. – 1. agg. a. Al sing., riferito a cosa, così grande, in così gran quantità, e con sign. più determinati, così lungo, così ampio, così esteso, [...] . agg. da tanto. e. In correlazione con quanto, per indicare corrispondenza di numero o di quantità, per definire una quantità o un limite: in un poligono, gli angoli sono t. quanti sono i lati; prendi con te t. denaro quanto occorre, o quanto basta ...
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plottare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) plot «tracciare una mappa, un piano», con influsso diretto di plotter]. – Nel gergo anglicizzante dell’informatica, disegnare, tracciare un diagramma mediante [...] scopo di determinarne gli elementi di moto e di adottare tempestivamente le variazioni di rotta e di velocità necessarie (al fine, per es., di evitare una collisione oppure di avvicinarsi ad essa entro un certo limite nel più breve tempo possibile). ...
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avvicinare
v. tr. [der. di vicino]. – 1. Mettere, collocare vicino o più vicino: a. la sedia al tavolo; a. il giornale agli occhi; a. il bicchiere alle labbra o le labbra al bicchiere (più com. accostare); [...] persona che parla o di cui si parla): avvicìnati!; sentì avvicinarsi dei passi. b. Accorciare la distanza che separa da un limite di luogo o di tempo: ti stai avvicinando, ti sei avvicinato, quando uno è prossimo a indovinare, a capire qualche cosa ...
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griglia
grìglia s. f. [dal fr. grille, che è il lat. craticŭla (v. graticola); in alcune accezioni, ha acquisito anche i sign. e gli usi del fr. gril (che ha lo stesso etimo)]. – 1. In genere, struttura [...] separazione, usata per separare da un cumulo di materiali gli elementi di dimensioni superiori a un certo limite da quelli di dimensioni inferiori; g. rettificatrici del vento, in aerodinamica sperimentale, griglie di lamiera opportunamente disposte ...
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patellidi
patèllidi s. m. pl. [lat. scient. Patellidae, dal nome del genere Patella che, come l’ital. patella, è dal lat. class. patella «padella, piatto»]. – Famiglia di gasteropodi prosobranchi, con [...] conchiglia conica, appiattita, più o meno ovale, e piede largo quanto il margine conchigliare, che vivono sulle coste rocciose, al limite della marea, aderendo fortemente col piede al substrato. ...
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minoranza
s. f. [der. di minore]. – 1. ant. L’essere minore: per m. d’etade ... merita perdono (Dante). 2. a. In contrapp. diretta a maggioranza, inferiorità numerica, numero minore (di persone o di [...] , trovarsi in minoranza. In partic., con riferimento a votazioni, indica sia il numero dei voti che, essendo inferiore al limite stabilito, non può influire su una deliberazione (la legge fu approvata con una trascurabile m. di voti contrarî; una ...
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Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore (per es., per la luce visibile, dall’acqua...
limite
Uno dei concetti fondamentali dell’analisi matematica. Caratterizza in termini logici rigorosi la tendenza di una variabile numerica y, dipendente funzionalmente da un’altra o da più altre indipendenti x (x vettore), ad assumere un...