limitelìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del [...] il valore stesso al quale tende la grandezza variabile. In partic., l. diunafunzionediuna variabile reale: si dice che la funzione y = f(x), per x tendente a x0, tende al limite determinato e finito l se, prefissato un numero ε positivo comunque ...
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pieno
1. MAPPA PIENO è ciò che contiene tutto ciò che può contenere (un sacco p.; uno zaino p. zeppo; un bicchiere p. fino all’orlo; un vasetto p. di marmellata; un armadio p. di vestiti); 2. MAPPA [...] ; godere della piena fiducia di qualcuno). 9. Con funzionedi sostantivo, pieno può indicare una parte massiccia, non vuota o discontinua (i pieni e i vuoti diuna facciata), 10. il limite massimo o il punto culminante di qualcosa (essere nel p ...
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CAPACITÀ
1. MAPPA La CAPACITÀ è la possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite (una damigiana della c. di cento litri; una sala che ha la c. di [...] persone). 2. MAPPA Si chiama capacità anche l’abilità, l’attitudine che una o più persone hanno di fare qualche cosa, di svolgere unafunzione, di realizzare un compito (c. di dirigere un’azienda; avere c. organizzative; un artigiano, un tecnico, uno ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, [...] . | Usato anche in funzionedi agg. sempre posposto. 2 tango argentino e il fallimento in Francia diuna fabbrica di bilance. (Tullio Kezich, Repubblica, 6 di fuori della finzione, dal reportage al saggio specialistico fino, al limite, al manuale di ...
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passato
1. Si dice PASSATO ciò che è andato oltre un certo limite, che ha superato un determinato punto (acqua passata). 2. MAPPA Come molte altre parole che indicano un movimento nello spazio, anche [...] p.; il p. dell’infinito). 4. Quando ha funzionedi nome, il termine indica il tempo ormai trascorso e gli p., un p. burrascoso).
Parole, espressioni e modi di dire
mettere una pietra sul passato
passato prossimo
passato remoto
Proverbi
acqua passata ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, [...] i due numeri hanno segno diverso); s. di un polinomio, s. diunafunzione, il fatto di assumere, in un punto o in un s., al massimo s., straordinariamente, in sommo grado. d. Punto, limite: sapevo che era meschino, ma non fino a questo s.; a questo ...
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discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. diuna superficie, ecc.; anche in [...] 3. In matematica, punto di d. diunafunzione, punto in cui la funzione non è continua; in partic., d. di prima specie, se il limite della funzione in quel punto esiste ma è diverso dal valore della funzione nel punto stesso, d. di seconda specie, se ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] la derivata diunafunzione, nel qual caso viene posto sopra la lettera che rappresenta la funzione (per es progredito in modo soddisfacente. Con riferimento a una progressione ideale, e più astratta, termine, limite: ne sono persuaso, ma fino a ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o [...] » e «minore», ossia i termini della conclusione. e. In matematica, estremi diuna proporzione, il primo e il quarto termine di essa (mentre il secondo e il terzo sono detti medî). In unafunzione, è detto e. superiore o e. inferiore quel numero reale ...
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tendenza
tendènza s. f. [der. di tendere]. – Disposizione e inclinazione, sia naturale e spontanea, sia acquisita e consapevole, verso un determinato modo di sentire, di comportarsi e di agire: quella [...] la matematica; un ragazzo che ha scarsa t. allo studio; ha una forte t. al bere; avere brutte t.; per t. a delinquere matematica, t. a un limite, la proprietà diunafunzione, a una o più variabili, di ammettere un limite, finito o infinito, quando ...
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limite di una funzione composta, teorema del
limite di una funzione composta, teorema del in analisi, stabilisce che, data la funzione z = h(x) = g(ƒ(x)), composta delle funzioni y = ƒ(x), z = g(y), se
e la funzione g è continua in y = l,...