libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia [...] .); libri d’ore, manuali di devozione per i laici, spesso riccamente miniati, in uso dal sec. 13° al 16°: si componevano di testi liturgici, brani evangelici, litanie, salmi, orazioni alla Vergine e ai santi, del piccolo ufficio della Vergine e dell ...
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libro
1. MAPPA La parola LIBRO indica un oggetto fatto di un insieme di fogli contenenti parole e/o immagini, stampati nel caso del libro a stampa, scritti a mano nel caso del libro manoscritto, digitalizzati [...] dire
essere un libro aperto
indice dei libri proibiti
libro bianco
libro cassa
libro d’orelibro giornale
libro nero
libro paga
libro sacro
mettere a libro una partita
parlare come un libro stampato
piegare a libro
tenere i libri contabili
Citazione ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» [...] democrazia e il sistema educativo), uno dei principali centri d’interesse dell’ultimo libro di Alvin Goldman, «Knowledge in a Social World» (Clarendon Press, Oxford, 1999). (Sole 24 Ore, 21 maggio 2000, p. 37, Scienza e Filosofia) • Occorre invece ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). [...] fatto lunghe o. d’attesa; l’abbiamo cercato per ore e ore; E per dell’ore poi resta lì fermo (Giusti); anche in espressioni enfatiche dire, recitare, cantare le o., e la denominazione dei libri d’ore (v. libro, n. 1 b). 6. In astronomia, unità di ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» [...] il nome) di recitare durante la giornata, distribuite secondo le ore canoniche, e il libro stesso che le contiene: dire, recitare l’u.; i salmi dell’u.; u. delleore, nuova denominazione del mattutino. La parola si conserva nella nuova denominazione ...
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uno
agg. num. card., pron. indef. e art. indet. [lat. ūnus]. – Come agg. e come art., uno ha al masch. sing. la variante apocopata un, l’uso della quale è regolato dalle stesse norme che regolano l’uso [...] indicazioni delleore: le ore una e talora le una, con il plur. dell’articolo, per attrazione delleore successive (le ore due : uno di loro e una di voi; datemi uno di questi libri; fanne entrare una e le altre mandale via; uno lo prendo volentieri ...
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biocapitalismo
s. m. Il capitalismo come sistema che trae valore economico dallo sfruttamento di ogni componente biologica, mentale, psicologica e relazionale propria degli esseri umani. ♦ Il biocapitalismo [...] poi aveva delleore libere in cui poteva recuperare le forze. Il biocapitalismo invece non si accontenta di sfruttare le ore di lavoro 2014) • l libro si configura, per questo, come una dettagliata analisi delle basi materiali del biocapitalismo ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero [...] nel discorso è più comunem. preposto: sto leggendo il q. librodell’Eneide, il q. capitolo del romanzo; il preludio del q. sveglia va un q. avanti; un orologio a pendolo che suona le ore e i quarti. b. La quarta parte di una misura, soprattutto del ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato [...] alla scuola, deve dedicare allo s. almeno tre ore al giorno. In partic., diritto allo s., il In partic., scritto (articolo o libro) in cui sono pubblicati i risultati pezzi e di pedoni in cui una delle parti, anche se apparentemente inferiore per ...
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trascorrere
trascórrere (letter. ant. transcórrere) v. tr. e intr. [dal lat. transcurrĕre, comp. di trans- «trans-» e currĕre «correre»] (coniug. come correre). – 1. tr. a. letter. Correre, o anche soltanto [...] peso (Dante), è stata esaminata; t. un libro, t. le pagine di un libro, scorrerlo, farne un primo sommario esame. b. t. delleore; il sognante t. delle immagini nella fantasia; la costa raccolta, dilavata Dal trascorrere iroso delle spume (Montale ...
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Miniatore milanese (m. prima del 1486), fratello maggiore di Giovanni Ambrogio. Opere certe sono le miniature per la Vita di s. Giovachino e di s. Anna (1476), nella Biblioteca nazionale di Torino, il messale (1476) della Madonna del Monte presso...
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del continente africano a sud dell'Egitto...