open door
‹óupën dòo› locuz. ingl. (propr. «porta aperta»), usata in ital. come s. f. – Espressione adoperata in diplomazia per indicare l’attuazione da parte di uno stato di una piena libertàdi scambî, [...] spec. commerciali, senza esclusione di uno o d’altro paese. ...
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sincero
sincèro agg. [dal lat. sincerus, propr. «non mescolato, fatto di un solo elemento, di una sola sostanza», e quindi «schietto, puro» (dalla stessa radice *sem-, *sim- «uno, uno solo» di semel [...] di essere: un amico s.; sono un suo s. ammiratore; è un cristiano s.; chi non crede nell’eguaglianza e nella libertà felicitazioni. In partic., di sentimenti e atteggiamenti, che sono realmente e intimamente provati, la cui espressione non è finta o ...
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elastico
elàstico agg. e s. m. [dal lat. mod. (sec. 16°) elasticus, nell’espressione vis elastica «forza propulsiva» (dell’atmosfera), adattam. del gr. tardo ἐλαστικός «agitatore», der. di ἐλαύνω «spingere, [...] rigorosamente fissato, che consente quindi libertàdi applicazione: norme e.; orario e. di lavoro (per quanto riguarda le ore di inizio e termine, non la , talvolta, allo scopo di accerchiarlo; è spesso espressione eufemistica per mascherare una ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo [...] ha bisogno di maggior comprensione; vorrei maggior libertàdi movimenti; Virgilio, d’Enea parlando, in sua m. loda pietoso lo chiama (Dante); nessun maggior dolore Che ricordarsi del tempo felice Ne la miseria (Dante). In alcune espressioni non può ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare [...] anche ricorso a mezzi di offesa, al fine di imporre la propria volontà e di costringere alla sottomissione, coartando la volontà altrui sia di azione sia di pensiero e diespressione, o anche soltanto come modo incontrollato di sfogare i proprî moti ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato [...] e a coincidere con i diritti fondamentali dell’uomo garantiti costituzionalmente (per es., la libertàdi manifestazione del pensiero); per religione n., v. religione. In talune espressioni, come per es. fenomeni n., cause n., ecc., l’agg. può avere ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, [...] l’articolo (tutta Roma, tutta Napoli, ma tutto il Cairo, tutta l’Aquila, ecc.); in alcune espressioni l’articolo manca anche con nomi comuni: con t. libertà, di t. cuore, ecc.; assumere una donna a t. servizio, a pieno tempo o per svolgere mansioni ...
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incatenare
v. tr. [der. di catena] (io incaténo, ecc.). – 1. Legare con catena, mettere in catene: i. un cane ringhioso; i prigionieri furono incatenati e chiusi nella cella. Fig., tenere strettamente [...] libertàdi movimento, di azione e sim.: un lavoro, un impegno che incatena; i. il pensiero, gli ingegni, la cultura, impedirne la libera espressione. 2. a. Rafforzare un muro con catene, con spranghe di , legate con catene di smalto simile o diverso ...
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associazione
associazióne s. f. [der. di associare]. – 1. Atto di associare o di associarsi, e anche il fatto di essere associato, nelle varie accezioni del verbo: a. a un’impresa; fare l’a. al circolo [...] giur.: diritto, libertàdi a., il diritto riconosciuto a tutti i cittadini di associarsi liberamente, di fatti, d’immagini, di sensazioni, di ricordi; a. d’idee (espressione coniata dal filosofo ingl. J. Locke), il collegarsi e il concatenarsi di ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo [...] degli uomini di cultura di qualsiasi nazionalità, ideologia e tendenza, in quanto partecipi, con uguali diritti e con assoluta libertà, del mondo delle lettere e degli studî. Un sign. ancora più ampio ha avuto il termine nell’espressione r. cristiana ...
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Diritto
Limitazione della libertà civile di espressione del pensiero, disposta per la tutela di un interesse pubblico e attuata mediante l’esame, da parte di un’autorità, di scritti o giornali da stamparsi, di manifesti o avvisi da affiggere...
La libertà di esprimere le proprie convinzioni e le proprie idee è una delle libertà più antiche, essendo sorta come corollario della libertà di religione, rivendicata dai primi scrittori cristiani nel corso del II-III secolo e, successivamente,...