ammescere
amméscere (o ammìscere) s. m. [lat. mediev. amiscere s. neutro, dal verbo lat. admiscēre «aggiungere»], ant. – 1. Contributo di cose mangerecce al quale erano obbligati nel medioevo (oltre [...] che ai censi o tributi personali in denaro o in derrate) i liberi coltivatori dei fondi. 2. Gratifica in occasione di feste, data nel medioevo da taluni comuni ai loro funzionarî. ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] in senso fig., ogni manifestazione luminosa che liberi dalle tenebre dell’ignoranza intellettuale, spirituale o questo colore (e analogam., la l. rossa, la l. verde dei comuni semafori, correntemente dette il rosso, il verde). In aviazione, luci di ...
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infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che [...] il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli; nel rifl., infeudarsi a un signore, divenire suo vassallo, o, riferito a un territorio, assoggettarglisi in feudo. In usi fig., letter., sottomettere, asservire ...
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cemento
ceménto s. m. [lat. caementum, in origine «rottame (da impastare con calce)», poi «materia cementante, sorta di calcestruzzo», der. di caedĕre «tagliare, spezzare»]. – 1. Sostanza che, interposta [...] dagli estremi per mezzo di martinetti e poi lasciandoli liberi dopo averli ancorati sulle testate. 2. In sedimentologia, . 5. fig., non com. Ciò che serve a unire, a stringere, a rinsaldare un vincolo: le comuni disgrazie sono un c. dell’amicizia. ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione [...] aminoacidi di diverse specie (una ventina, oltre ad alcuni poco comuni), in numero da una cinquantina a migliaia di unità, uniti tra loro da legami peptidici in modo che risultano liberi solo il gruppo aminico del primo e quello carbossilico dell ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono [...] (v. chiave, n. 6 d), costituito, nella sua forma più comune, da un gambo e da una testa ad anello il cui interno forma v. filante). o. Nello sport, uno dei salti degli esercizî liberi del pattinaggio artistico a rotelle. p. Al plur., stelle (ma ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni,...
Questa parola non va intesa nel significato, assai frequente, di taglio, abbattimento del bosco (v.), che viene spesso effettuato allo scopo d'ottenere la rinnovazione naturale del bosco stesso. Per diboscamento si deve invece intendere la distruzione...