penna
pénna s. f. [lat. pĭnna «piuma, ala» incrociato con pĕnna «ala»; le due parole si confondono spesso nella tradizione manoscritta]. – 1. a. In zoologia, ciascuno degli organi cutanei caratteristici [...] organi per il volo; comprende una parte assile (la cui radice, inclusa nel follicolo e vuota, è detta calamo), una parte libera e piena (detta ràchide), e due lamine continue che si sollevano da quest’ultima e che, con essa, costituiscono il vessillo ...
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classificatore
classificatóre s. m. [der. di classificare]. – 1. (f. -trice) Chi classifica: è un esperto c. di libri antichi; in alcune industrie, operaio addetto alla classificazione del materiale [...] differenti velocità finali di caduta delle particelle costituenti il materiale stesso. In laboratorio sono usati i c. a caduta libera (detti anche elutriatori), in cui il materiale da separare, posto sotto forma di sospensione in un recipiente, viene ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] metodo didattico che si propone di sviluppare il senso di solidarietà sociale e di responsabilità individuale, attraverso la libera formazione di gruppi di alunni che scelgono insieme una parte del programma scolastico, e si distribuiscono il lavoro ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un [...] della linea. b. In alpinismo, tratto di una via di salita la cui difficoltà, nel caso di arrampicata su roccia, in libera o in artificiale, può essere valutata in base a una classificazione in gradi; passaggio chiave, di una salita, passaggio il cui ...
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avania
avanìa (o vanìa) s. f. [dal gr. biz. ἀβανία, arabo khawwān, propr. «tradimento»], ant. – Imposta assai onerosa che i Turchi imposero in Oriente ai cristiani. Per estens., qualunque balzello grave: [...] libera la nazione dalle oppressioni de’ baroni, dalle a. del fisco (Cuoco); anche in senso fig., vessazione, sopruso: si scuoprono nuovi disegni ed avanie contro di noi (Machiavelli). ...
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talentare
v. intr. [der. di talento2] (io talènto, ecc.; aus. essere, ma i tempi composti sono poco usati), letter. o raro. – Andare a genio, garbare, piacere (si usa quasi soltanto nelle terze persone): [...] usato transitivamente, con il sign. di «desidera»); Ma la proposta al cor d’Agamennóne Non talentando ... (V. Monti); ella è tale che io non posso lasciarla qui sola, libera di scegliersi l’ambiente e le amicizie che più le talentano (Fogazzaro). ...
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velocimetro
velocìmetro s. m. [comp. di veloc(ità) e -metro]. – In balistica, apparecchio mediante il quale si determina la velocità iniziale del proietto di artiglieria: si misura la velocità libera [...] di rinculo della bocca da fuoco e da essa si risale, conoscendo le masse del proiettile e del sistema rinculante, alla velocità iniziale del proietto ...
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impastoiare
(ant. impastorare o impasturare) v. tr. [der. di pastoia] (io impastóio, ecc.). – Mettere le pastoie a un animale: i. le mucche, l’asino, il cavallo. Per estens., impedire in qualche modo [...] i movimenti d’una persona, toglierle la libertà d’azione; soprattutto in usi fig., anche con senso più ampio, impedire la libera manifestazione, mettere ostacoli alla realizzazione di qualche cosa: i. la cultura, il progresso civile; i. lo spirito, l ...
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follicolo
follìcolo s. m. [dal lat. follicŭlus «sacchetto», propr. dim. di follis (v. folle2)]. – 1. a. In botanica, frutto secco deiscente, a un solo carpello, generalmente con più semi, che anche a [...] . 4. Nelle navi a remi del periodo classico, manicotto di cuoio che, legato a un estremo attorno al remo e fisso dall’altro alla murata dello scafo, impediva all’acqua del mare di penetrare nel bastimento, pur lasciando libera la manovra del remo. ...
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sferrare
v. tr. [der. di ferro, col pref. s- (nel sign. 4)] (io sfèrro, ecc.). – 1. a. Togliere i ferri dagli zoccoli di cavalli, muli, asini, ecc.; anche come intr. pron., sferrarsi, perdere i ferri: [...] la presa sul fondo e quindi ara. 2. fig. a. intr. pron. Avventarsi, scagliarsi con violenza (propriam., come chi si libera dai ferri o dalle catene che lo trattenevano, cfr. scatenarsi): sferrarsi contro un avversario; Una furia infernal quando si ...
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Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie è un’associazione di promozione sociale presieduta da L. Ciotti, che l’ha fondata nel 1995, con l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alla criminalità organizzata e di favorire...
LIBERA
A. Bruhl
Divinità romana che veniva festeggiata insieme a Liber-Pater (v.) il 17 marzo dell'antico calendario romano, durante le feste Liberalia (C.I.L., 12, p. 312). Secondo Varrone (citato in S. August., De civit. Dei, vii, 23),...