subintensivo
(sub intensivo), agg. Relativo a casi clinici meno gravi di quelli che richiedono cure intensive. ◆ [Il nuovo day-hospital] servirà a potenziare i 21 posti-letto già disponibili accanto [...] a una camera di terapia subintensiva nei due piani inferiori (ciascuno attrezzato per l’accoglienza di un parente di appoggio), ottimizzando le cure di recupero e riabilitazione dedicate a chi lotta per ...
Leggi Tutto
psiche2
psiche2 s. f. [adattam. del fr. psyché 〈psišé〉, propr. «psiche1», passato al nuovo sign. per allusione al nome di Psiche, fanciulla amata da Amore nella favola delle Metamorfosi di Apuleio], [...] laterali, ai quali è assicurato mediante un perno orizzontale che gli permette di assumere inclinazioni diverse, così da potere specchiare l’intera persona; molto in voga durante il sec. 19°, era usato spec. per l’arredamento delle camere da letto. ...
Leggi Tutto
steso
stéso agg. e s. m. [part. pass. di stendere]. – 1. agg. Aperto, spiegato in tutta la sua larghezza e lunghezza: ritirare i panni s. (ad asciugare, ma, con questa integrazione, stesi conserva la [...] stesa, appoggiata su uno sgabello; anche, riferito alla persona stessa, sdraiato: starsene beatamente steso al sole, su un divano, sul letto. 2. s. m. Stesi di macchie, nel Mar Grande di Taranto, le fascine di lentisco private delle foglie e legate ...
Leggi Tutto
degente
degènte agg. e s. m. e f. [dal lat. degens -entis, part. pres. di degĕre «passare la vita», comp. di de- e agĕre «agire; trascorrere»]. – Che passa i giorni in un luogo determinato, per malattia: [...] è d. all’ospedale; rimase d. in letto tre mesi; sostantivato, un d., i d., le d., le persone ricoverate in un ospedale. V. anche lungodegente. ...
Leggi Tutto
gamba
s. f. [lat. tardo camba e gamba, dal gr. καμπή «curvatura, articolazione»]. – 1. a. Il segmento dell’arto inferiore dell’uomo, compreso tra il ginocchio e il piede, sostenuto da due ossa lunghe: [...] con cui alcuni mobili e altri oggetti poggiano su un piano: le g. del tavolo, della sedia, del letto, degli armadî. Anche, le aste di certe lettere dell’alfabeto (per es., della n, della m), e le linee verticali che nelle note musicali si prolungano ...
Leggi Tutto
abballinare
v. tr. [der. di balla 1], tosc. – Avvoltolare, nelle espressioni a. i materassi, il letto, avvolgere i materassi a modo di balle (per arieggiarli, rivoltarli o altro): stava col busto ripiegato [...] sulle materasse abballinate e con la testa affondata tra le braccia (Pirandello). In marina, a. o rollare le brande, chiuderle per lasciare sgombri i corridoi ...
Leggi Tutto
suppellettile
suppellèttile s. f. [dal lat. supellex -ectĭlis, comp. di super «sopra» e lectus «letto»]. – 1. a. L’insieme degli oggetti d’uso e del mobilio necessarî per l’abitabilità e funzionalità [...] di una casa; ha valore collettivo e si adopera ora al sing. ora al plur. senza sostanziale differenza: riuscirono a domare l’incendio in tempo per salvare quasi tutta la s.; trasferirono in campagna gli ...
Leggi Tutto
faldone
faldóne s. m. [accr. di falda]. – Nel linguaggio burocratico, cartella robusta, spesso chiusa con due nastrini e fettucce annodate, che racchiude e protegge una serie di incartamenti. Per estens., [...] il complesso degli incartamenti stessi: ho letto tutto il faldone. ...
Leggi Tutto
steward
〈sti̯ùëd〉 s. ingl. [dall’ant. ingl. stīweard, comp. di stī «recinto, casa» e weard «guardiano»] (pl. stewards 〈stëùëd∫〉), usato in ital. al masch. (e comunem. pronunciato 〈sti̯ùard〉). – 1. Impiegato [...] analoga a quella della hostess); per estens., impiegato che ha compiti analoghi a bordo di navi di linea, di treni letto o di lusso e di pullman di gran turismo. 2. Nell’ippica, in passato, il commissario incaricato delle diverse attribuzioni ...
Leggi Tutto
condizione
condizióne s. f. [dal lat. condicio -onis, lat. tardo conditio -onis, der. di condicĕre «accordarsi, convenire»]. – 1. In generale, fatto il cui intervento è necessario perché un altro fatto [...] da un infinito, nelle locuz. essere in condizione, essere in grado, avere la capacità: non è in c. di alzarsi dal letto; sentirsi in condizione, sentirsi capace: mi sentirei in c. di attraversare il fiume a nuoto; mettere, mettersi in o nella c ...
Leggi Tutto
agricoltura L. di semina Strato di terreno destinato a ricevere il seme; per assicurare germinazione e sviluppo uniformi delle piantine, deve essere bene sminuzzato e preparato in modo da mantenere un giusto grado di umidità. Per la semina...
LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso in esame.
Egitto. - Per i l. egiziani...