tecnigrafo
tecnìgrafo s. m. [comp. di tecni(co) e -grafo]. – Apparecchio usato nel disegno tecnico per rendere più rapida l’esecuzione dei lavori per i quali occorrerebbe l’uso della riga, della squadra [...] applicato a tavoli da disegno, è composto da un sistema di due righe perpendicolari, inclinabile di un qualsiasi angolo che può essere letto su un goniometro, e da un dispositivo a molla o a contrappeso che ne rende molto agevole lo spostamento. ...
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chiacchierata
s. f. [der. di chiacchierare]. – Scambio di chiacchiere alla buona, per lo più fra persone amiche: abbiamo fatto una ch.; una bella, una lunga chiacchierata. Discorso noioso e di scarso [...] costrutto o interesse (anche scritto): mi ha letto una sua ch. sul linguaggio degli animali. ◆ Dim. chiacchieratina; accr. chiacchieratóna; pegg. chiacchieratàccia. ...
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tecnoletto
tecnolètto s. m. [comp. di tecno- e -letto (di idioletto)]. – Termine usato da alcuni linguisti per indicare il complesso delle parole ed espressioni che sono proprie dei singoli linguaggi [...] tecnici e settoriali, che hanno quindi circolazione soprattutto nell’ambiente di coloro che coltivano le discipline o esercitano le attività cui tali linguaggi appartengono, costituendone la rispettiva ...
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sbadigliare
(ant. sbavigliare e anche sbadagliare) v. intr. e tr. [der. del lat. mediev. batare «stare a bocca spalancata» (v. badare)] (io sbadìglio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Fare uno o più sbadigli: [...] s. di sonno, di noia, per la fame; sbadigliò due o tre volte prima di decidersi a scendere dal letto; durante la conferenza non ha fatto che s.; il gatto si stirava sbadigliando. 2. Con uso trans., nel linguaggio letter.: a. Fare qualcosa, e in ...
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carfologia
carfologìa s. f. [dal gr. καρϕολογία, comp. di κάρϕη «paglia» e tema di λέγω «raccogliere»; lat. tardo carphologĭa]. – Nel linguaggio medico, movimento automatico e continuo delle mani, come [...] per afferrare invisibili oggetti vaganti nel vuoto o sulle coperte del letto, osservabile nei malati deliranti o in stato di agonia. ...
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moccolo
mòccolo (o móccolo) s. m. [lat. mŭccus per il class. mŭcus «muco»]. – 1. a. Muco nasale, soprattutto quando pende dalle narici sul labbro superiore. b. ant. Punta del naso. 2. estens. a. Scolatura [...] Fig., non aver altri m., non avere altro mezzo, altro aiuto, spec. nella frase prov. se non hai altri m., puoi andar a letto al buio. d. Candela corta e sottile, o anche candela in genere, soprattutto in determinate frasi: accendere un m. a un santo ...
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torrente
torrènte s. m. [dal lat. torrens -entis (part. pres. di torrere «disseccare, bruciare»), propriam. «che si secca in certi periodi», ma poi inteso come «divorante, impetuoso»]. – 1. Corso d’acqua [...] : la pioggia veniva giù a torrenti; i barbari calavano a torrenti nella pianura. ◆ Dim. torrentèllo; spreg. torrentùccio; pegg. torrentàccio: il fondo è un letto di ciottoloni, dove scorre un rigagnolo o torrentaccio, secondo la stagione (Manzoni). ...
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pediera
pedièra s. f. [der. di piede, sul modello di testiera]. – La spalliera del letto che corrisponde alla posizione dei piedi del dormiente. ...
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insonne
insònne agg. [dal lat. insomnis, comp. di in-2 e somnus «sonno»]. – 1. a. Sveglio, desto, di persona che non dorme nelle ore riservate al sonno, o per insonnia o perché tormentata dall’ansia, [...] da pensieri, da preoccupazioni: trascorse i. nel letto gran parte della notte; sono rimasto i. fino a tardissima ora ad aspettare la tua telefonata; attese i. in una poltrona il suo ritorno. b. estens. e fig. Alacre, infaticabile, di persona che non ...
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sbalzare
v. intr. e tr. [der. di balzare, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. intr. (aus. essere) a. Balzare improvvisamente, saltare su o via di scatto: s. dalla sedia, s. dal letto; Qui fa restar con [...] mezza gamba un piede, Là fa un capo sbalzar lungi dal busto (Ariosto); essere scagliato o cadere giù di colpo: ha frenato troppo bruscamente ed è sbalzato a terra. b. Fare un balzo improvviso, spec. in ...
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agricoltura L. di semina Strato di terreno destinato a ricevere il seme; per assicurare germinazione e sviluppo uniformi delle piantine, deve essere bene sminuzzato e preparato in modo da mantenere un giusto grado di umidità. Per la semina...
LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso in esame.
Egitto. - Per i l. egiziani...