ossia
ossìa (ant. 'o sia') cong. [comp. di o e sia, pres. cong. del v. essere]. – Ha sign. e uso affine a cioè, e si adopera per introdurre un chiarimento, una determinazione: la toponomastica, ossia [...] ; per es.: Così fan tutte o sia La scuola degli amanti, libretto di L. Da Ponte musicato da Mozart (1790); Vera storia di due amanti infelici ossia Ultime lettere di Jacopo Ortis, titolo originale (ediz. 1799) del romanzo epistolare di U. Foscolo. ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito [...] . D. della fede, espressione del linguaggio teol. (lat. depositum fidei, gr. παραϑήκη) con cui, sulla base di alcuni passi delle lettere di s. Paolo a Timoteo (1a, 6, 20; 2a, 1, 12-14), viene indicato il contenuto integrale della fede cristiana, che ...
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favore
favóre s. m. [dal lat. favor -oris, der. di favere «favorire»]. – 1. Benevolenza, buona disposizione, dimostrata per lo più concretamente con atti d’approvazione, di protezione, di concessione, [...] : due caffè, per f.; ma talora esclam. d’impazienza: smettila, per favore! È inoltre formula che si appone sulla busta di lettere o pacchi affidati a un privato perché li consegni a mano al destinatario. c. Locuz. prepositive: in favore di, a favore ...
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ossiacido
ossïàcido s. m. [comp. di ossi-2 e acido2]. – 1. In chimica, denominazione (in contrapp. a idracido) degli acidi inorganici contenenti ossigeno (per es., l’acido solforico, l’acido nitrico, [...] sostituzione di uno o più atomi di idrogeno con altrettanti gruppi idrossilici, la posizione dei quali si indica con lettere greche (alfa è l’atomo di carbonio adiacente al carbossile), per es., acido alfa-ossi-butirrico, acido beta-ossipropionico ...
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bruciare
v. tr. e intr. [lat. *brusiare, di etimo incerto] (io brùcio, ecc.). – 1. tr. a. Consumare, distruggere con l’azione del fuoco: b. la legna; b. della carta; b. l’incenso; ho bruciato un pacco [...] di vecchie lettere; iperb., b. l’arrosto, cuocerlo troppo. b. Produrre un effetto simile con altro mezzo: ho bruciato il petto della camicia col ferro (da stiro); cauterizzare, medicare una parte malata con un ferro rovente, con la pietra infernale o ...
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ossialdeide
ossialdèide s. l. [comp. di ossi-2 e aldeide]. – In chimica organica, composto contenente uno o più gruppi aldeidici e uno o più gruppi ossidrilici, che si distinguono indicando con lettere [...] greche la posizione dell’idrossile rispetto al gruppo aldeidico (per es., aldeide alfa-ossiacetica, beta-ossibutirrica, ecc.); di notevole importanza sono le ossialdeidi polivalenti alifatiche, più note ...
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albo2
albo2 s. m. [dal lat. album, neutro sostantivato dell’agg. albus «bianco»]. – 1. Tavola di legno ingessata, che anticamente a Roma e nel mondo romano serviva alla pubblicazione degli atti ufficiali, [...] rendere di pubblica ragione: quando l’annuncio non serviva più, si cancellava con un nuovo strato bianco. Vi si scriveva in lettere nere, salvo i titoli, che si scrivevano in rosso (rubricae). 2. Oggi, la tavola sulla quale si affiggono e pubblicano ...
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punzonatore
punzonatóre s. m. (f. -trice) [der. di punzonare]. – Chi esegue operazioni di punzonatura; in partic., nell’industria siderurgica, l’operaio che ha il compito di contrassegnare con numeri, [...] lettere, ecc., a mano o a macchina, laminati e profilati coi relativi punzoni. ...
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punzonatura
s. f. [der. di punzonare]. – 1. a. L’operazione di effettuare un foro, o di imprimere numeri, lettere, simboli o sigle in una superficie metallica, mediante un punzone che, nell’esecuzione [...] manuale, viene percosso con un martello; anche il risultato di tale operazione. b. Operazione di foratura eseguita a caldo su un massello con un punzone troncoconico (sottoposto a colpi di maglio o di ...
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avvisatore
avviṡatóre s. m. [der. di avvisare1]. – 1. (f. -trice) Chi avvisa, chi dà un avviso. In partic.: a. Inserviente del teatro che porta lettere e ambasciate agli attori e dà avviso dell’inizio [...] dello spettacolo. b. Persona addetta agli appostamenti di caccia e di uccellagione e alle battute, col compito di avvisare i cacciatori dello spostarsi e sopraggiungere della selvaggina. 2. Titolo di giornali ...
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Lettere
Jean-Jacques Marchand
Denominazione consueta del carteggio privato, che comprende le lettere inviate (un’ottantina) e ricevute (circa 250) tra il 1497 e il 1527. Ne fanno parte, in effetti, anche lettere ‘semiprivate’, cioè inviate...
Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia articolatoria superiore rispetto...