debunking
s. m. inv. Opera di demistificazione e confutazione di notizie o affermazioni false o antiscientifiche, spesso frutto di credenze, ipotesi, convinzioni, teorie ricevute e trasmesse in modo [...] acritico. ♦ La tendenza naturale della più seria letteratura americana, in ambedue i dopoguerra, è stata il «debunking», la «demolizione»: smontare i «miti» retorici, rovesciare i piedistalli degli eroi, mettere a nudo le miserie e la brutalità del ...
Leggi Tutto
rilancista
s. f. e m. e agg. Nel linguaggio politico e mediatico, chi, che rilancia, ripresenta come rinnovati programmi, obiettivi, parole d’ordine e simili. ♦ Maestro del gioco pesante nei meandri [...] Umbria.it, 6 luglio 2020, Perugia) • Renzi è tutt'altra storia, pizzicato laggiù per caso. Esiste un'ampia letteratura sul complesso rapporto che egli intrattiene con gli aspetti più concreti e appariscenti del potere, mezzi di trasporto, comfort ...
Leggi Tutto
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse [...] il bisogno di uno slancio ottimistico, «ha ripreso vigore – nota la studiosa Johns-Putra – una certa letteratura utopistica che mette a tema la creazione di società più eque e sostenibili. Un esempio è New York 2140 (Fanucci, 2017) dell'americano Kim ...
Leggi Tutto
conversevolezza
s. f. Nei linguaggi artistici, nelle varie forme testuali di scrittura, la caratteristica e la capacità di esprimersi e di interagire con un tono e in uno stile conversevole, vivido ed [...] distintivo dello stile narrativo di Fontane e principio compositivo del romanzo. (Elena Raponi, Monumenti, nazionalismo e letteratura nella Germania bismarckiana, in «Analisi linguistica e letteraria», 3/2018, p. 99) • Ora possiamo affermare che ...
Leggi Tutto
Rivista letteraria trimestrale, fondata a Firenze nel 1937, e diretta da A. Bonsanti. Continuazione ideale di Solaria (➔), il suo interesse si concentrò sul fatto letterario e stilistico, con un gusto alquanto ermetizzante. Nel 1950, dopo varie...
In origine, l'arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi in genere cultura, dottrina. Oggi s'intende comunemente per l. l'insieme delle opere affidate alla scrittura, che si propongano fini...