soggettivistico
soggettivìstico agg. [der. di soggettivismo] (pl. m. -ci). – Del soggettivismo, relativo al soggettivismo: concezione, interpretazione s. della realtà; tendenze s. della letteratura romantica. [...] Per l’indirizzo s. o psicologico in economia, v. marginalismo ...
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revival
〈rivàivël〉 s. ingl. [propr. «rinascita, risveglio», der. di (to) revive «rivivere»] (pl. revivals 〈rivàivël∫〉), usato in ital. al masch. – 1. Lo stesso, ma meno com., che revivalismo, nel sign. [...] di stili, modelli, tendenze e correnti di un passato recente, spec. nel campo della moda, dello spettacolo, della musica, della letteratura e dell’arte, dell’architettura e dell’arredamento, e in genere del costume: r. dei film dell’orrore, del jazz ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita [...] c.; carità cristiana. d. Che ha relazione con il cristianesimo o è da esso ispirato: la civiltà c.; arte, letteratura cristiana. e. Che si richiama alla dottrina e alla prassi del cristianesimo: Associazione c. dei lavoratori italiani (sigla ACLI ...
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fortuna
s. f. [lat. fortūna, der. di fors fortis «caso, sorte»]. – 1. Propriam., nome di un’antica divinità romana, personificazione della forza che guida e avvicenda i destini degli uomini, ai quali [...] , benessere, ricchezza, oppure infelicità e sventura: la dea Fortuna; il tempio della Fortuna. Concepita e rappresentata variamente nella letteratura e nell’arte (Dante, per es., nel c. VII dell’Inf., l’immaginò come un’intelligenza celeste ordinata ...
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feniano2
feniano2 s. m. e agg. [dall’ingl. fenian, che è dall’irland. fīann confuso con l’ant. irland. Fēne, nome di antichi abitanti dell’Irlanda]. – 1. s. m. Nell’antica letteratura e nella mitologia [...] irlandese, sono così chiamati i seguaci dell’eroe Finn Mac Cumhail, che formavano una speciale milizia permanente per la difesa contro lo straniero, ispirandosi a principî cavallereschi. 2. s. m. Nome ...
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impressionista
s. m. e f. [dal fr. impressionniste] (pl. m. -i). – Rappresentante, seguace dell’impressionismo, in arte figurativa, in letteratura, in musica: gli i. francesi. Anche in funzione appositiva: [...] i pittori, gli scrittori, i poeti i.; e come agg.: il movimento i.; la pittura, la musica i.; un quadro impressionista ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di [...] nazionalità. b. Della nazione, considerata come organismo politico, militare, economico: il territorio n.; la bandiera n.; inno n. (v. inno, nel sign. 3); esercito n.; milizie n.; guardia n. (v. guardia1, ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per [...] in Riviera come nella bassa Lombarda. Qui […] il tentativo è quello di riproporre con altro taglio il festival della letteratura. (Antonello Catacchio, Manifesto, 3 marzo 2004, p. 15, Visioni) • Giusto per precisare ancora una volta che non si ...
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nazional-popolare
nazionàl-popolare (o nazionale-popolare) agg. – 1. Propriam., che è insieme nazionale e popolare, con specifico riferimento alla concezione estetica di A. Gramsci (1891-1937), secondo [...] di coscienza dell’identità concettuale di nazione e popolo: in Italia è sempre mancata e continua a mancare una letteratura nazionale-popolare, narrativa e d’altro genere (Gramsci). 2. estens. Con valore riduttivo, di tutto ciò che rappresenta gli ...
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Rivista letteraria trimestrale, fondata a Firenze nel 1937, e diretta da A. Bonsanti. Continuazione ideale di Solaria (➔), il suo interesse si concentrò sul fatto letterario e stilistico, con un gusto alquanto ermetizzante. Nel 1950, dopo varie...
In origine, l'arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi in genere cultura, dottrina. Oggi s'intende comunemente per l. l'insieme delle opere affidate alla scrittura, che si propongano fini...