medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico [...] ’anno 1000; anche, la civiltà che di questo periodo storico fu l’espressione: l’arte, la pittura, la letteratura del medioevo. Con riferimento ad altre civiltà, m. ellenico, il periodo storico dell’antica Grecia caratterizzato dalla decadenza della ...
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editoria digitale loc. s.le f. Stampa e diffusione di libri con l’ausilio di tecniche informatiche; più recentemente, editoria, anche televisiva, via cavo, che si avvale di reti telematiche per la diffusione [...] (Sole 24 Ore, 12 maggio 2000, Italia-Economia) • entro la «Cronaca dal mondo letterario» [della nuova Garzantina della Letteratura], fra i temi fondamentali della traduzione, diritto d’autore, premi, nuove frontiere dell’editoria digitale, un posto ...
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nuba
s. m. [dal nome proprio, Nuba, di un gruppo di tribù sudanesi], invar. – Lingua sudanese dell’estremo gruppo orientale, parlata in alcune zone della Nubia e del Kordofan, che presenta una ricca [...] letteratura popolare (n. moderno), ed è testimoniata, per il passato, da frammenti di antichi testi religiosi (n. medievale o cristiano). ...
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avvenirismo
s. m. [der. di avvenire1]. – Ottimistica aspirazione, in arte, politica, ecc., verso idee e mode che si ritengono destinate ad avere fortuna nel futuro. Anche, il carattere e i contenuti [...] della letteratura avveniristica. ...
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avveniristico
avvenirìstico agg. [der. di avvenire1] (pl. m. -ci). – Relativo all’avvenirismo o agli avveniristi: atteggiamento a.; avere una concezione a. dei rapporti sociali. In senso più ampio, di [...] il cui contenuto è fantasticamente proiettato nel futuro o ne anticipa le probabili realtà: racconto, romanzo, film a., letteratura avveniristica. Con riferimento ad altre attività o ideazioni, indica in genere la ricerca di soluzioni d’avanguardia ...
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armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia [...] anche nelle regioni limitrofe, in partic. l’Azerbaigian), nettamente individuato per caratteri antropologici, costumi, lingua, religione: arte, letteratura a.; Chiesa a., Chiesa cristiana fondata, tra la seconda metà del sec. 3° e i primi decennî del ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, [...] come lingua letteraria della Chiesa siriaca, entrato in crisi a seguito della conquista araba e quasi estintosi nel sec. 13°; letteratura s., il complesso delle opere letterarie in lingua siriaca scritte (dal 2° al 14° sec. d. C.) dai cristiani della ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate [...] dalle altre arti, nelle quali la creazione coincide e si conclude con l’esecuzione (così, per es., nella letteratura e nelle arti figurative), la creazione (o composizione) è un momento distinto dall’esecuzione, la quale soltanto permette ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: [...] , liceo m.; all’editoria di testi musicali: casa editrice m., o semplicem. casa m.; agli studî relativi alla musica: letteratura m.; rivista, rassegna m.; critica m. (anche riferito a persona: critico m., il collaboratore di un giornale che scrive ...
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Rivista letteraria trimestrale, fondata a Firenze nel 1937, e diretta da A. Bonsanti. Continuazione ideale di Solaria (➔), il suo interesse si concentrò sul fatto letterario e stilistico, con un gusto alquanto ermetizzante. Nel 1950, dopo varie...
In origine, l'arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi in genere cultura, dottrina. Oggi s'intende comunemente per l. l'insieme delle opere affidate alla scrittura, che si propongano fini...