erotico
eròtico agg. [dal lat. tardo erotĭcus, gr. ἐρωτικός, der. di ἔρως -ωτος «amore», prob. attraverso il fr. érotique] (pl. m. -ci). – 1. a. Di amore, dell’amore, come fatto fisiologico: desiderî [...] per oggetto l’amore fisico, i fatti e gli impulsi sessuali: trattare argomenti e., fare discorsi e.; libri, racconti e., letteratura e., pubblicazioni e., e anche film, spettacoli e., disegni e.; arte e., con partic. riferimento alla cultura cinese e ...
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a la page
à la page ‹a la pàaˇ∫› locuz. fr. (propr. «alla pagina»), usata in ital. come avv. e agg. – Aggiornato, spec. nelle espressioni essere, mantenersi à la page, al corrente di tutte le ultime [...] novità (nel campo della letteratura, dell’arte, della moda, o dell’informazione in genere); un critico, un intellettuale sempre (o, al contr., poco) à la page. ...
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medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino [...] m., il latino usato come lingua letteraria, scientifica e amministrativa nel medioevo. O che riguarda il medioevo: studî medievali. b. Con altro sign., tela m., tela color avorio, grossa di grana e fortemente ...
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eccezionalismo
s. m. La convinzione di essere investiti di un ruolo e di una missione ritenuti eccezionali e straordinari. ◆ Il grande economista [Paul Samuelson] riflette da filosofo. Tanto che potrebbe [...] accettare senza pregiudicare i propri. (Henry Kissinger, Stampa, 5 maggio 2005, p. 26, Società e Cultura) • Nella letteratura sociologica ci si è, da tempo, riferiti all’«eccezionalismo» americano e alla unicità europea. Un esempio chiarissimo e ...
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eccezionalista
agg. Caratterizzato da un ruolo e da una missione ritenuti eccezionali e straordinari. ◆ per chi conosce l’America e la sua letteratura moraleggiante, e l’impatto del moralismo americano [...] sulla politica americana, il suo carattere puritano, eccezionalista e moraleggiante non fa che conformarsi a un’abituale, benché esasperante, stile americano. [George W. ] Bush potrà pure avere ai fianchi ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, [...] pronuncia, considerata come modello da quanti parlano questa lingua. Come s. m., indica talora, oltre alla lingua, anche la letteratura inglese, in quanto materia d’insegnamento: insegnare, studiare l’i.; dare l’esame d’i.; insegnante d’inglese. 2 ...
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echiano
s. m. e agg. Seguace di teorie e modelli elaborati dallo scrittore e saggista Umberto Eco; di Umberto Eco. ◆ Anche i ginecologi si innamorano. Così disse Umberto Eco nel corso di una conferenza [...] modo lo corrobora e lo rilancia. […] Ritroviamo il testo di quella conferenza nella recente raccolta di scritti echiani «Sulla letteratura», dove però la battuta in questione è sparita: la metafora sessuale era forse troppo esplicita; andava bene nel ...
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grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più [...] ampio la cultura e la civiltà greche, considerate soprattutto in relazione allo sviluppo storico: scrittori della g. classica; un lessico della più tarda grecità. b. ant. Conoscenza della lingua greca ...
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greco-romano
grèco-romano agg. – Che si riferisce ai Greci e ai Romani: periodo g.-r., il periodo della storia, dell’arte, della letteratura greca in cui la Grecia fa parte dell’Impero romano (dal 30 [...] a. C. all’età di Costantino o a quella di Giustiniano); diritto g.-r., il diritto bizantino, in quanto rappresenta uno sviluppo del diritto romano in ambienti di cultura greca. Con sign. più ampio, il ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il [...] grazia, di carità, ecc. Gran Madre, epiteto (traduz. del gr. Μεγάλη μήτηρ e lat. Magna Mater) con cui nella letteratura storico-religiosa sono designate le grandi divinità femminili che si presentano come madri originarie degli dèi, e in partic. la ...
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Rivista letteraria trimestrale, fondata a Firenze nel 1937, e diretta da A. Bonsanti. Continuazione ideale di Solaria (➔), il suo interesse si concentrò sul fatto letterario e stilistico, con un gusto alquanto ermetizzante. Nel 1950, dopo varie...
In origine, l'arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi in genere cultura, dottrina. Oggi s'intende comunemente per l. l'insieme delle opere affidate alla scrittura, che si propongano fini...