Fabio Rossi
grande. Finestra di approfondimento
Grande e grosso - G. è tra gli agg. più generici e frequenti in ital. e può riferirsi a tutto ciò che superi la misura ordinaria (senza riferimento a una [...] [G. D’Annunzio]); di gran lunga (la condizione umana si può migliorare di gran lunga da quel che ella è [G. Leopardi]). Anche per piccolo vige la stessa restrizione di altri agg. negativi di dimensione (corto, stretto, ecc.: v. scheda ALTO): non può ...
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arridere /a'r:idere/ [dal lat. arridēre, der. di ridēre "ridere", col pref. ad-, con mutamento di coniug.] (coniug. come ridere; con la prep. a). - ■ v. intr. (aus. avere) 1. [essere propizio: la fortuna [...] (ø). 2. (lett.) [recare piacere, diletto e sim.: non arride Spettacol molle ai disperati affetti (G. Leopardi)] ≈ (lett.) aggradare, allettare (ø), attrarre (ø), garbare, piacere. ↔ dispiacere, spiacere, urtare (ø). ↑ ripugnare. ■ v. tr., lett ...
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naufragare v. intr. [dal lat. tardo naufragare] (io nàufrago, tu nàufraghi, ecc.; aus. essere e avere). - 1. (marin.) [fare naufragio, riferito sia a imbarcazione che affonda (aus. essere), sia alle persone [...] , morire, sfumare, svanire, tramontare. ↔ avverarsi, realizzarsi. c. (poet.) [sprofondare in uno stato di estasi, di contemplazione: e il naufragar m'è dolce in questo mare (G. Leopardi)] ≈ perdersi, smarrirsi. ↔ riaversi, riprendersi, tornare in sé. ...
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idea /i'dɛa/ s. f. [dal gr. idéa, propr. "aspetto, forma, apparenza"]. - 1. a. (filos.) [rappresentazione mentale di un ente reale o astratto: i. di Dio, dell'universo; i. del bello] ≈ concetto, immagine, [...] elementi di questo complesso, sarà più appropriato i., preferibilmente seguito da un compl. di specificazione: l’idea della giovinezza in Leopardi. Al plur., poi, la differenza tra i due termini è massima, giacché con pensieri si designano spesso le ...
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Fabio Rossi
soffrire. Finestra di approfondimento
Stare male - S. è il verbo più generale per indicare l’essere sottoposti a dolori fisici o psichici, sentimentali e sim. I sinon. sono tutti più formali, [...] : una nuova sofferenza riesce più o meno facile, secondo che il corpo è generalmente abituato a soffrire (G. Leopardi). Male è il termine più vago, impiegato ora per dolori circoscritti ma non designati specificamente (di solito nella forma ...
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cui [lat. cui, dativo di qui]. - ■ pron. rel. 1. [forma obliqua del pron. rel. che, a cui si sostituisce nei compl. indiretti]. 2. (lett., ant.) a. [come compl. ogg.: Al passegger, c. semivivo e nudo Lascia [...] in breve tra' sassi (G. Leopardi)] ≈ che, il quale. b. [come pron. interr., in compl. indiretti: Guarda com'entri e di c. tu ti fide (Dante)] ≈ chi. ■ ragion per cui locuz. cong. [con valore di cong. conclusiva, anche nella forma ellittica e pop. per ...
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stagione /sta'dʒone/ s. f. [lat. statio -ōnis, propr. "sosta, fermata"]. - 1. [ciascuno dei quattro intervalli di tempo durante i quali l'anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozi e ai solstizi] [...] [lasso di tempo anche di lunga durata, parte della vita (soprattutto con riguardo alla giovinezza): Godi, fanciullo mio; stato soave, Stagion lieta è cotesta (G. Leopardi)] ≈ epoca, età, tempo. □ stagione fredda ≈ inverno. ↔ estate, stagione calda. ...
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stanza /'stantsa/ (ant. stanzia /'stantsja/) s. f. [lat. tardo stantia "luogo di dimora"]. - 1. (archit.) [ognuno degli spazi interni, limitati e divisi l'uno dall'altro da pareti, che compongono gli edifici, [...] fig.: trovare s. in un luogo; Così meco ragiono: e della s. Smisurata e superba, E dell'innumerabile famiglia (G. Leopardi)] ≈ alloggio, dimora. ● Espressioni: ant., prendere stanza → □. 4. (metr.) [parte di una canzone o di un componimento in versi ...
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remoto /re'mɔto/ (ant. o lett. rimoto) agg. [dal lat. remotus "allontanato, lontano", propr. part. pass. di removēre "rimuovere"]. - 1. (lett.) a. [che si trova a notevole distanza: paesi r.] ≈ distante, [...] , vicino. b. [poco o per nulla frequentato: Io solitario in questa Rimota parte alla campagna uscendo (G. Leopardi)] ≈ appartato, (lett.) discosto, (lett.) ermo, fuori mano, isolato, (lett.) recondito, (lett.) riposto, (lett.) romito, (lett.) solingo ...
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Fabio Rossi
inventare. Finestra di approfondimento
Invenzioni e scoperte - I. significa «dar vita a qualcosa che prima non esisteva». Sia il verbo sia il sost. der. (invenzione) vengono spesso usati per [...] cui realizzazione è considerata di notevole importanza: la China ha inventato polvere, bussola, e fino la stampa (G. Leopardi); marionette automatiche, di nuova invenzione (L. Pirandello). Se invece si porta a conoscenza qualcosa che già esisteva, i ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte avevano invaso lo Stato Pontificio ed erano...
Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo nel tempo una cospicua biblioteca...