convertire
v. tr. [dal lat. convertĕre «rivolgere, piegare, convertire», comp. di con- e vertĕre «volgere»] (io convèrto, ecc.; nel pass. rem., accanto alle forme regolari, si hanno anche, dall’ant. [...] convertite in ospedali; Niobe fu convertita in pietra; io vorrei, per un poco di tempo, essere convertito in uccello (Leopardi). In partic.: nella navigazione, c. le rotte, compiere le operazioni per passare dalla rotta vera alla rotta della bussola ...
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come
cóme avv. e cong. [lat. quōmŏ(do) et, propr. «nel modo che anche ...»] (radd. sint.). – Può essere apostrofato davanti a vocale, spec. davanti a e: com’egli volle; com’eravamo d’accordo; nell’uso [...] lat. ut primum): come prima il tetto Rosseggerà del villanello industre, Al mattutino canto Quel [l’augello] desterà le valli (Leopardi). 4. Cong. dichiarativa, col valore di che: mi disse come era dovuto salire a piedi fin lassù; gli dichiarò come ...
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cominciamento
cominciaménto s. m. [der. di cominciare], letter. – Il cominciare, principio: nel c. del secondo verso (Dante); il c. della vita (Leopardi). ...
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intervenire
v. intr. [dal lat. intervenire, comp. di inter- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. letter. Avvenire, accadere: fu fatto assapere al confessore quello ch’era intervenuto [...] non deve, gl’intervien quel che non crede (prov.); nessun bene e nessun male interviene agli uomini da se solo (Leopardi). Con uso impers., in frasi incidentali: come talora interviene; o con prop. soggettiva: spesso interviene che quello che all’uno ...
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raccapezzare
v. tr. [der. del lat. capĭtium «estremità»; cfr. capezzo, accapezzare] (io raccapézzo, ecc.). – 1. a. Ritrovare e mettere insieme con una certa diligenza e fatica: r. denari, notizie, esempî, [...] nulla; venire a sapere, scoprire: mio padre m’ha spedito a r. che diamine si vadano macchinando questi furfanti degli uomini (Leopardi); Le spie del luogo avean raccapezzato Non si sa come, un che di quel ritrovo (Giusti). Molto com. l’intr. pron ...
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somministrare
v. tr. [dal lat. subministrare, comp. di sub «sotto» e ministrare «dare, porgere»]. – Dare, distribuire ad altri, adempiendo un proprio ufficio specifico, o un cómpito particolare: s. i [...] guida (Da Ponte); si erano pasciuti delle erbe e delle frutta che la terra e gli arbori somministravano loro spontaneamente (Leopardi); s. calore a un corpo, per riscaldarlo; anche in senso più astratto o fig.: avendo adunque tante cose raccolte, che ...
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doglia
dòglia s. f. [lat. *dŏlia, der. di dolere «provare dolore, far male»; cfr. cordŏlium «cordoglio»]. – 1. letter. Dolore, sofferenza fisica o morale: essere pieno di doglie; infin che ’l Veltro [...] lagrime pregni Sien gli occhi miei, sì come ’l cor di doglia (Petrarca); immensa Doglia m’oppresse a queste voci il petto (Leopardi). In proverbî tosc.: chi ha figlioli ha doglie; Chi ha buon cavallo e bella moglie Non istà mai senza doglie; ecc. 2 ...
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etra
ètra s. m. [dal lat. aethra, s. f., gr. αἴϑρα, affine a αἰϑήρ «etere1»], poet. – L’aria, il cielo: trame Raggianti, adamantine, al par de l’e. (Foscolo); Quando per l’e. liquido si volve ... il [...] flutto Polveroso de’ Noti (Leopardi). ...
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peregrino
s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. peregrinus «forestiero, non cittadino», der. dell’avv. peregri, peregre «fuori di città», comp. di per-1 nel sign. di «attraverso» e ager agri «campo»]. – 1. [...] (Bandello); fig., poet., errante nel cielo, detto della Luna: Pur tu, solinga, eterna peregrina, Che sì pensosa sei (Leopardi). Riprende inoltre il lat. peregrinus nel sign. originario di forestiero, straniero, persona che si trova fuori del proprio ...
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diffuso
diffuṡo agg. [part. pass. di diffondere, dal lat. diffusus, part. pass. di diffundĕre]. – Che si diffonde, che ha o ha avuto diffusione: luce d., che si espande uniformemente; un libro, un costume, [...] un’usanza, un’idea, una credenza, una falsa opinione largamente d.; Oh come soavissimi diffusi Moti per l’ossa mi serpeano (Leopardi); di scritto o discorso, esteso, prolungato: nel mio parlar d. (Dante); di oratore o scrittore, che espone con molte ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte avevano invaso lo Stato Pontificio ed erano...
Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo nel tempo una cospicua biblioteca...