frequente
frequènte agg. [dal lat. frequens -entis «numeroso, affollato, assiduo, abituale»]. – 1. a. Che si fa o avviene o si ripete spesso, a brevi intervalli: f. visite; assenze f.; f. cambiamenti [...] ); Lui ... le frequenti Sale, e le piazze romorose, e gli orti ... Tengon la notte e il giorno (Leopardi). ◆ Avv. frequenteménte, spesso, con frequenza: sono fatti che si ripetono frequentemente, troppo frequentemente; ho dovuto frequentemente ...
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rallegrare
v. tr. [der. di allegro, col pref. r-] (io rallégro, ecc.). – 1. Rendere allegro o più allegro, sollevare o risollevare l’umore; allietare: r. la compagnia con qualche barzelletta; più com., [...] lieto o che risolleva dalla tristezza e dalla preoccupazione, per un successo (proprio o altrui): Si rallegra ogni core (Leopardi); vedendolo, si rallegrò subito in volto; a quella notizia, tutti si rallegrarono; mi rallegro proprio che tutto sia ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più [...] i. di tuo fratello; è una costruzione che ha qualche i. degli edifici orientali; in questi versi c’è un’i. dei Canti del Leopardi; mi piacerebbe una villa sull’i. di questa, di modello simile, di questo tipo. Dare l’i., sembrare, avere l’apparenza: a ...
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astergere
astèrgere (letter. ant. abstèrgere) v. tr. [dal lat. abstergĕre, comp. di abs «via da» e tergĕre «pulire»] (coniug. come tergere). – Pulire, togliere via le impurità lavando o asciugando leggermente: [...] ); a. il calice, detto del sacerdote durante la messa; poet., lavare: nell’Alfeo Forse le chiome polverose e i fianchi Delle cavalle vincitrici asterse (Leopardi); fig., letter., cancellare: al rivo Che del passato ogni memoria absterge (Ariosto). ...
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maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni [...] . per m. che, di m. che); sarà meglio che ti facci fabbricare ... un altro pianeta ... che sia composto e abitato alla tua m. (Leopardi), a tuo modo, come tu desideri. Più spesso i due termini si distinguono in quanto modo ha sign. meno preciso e più ...
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adeguare
(ant. adequare) v. tr. [lat. adaequare, comp. di ad- e aequare «eguagliare»] (io adéguo, ecc.). – 1. a. Rendere eguale, pareggiare: a. gli stipendî al valore della moneta; di qui (per eufemismo [...] tua (Boccaccio). 2. rifl. Farsi pari: Mai non potrebbe il pianto Adeguarsi al tuo danno ed allo scorno (Leopardi); adattarsi, conformarsi: adeguarsi alla realtà del momento, alle circostanze, ai tempi (con questa accezione, anche assol., talora iron ...
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incombere
incómbere v. intr. [dal lat. incumbĕre, comp. di in-1 e *cumbĕre, affine a cubare «giacere»] (manca il part. pass., e quindi anche i tempi composti). – 1. Sovrastare, detto di cose gravi, allarmanti: [...] la minaccia del licenziamento; una nera nube incombeva sopra la vallata; questo secol morto, al quale incombe Tanta nebbia di tedio (Leopardi). 2. Spettare, toccare per dovere d’ufficio, e sim.: m’incombe l’obbligo di avvertirvi; non incombe a me il ...
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alunno
s. m. [dal lat. alumnus, der. di alĕre «nutrire»]. – 1. letter. Chi è allevato e educato da persona diversa dai genitori, allievo: ebbe Caieta [nutrice di Enea] Dal suo pietoso a. esequie e lutto [...] discendente: Or te, padre de’ pii [Abramo], te giusto e forte, E di tuo seme i generosi alunni Medita il petto mio (Leopardi). 2. Chi frequenta una scuola, scolaro, allievo: gli a. della prima elementare; il maestro ha radunato gli a. nel cortile. In ...
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pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi [...] per opera mia [della moda] ... chiunque ha intelletto ti pregia e loda (Leopardi), apprezza e loda la morte; anche, mostrare di apprezzare, esprimere il proprio apprezzamento: ammirava l’ingegnoso italiano, lo portava con sé in barca sul fiume a fare ...
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incominciamento
incominciaménto s. m. [der. di incominciare], letter. – L’atto e il fatto d’incominciare; principio, inizio: le cose materiali, siccome elle periscono tutte ed hanno fine, così tutte [...] ebbero i. (Leopardi). ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte avevano invaso lo Stato Pontificio ed erano...
Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo nel tempo una cospicua biblioteca...