figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); [...] allocuzioni dei prelati ai fedeli. b. Il cittadino rispetto alla patria o al paese in cui è nato: Dove sono i tuoi f.? (Leopardi, all’Italia); Tu non altro che il canto avrai del figlio, o materna mia terra (Foscolo, a Zacinto). c. Per indicare più ...
Leggi Tutto
scabro
agg. [dal lat. scaber -bra -brum «ruvido», der. di scabĕre «grattare»]. – 1. a. Detto di ciò la cui superficie non è né liscia né uniforme, e che perciò risulta ruvido al tatto: pietra s.; la [...] attrito. 2. In senso fig., letter. a. Brullo, pietroso, detto di terreno: da’ nudi sassi dello scabro Apennino (Leopardi); Itaca scabra (Pascoli). Per estens., raro, di strada, sassosa e disagevole: postiglioni, che allora avevano a lottar di ...
Leggi Tutto
figliolo
figliòlo (letter. figliuòlo) s. m. (f. -a) [lat. filiŏlus, dim. di filius (f. filiŏla)]. – 1. a. Figlio. Le due voci non differiscono nel sign. fondamentale, ma figliolo è (almeno nell’uso di [...] frequente nell’uso ecclesiastico. Talora usato anche dove figlio sarebbe più proprio: In estranie contrade Pugnano i tuoi figliuoli (Leopardi). ◆ Antiquato il plur. figliuoi: guardai Nel viso a’ mie’ figliuoi sanza far motto (Dante); ant. e raro il ...
Leggi Tutto
ridestare
v. tr. [comp. di ri- e destare] (io ridésto, ecc.). – 1. Destare di nuovo: mi ero appena riaddormentato quando lo squillo del telefono mi ridestò; nell’intr. pron., destarsi di nuovo: riuscì [...] ridestavano a poco a poco i suoi sospetti; si ridestò in lui l’antico entusiasmo. ◆ Part. pass. ridestato, poet. ridésto, anche con valore intr.: Pria che l’aurora in ciel fosse ridesta (Leopardi); con valore di agg.: il ridestato amore delle arti. ...
Leggi Tutto
volvere
vòlvere v. tr. [dal lat. volvĕre] (pass. rem. io vòlsi, e raram. volvéi, tu volvésti, ecc.; non è usato il part. pass. voluto, e quindi mancano i tempi comp.). – Variante ant. o poet. di volgere: [...] E reggo e volvo quanto al mondo vedi (Petrarca); anche nell’intr. pron.: Quando per l’etra liquido si volve E per li campi trepidanti il flutto Polveroso de’ Noti (Leopardi). ...
Leggi Tutto
chiunque
chïunque pron. indef. e rel.-indef. [comp. del lat. qui e unquam: v. -unque], invar. – Come pron. indefinito significa «ognuno, qualunque persona»: ch. sarebbe capace di far questo. Come relativo-indefinito [...] significa «qualunque persona che»: ch. ha intelletto, ti pregia e loda (Leopardi); ch. venga, io non sono in casa. Con l’una e con l’altra funzione, ha solo il sing., e serve sia per il masch. sia per il femm.: ch. di voi sia stato, o ch. di voi sia ...
Leggi Tutto
inclinato
agg. [part. pass. di inclinare]. – 1. Di oggetto il cui asse risulta pendente rispetto a un piano verticale o a un piano orizzontale: tenere la penna i.; appendere il quadro leggermente i. [...] : avere l’animo i. al bene, al male, al perdono, alla pietà, o a fare, a non fare una cosa; vedo che siete ben disposto, e io mi sento inclinato a aiutarvi (Manzoni); furono da principio inclinati straordinariamente alle grandi azioni (Leopardi). ...
Leggi Tutto
istrutto
(o instrutto) part. pass. e agg. [dal lat. instructus, part. pass. di instruĕre «preparare, costruire, insegnare» (v. istruire)], letter. – 1. Forma letter., e pop. tosc., per istruito: commediante [...] male istrutto nell’arte sua (Leopardi); anche nel senso di informato: alcun notizia me ne diede Che pienamente instrutto era di questo (Ariosto). 2. agg. In letteratura, è frequente anche in altri sign. proprî del lat. instruere, per i quali non è in ...
Leggi Tutto
nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, [...] che per ciascun giorno infelice della loro vita, gittavano in un turcasso una pietruzza n. e per ogni dì felice una bianca (Leopardi); e ancor oggi il nero è, in molti paesi, segno di lutto: mettere l’abito n.; chiesa addobbata con paramenti neri. 2 ...
Leggi Tutto
altero
altèro (ant. o poet. altièro) agg. [der. di alto1]. – 1. ant. Alto, elevato: il castello Ch’or mostro a voi su questo altiero scoglio (Ariosto). 2. fig. a. Maestoso: portamento a.; o anima lombarda, [...] so che d’a. e d’inquieto (Manzoni); sola Sei del tuo sesso a cui piegar sostenni L’a. capo (Leopardi); orgoglioso, superbo, riferito sia a persona, sia a ciò che rivela consapevolezza della propria superiorità: un uomo a.; parole a.; atteggiamento ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte avevano invaso lo Stato Pontificio ed erano...
Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo nel tempo una cospicua biblioteca...