fiamma1
fiamma1 s. f. [lat. flamma, affine a flagrare «ardere»]. – 1. Sorgente di calore e di luce costituita da masse gassose ottenute, generalmente, per combustione di sostanze solide o liquide o gassose [...] fede, del patriottismo; mi giugnea una f. di caritade (Dante); la santa Fiamma di gioventù dunque si spegne Per vostra mano? (Leopardi); assol., scherz., la f., la donna amata (anche poet.: L’alma mia f. oltra le belle bella, Petrarca); ha incontrato ...
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intaminato
agg. [dal lat. intaminatus, comp. di in-2 e (con)taminatus «contaminato»], letter. raro. – Incontaminato: arsi di foco i. e puro (Leopardi). ...
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fiammeggiare
v. intr. e tr. [der. di fiamma1] (io fiamméggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare fiamme, bruciando: Qual suole il fiammeggiar de le cose unte (Dante). Fig., scintillare, risplendere, [...] f. dell’oro; ne l’arme ei fiammeggia (T. Tasso); In purissimo azzurro Veggo dall’alto fiammeggiar le stelle (Leopardi); il suo sguardo fiammeggiava. 2. tr. Esporre pollame o cacciagione alla fiamma, dopo la spiumatura, per bruciare le piume sottili ...
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palinodia
palinodìa s. f. [dal gr. παλινῳδία, comp. di πάλιν «di nuovo» e ᾠδή «canto»; lat. tardo palinodĭa]. – 1. Composizione poetica in cui viene ritrattato, modificato, smentito, quanto era stato [...] l’ira di Elena, offesa per le accuse ricevute). P. al marchese Gino Capponi, titolo di uno dei Canti di G. Leopardi, composto nel 1835, nel quale il poeta simula una ritrattazione delle sue teorie pessimistiche. 2. Per estens., scritto o discorso nel ...
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aspirare
v. tr. e intr. [dal lat. aspirare, comp. di ad- e spirare «soffiare»]. – 1. tr. a. Trarre a sé l’aria (e con essa odori, profumi, ecc.), immettendola nei polmoni mediante il movimento d’inspirazione: [...] ai pensier vostri aspiri (Lasca); a te cui fato aspira Benigno sì che per tua man presenti Paion que’ giorni (Leopardi). 4. tr. Articolare, pronunciare con aspirazione: in tedesco la lettera h si aspira; a. una consonante occlusiva, farla seguire da ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato [...] che ha fatto capo alla rivista La Ronda, per il suo richiamo, sull’esempio dei classici (soprattutto del Leopardi), alla misura e al decoro formali, dopo lo sperimentalismo avanguardistico dei futuristi, l’impressionismo dei vociani e altre ...
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molcere
mólcere (rari mùlcere, molcire, mulcire) v. tr. [dal lat. mulcere] (usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres., nell’indic. imperf., raramente nelle forme del pass. rem. mólsi, mulsi), [...] dolce Di fuor s’aggira e solo i sensi molce (T. Tasso); poi che nullo Vivente aspetto gli molcea la cura, Qui posava l’austero (Foscolo); Non ti molceva il core La dolce lode or delle negre chiome, Or degli sguardi innamorati e schivi (Leopardi). ...
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vociferare
v. intr. e tr. [dal lat. vociferare e vociferari, comp. di vox vocis «voce» e ferre «portare»] (io vocìfero, ecc.). – 1. intr. (aus. avere), non com. Parlare ad alta voce: a v. tutto il giorno [...] v. tanto?; una donna giovane, coperta di vesti suntuosissime, ... danzando e vociferando, faceva segno di grandissima allegrezza (Leopardi). 2. tr. Spargere voce, propalare notizia (per lo più come impersonale e con reggenza di prop. oggettiva): si ...
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alloppiamento
alloppiaménto s. m. [der. di alloppiare], letter. – Il fatto di alloppiare (nelle due accezioni del verbo), di alloppiarsi; stato di sonno profondo prodotto da sostanza oppiata: in una [...] ebbrietà letargica, in uno a., come quello de’ turchi (Leopardi). ...
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allora
allóra (tronc. allór) avv. [lat. *ad illam hōram]. – 1. In quel momento, in quell’istante: Allor fu la paura un poco queta (Dante); a. non compresi subito; per estens., in quel tempo: a. usavano [...] , d’allora che, da quando, dal momento in cui: Come solinga è fatta La mente mia d’allora Che tu quivi prendesti a far dimora (Leopardi); fino a., sin a., fino a quel tempo, fino a quel momento: ero stato in casa fino a.; e fino a. non potrò sapere ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte avevano invaso lo Stato Pontificio ed erano...
Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo nel tempo una cospicua biblioteca...