contento1
contènto1 agg. [lat. contĕntus, part. pass. di continere «contenere», quindi propr. «contenuto; pago di qualche cosa»]. – 1. Appagato, soddisfatto di quanto si fa o si riceve; si costruisce [...] si costruisce anche con la prep. a: Ben molte volte [la terra] Argento ed or disprezzerà, contenta A polizze di cambio (Leopardi); in partic., essere o stare c. a una cosa, limitarsi a quella, non chiedere altro: State contenti, umana gente, al quia ...
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contento2
contènto2 s. m. [der. di contentare], letter. – Contentezza, soddisfazione intima: mostrare il proprio c.; provare un gran c.; male misto a poche stille di contento (Beccaria); scorgendogli [...] in volto come un grave c. (Manzoni); nel primo giovanil tumulto Di contenti, d’angosce e di desio, Morte chiamai più volte (Leopardi). ◆ Dim. contentino, con accezione partic. (v. la voce). ...
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dispregiare
v. tr. [lo stesso etimo di disprezzare] (io disprègio, ecc.), letter. – Avere in poco o nessun pregio, spregiare, disprezzare: sola va dritta e ’l mal cammin dispregia (Dante). ◆ Part. pass. [...] dispregiato, anche come agg.: dispregiata amante (Leopardi). ...
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suadere
suadére v. tr. [dal lat. suadere, corradicale di suavis «soave»] (pass. rem. süaṡi, suadésti, ecc.; part. pass. süaṡo), letter. – Persuadere, indurre a far qualche cosa: Quivi l’audace giovane [...] suase Rendersi tosto al suo Ruggier cortese (Ariosto); ma se spezzar la fronte Ne’ rudi tronchi ... Lor suadesse affanno ... (Leopardi). ◆ Part. pres. suadènte, usato come agg. (v. la voce). ◆ Part. pass. süaṡo, con un’accezione partic. (v. la voce ...
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caro1
caro1 agg. [lat. carus «amato, diletto» e, quindi, anche «ricercato, costoso»]. – 1. a. Amato, a cui si è affezionati: le persone c.; è un c. ricordo di mio padre; tornare ai c. studî; le più c. [...] unito con i verbi essere, avere: mi siete tutti c.; è un oggetto che ho molto c.; Sempre c. mi fu quest’ermo colle (Leopardi). Sostantivato, al plur., i miei c., i nostri c., ecc., i familiari, i parenti: non vedevo l’ora di riabbracciare i miei cari ...
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asperso
aspèrso agg. [part. pass. di aspergere]. – Bagnato, cosparso, in senso proprio e fig.: gelato in coppa, asperso di liquore e guarnito di panna; D’un bel pallore ha il bianco volto asperso, Come [...] a’ gigli sarian miste viole (T. Tasso); Fuliginoso il volto e d’atro sangue Asperso e di sudore, ... da la mischia uscìo (Parini); un detto d’alcun dolce asperso ... sostegno e cibo Esser solea dell’infelice amante (Leopardi). ...
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frale
(ant. fràile) agg. [lat. fragĭlis, prob. attraverso il fr. ant. fraile], poet. – Fragile: Mentr’io pensava la mia f. vita (Dante); Lungi dal proprio ramo, Povera foglia frale, Dove vai tu? (Leopardi). [...] Sostantivato, il f., il corpo umano, cioè la parte fragile, caduca, dell’uomo: Meco non già, ma col mio fral si sdegna (Redi) ...
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aspettare
v. tr. [lat. exspĕctare «aspettare», incrociato con aspĕctare «guardare attentamente»] (io aspètto, ecc.). – 1. Essere con la mente e con l’animo rivolti a persona che deve arrivare o a cosa [...] capitare. d. Ripromettersi o sperare di avere, di ricevere, di ottenere qualche cosa: Donne, da voi non poco La patria aspetta (Leopardi). Con sign. più ampio, spec. con la particella pron., prevedere (per lo più con speranza o con timore) che una ...
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tosto2
tòsto2 agg. e avv. [prob. uso fig. del precedente (con passaggio dal sign. di «saldo» a quello di «subito»); un’analoga origine è attribuita all’avv. fr. tôt, dal quale la voce ital. può non essere [...] da negazione, con che sottinteso: non sì tosto, Amor, di te m’accorsi, e il viver mio Fortuna avea già rotto (Leopardi). ◆ Avv. tostaménte, ant., rapidamente, presto: maestro, se non celi Te e me tostamente, i’ ho pavento d’i Malebranche (Dante ...
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mero
mèro agg. [dal lat. merus], letter. – 1. a. Puro, schietto: Come raggio di sole in acqua mera (Dante). Propr., non mescolato con altre sostanze, e si diceva presso i Romani soprattutto del vino [...] è un di più, un m. di più (Manzoni); fantasmi, intendo, Son la gloria e l’onor; diletti e beni Mero desio (Leopardi), nient’altro che irrealizzabile desiderio. Non com. riferito a persona, con senso limitativo: è un m. letterato, un m. grammatico; io ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte avevano invaso lo Stato Pontificio ed erano...
Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo nel tempo una cospicua biblioteca...