ascendere
ascéndere v. intr. [dal lat. ascendĕre, comp. di ad- e scandĕre «salire»] (coniug. come scendere; aus. essere). – 1. Salire, andare verso l’alto: Gesù ascese al cielo; Allor le donne ascesero [...] trans.: a. l’altare; La macchina fatale il giogo ascese (Caro); gl’inarati colli Solo e muto ascendea l’aprico raggio Di Febo (Leopardi). 2. In musica, dirigersi, d’una voce, d’una melodia o d’un intervallo, da suoni più gravi a suoni più acuti: a ...
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ferrigno
agg. [der. di ferro]. – 1. Che ha aspetto, colore, sapore di ferro: mattoni f., di color ruggine, perché fatti di buona argilla e cotti bene; Luogo è in inferno detto Malebolge, Tutto di pietra [...] che peccai bambina, ... onde poi scemo Di giovanezza, e disfiorato, al fuso Dell’indomita Parca si volvesse Il f. mio stame? (Leopardi), qui in senso fig., con allusione alla tristezza della vita e alla durezza della sorte. 2. Che ha la durezza e la ...
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buontono
buontòno (o bontòno; più com. buòn tòno; ant. buòn tuòno) s. m. [rifacimento del fr. bon ton (v.)]. – Modi raffinati, buone maniere: persone di buon gusto e di spirito e di vero buon tuono (Leopardi). ...
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allato
(o a lato) avv., letter. – Di fianco, accanto, vicino: stare, collocare, mettersi allato. Più frequente nella prep. comp. allato a, o con pronome dativo: gli hanno messo allato un custode; stammi [...] luogo ... allato alla camera nella quale giaceva la donna (Boccaccio); ant., a paragone, in confronto: a lato a quel ch’i’dico (Petrarca); Che intollerabil noia Gli ozi, i commerci usati, ... Allato a quella gioia ... che da te mi viene! (Leopardi). ...
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mandria
màndria (o mandra) s. f. [lat. mandra «branco, recinto», dal gr. μάνδρα]. – 1. a. Branco di grosse bestie, in partic. di ungulati (diversamente dal gregge, che si usa generalm. per bestie più [...] , di cavalli; custodire, guidare la m.; portare le m. al pascolo; Come lion di tori entro una mandra Or salta ... (Leopardi); tra le acacie si scorgevano mandrie di zebù e frotte di capre con i loro pastori (Comisso). b. estens. Torma, moltitudine di ...
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insinuare
insinüare v. tr. [dal lat. insinuare, der. di sinus «seno1» col pref. in-1; propr. «introdurre in seno»] (io insìnuo, ecc.). – 1. a. Introdurre a poco a poco, e per lo più con cautela e destrezza: [...] ; Era il mattino, e tra le chiuse imposte Per lo balcone insinuava il sole Nella mia cieca stanza il primo albore (Leopardi). b. Più frequente l’intr. pron., introdursi o penetrare lentamente: il mare s’insinuava tra le anfrattuosità della costa; una ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, [...] e disdegnoso petto (Petrarca); meno com., armatura: Non vedo il lauro e il f. ond’eran carchi I nostri padri antichi (Leopardi). b. Nella scherma, nome generico dell’arma impiegata in gara, cioè del fioretto, della sciabola o della spada; talvolta, s ...
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guiderdone
guiderdóne (ant. guidardóne) s. m. [dal provenz. guizardon, che è dal germ. widarlon «retribuzione», ravvicinato al lat. donum «dono»]. – 1. letter. Ricompensa, rimunerazione: come i falli [...] meritan punizione, così i benefici meritan guiderdone (Boccaccio); tu hai ... promesso guiderdone ai buoni (Leopardi). Anticam. anche con sign. più generico, ciò che si dà a uno secondo il suo merito, quindi anche giusta punizione e sim. 2. ant. ...
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cognato
s. m. e agg. [dal lat. cognatus «consanguineo», comp. di co-1 e gnatus (natus), part. pass. di nasci «nascere»; quindi propr. «nato insieme, nella stessa famiglia»]. – 1. s. m. Il fratello del [...] sorella; per estens., anche il marito della cognata. 2. agg., letter. Consanguineo, di consanguinei: Cognati petti il vincitor calpesta (Leopardi); fig., di cose congiunte fra loro per origine o somiglianza: de’ c. e de i dispersi miti Per la selva d ...
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insipido
insìpido agg. [dal lat. tardo insipĭdus, comp. di in-2 e sapĭdus «saporito» (v. sapido)]. – 1. Non saporito, che ha poco sapore (detto in genere di cibo o di altra sostanza che dovrebbe essere [...] vicino al senso proprio dell’agg., di cosa che non procura diletto o soddisfazione: piaceri i.; Insipido è quel dolce che condito Non è di qualche amaro, e tosto sazia (T. Tasso); il presente è piccolo e i. per natura a tutti gli uomini (Leopardi). ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte avevano invaso lo Stato Pontificio ed erano...
Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo nel tempo una cospicua biblioteca...