scottare
v. tr. e intr. [lat. *excoctare, der. di excŏctus, part. pass. di excŏquĕre «cuocere, bruciare»] (io scòtto, ecc.). – 1. tr. a. Causare a un corpo vivente, in un suo punto o parte, ustioni e [...] . di termine): quelle critiche ancora mi scottano; questo negozio degli immortali ti scottava, perché parea che ti scemasse l’onore (Leopardi); scottandogli molto, e come uomo e come politico, che que’ signori avessero un tal concetto de’ fatti suoi ...
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oggetto
oggètto s. m. [dal lat. mediev. obiectum, neutro sostantivato di obiectus, part. pass. di obicĕre «porre innanzi»; propr. «ciò che è posto innanzi (al pensiero o alla vista)»]. – 1. In filosofia, [...] il maggior bene che sia concesso ai mortali, e il più degno o. che questi possano proporre alle cure e alle azioni loro (Leopardi); anche come sinon. di scopo: l’o. d’una visita, d’un viaggio; l’o. principale dell’articolo è di far conoscere con ...
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inabitato
agg. [comp. di in-2 e abitato, part. pass. di abitare]. – Non abitato, privo di abitanti: luoghi i., terre i.; questa spiaggia, i. allora (Ariosto); Ombra reale e salda Ti parve il nulla, e [...] il mondo Inabitata piaggia (Leopardi); Bell’edificio triste inabitato! (Gozzano). È meno com. di disabitato, spec. se riferito a case e simili. ...
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oggidi
oggidì avv. [comp. di oggi e dì]. – Al giorno d’oggi, nel tempo presente (in contrapp. espressa o sottintesa con tempi precedenti): o. i costumi sono molto cambiati (rispetto a quelli d’allora). [...] La locuz. di o., d’o. è spesso usata con valore aggettivale: le usanze, le abitudini d’o., odierne, cioè proprie, caratteristiche del tempo presente; gli uomini di o. procedono e vivono forse più meccanicamente di tutti i passati (Leopardi). ...
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oggimai
oggimài avv. [comp. di oggi e mai], letter. – Ormai, oramai: Vedi o. quant’esser dee quel tutto Ch’a così fatta parte si confaccia (Dante); padre mio, voi siete o. vecchio e potete male durare [...] fatica (Boccaccio); quasi niuno o. le seguiva (Leopardi). ...
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qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà [...] le q. de’ tempi (Machiavelli); l’Accademia dei Sillografi ... ha tolto a considerare diligentemente la q. e l’indole del nostro tempo (Leopardi). d. Con sign. più generico, vicino a quello di tipo, specie, sorta: gente di ogni q.; cioccolata di due q ...
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memorando
agg. [dal lat. memorandus, gerundivo di memorare «ricordare»], letter. – 1. Degno d’essere ricordato; grande, famoso; è in genere sinon. di memorabile, ma più forte e più solenne: De’ figli [...] già ne’ fieri petti umani Un’infelice e vil secchia di legno (Tassoni); privato, inerme, (Memorando ardimento) in su la scena Mosse guerra a’ tiranni (Leopardi, con riferimento alle tragedie di V. Alfieri). 2. Come s. m., forma rara per memorandum. ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della [...] con lo stesso sign.: tiriamo innanzi e facciamo almeno le v. d’intenderci (Baretti); mio padre farebbe le v. di non vedere (Leopardi); passavo la giornata a far, più o meno, le v. di studiare (D’Azeglio). 5. Con valore concr., apertura attraverso la ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento [...] P. divelte, in mar precipitando, Spente nell’imo strideran le stelle Che la memoria e il vostro Amor trascorra o scemi (Leopardi). Ant. o letter. non (o né) prima che ..., per indicare successione immediata di due fatti, azioni o movimenti: nel suo ...
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feroce
feróce agg. [dal lat. ferox -ocis, der. di ferus «fiero, crudele»]. – 1. a. Disumano, crudele, che gode nel fare male fisicamente o anche spiritualmente ad altri: uomo, tiranno, nemico f.; iperb. [...] di terra, espertissimo e f. divenne (Boccaccio); Allobrogo f., a cui dal polo Maschia virtù ... venne nel petto (Leopardi, con riferimento all’Alfieri); coraggioso, impavido: Né valse esser costante né feroce (Dante). ◆ Avv. feroceménte, con ferocia ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte avevano invaso lo Stato Pontificio ed erano...
Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo nel tempo una cospicua biblioteca...