pretensione1
pretensióne1 (meno com. pretenzióne) s. f. [dal lat. tardo praetensio -onis, der. di praetendĕre «pretendere1»], letter. – 1. Il fatto di pretendere, nelle varie accezioni del verbo, sinon. [...] , avanzare delle p. su un territorio, su un possesso; che cosa è la nostra pretensione di conoscere il vero? (Leopardi). b. Stima eccessiva di sé, delle proprie capacità o possibilità: una persona piena di pretensione; stupide pretensioni di certi ...
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paventare
v. intr. e tr. [lat. *paventare, der. di pavens -entis, part. pres. di pavere «temere, aver paura»] (io pavènto, ecc.; aus. avere). – 1. letter. a. Aver paura, sentirsi intimorito: come verrò, [...] non ho, come son solito avere, timore dei fulmini; s’altri è sì procace Ch’osi rider di te, costui paventi L’augusta maestà del tuo cospetto (Parini); paventò la morte Chi la vita abborria (Leopardi). 2. pop., region. Adombrarsi, detto degli animali. ...
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scorno
scòrno s. m. [der. di scornare]. – Senso di umiliazione e di vergogna, spesso accompagnato da beffa o dal ridicolo, provocato dal fatto di non essere riusciti in un intento, o dall’essere stati [...] mi aveva intentato; è stato un grosso s. per lui vedersi anteposto il suo odiato avversario; addorno D’intagli sì, che non pur Policleto, Ma la natura lì avrebbe s. (Dante); Mai non potrebbe il pianto Adeguarsi al tuo danno ed allo scorno (Leopardi). ...
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irresoluzione
irresoluzióne (o irrisoluzióne) s. f. [der. di irresoluto]. – Mancanza di risoluzione circa una decisione da prendere o una situazione da affrontare (è in genere sinon. di indecisione, [...] differisce da irresolutezza che indica piuttosto un aspetto abituale del carattere): la battaglia fu perduta per l’i. del comandante; le [anime] tue pari ... soggiacciono il più del tempo all’irresoluzione, così deliberando come operando (Leopardi). ...
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che2
che2 〈ké〉 pron. e agg. [lat. quid e altre forme pronominali] (radd. sint.). – È parola frequentissima, con usi varî: può essere pronome relativo, interrogativo, esclamativo, indefinito; con valore [...] il valore di «quando»: benedette L’antiche età, che a morte Per la patria correan le genti a squadre (Leopardi). Talvolta è sentito come congiunzione, e si hanno allora costruzioni più vicine al parlato spontaneo e grammaticalmente meno regolari: il ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di [...] il bel Iulio ancor provate Le dolci acerbe cure che dà Amore (Poliziano); travagliosa Era mia vita: ed è né cangia stile (Leopardi); e di uso letter. o poet. è anche la collocazione all’inizio della frase: Né mai più toccherò le sacre sponde (Foscolo ...
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checchessia
checchessìa (o che che sia) pron. indef. [comp. di checché e sia, congiuntivo di essere], ant. o letter. – Qualunque cosa, qualsivoglia cosa: crede di sapere ch.; si trastulla con ch.; in [...] frasi negative, equivale a nulla, alcuna cosa: Socrate da principio non ebbe in animo di fare quest’innovazione, né d’insegnar che che sia (Leopardi). ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. [...] può avere con p. spesa; ho avuto quest’orologio a p. prezzo; P. favilla gran fiamma seconda (Dante); quanto p. numero (Leopardi); saldate ora dunque quel p. conticino (Manzoni); in altri casi, ha sign. analogo a breve (in senso spaziale o temporale ...
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algido
àlgido agg. [dal lat. algĭdus, der. di algēre «sentire freddo»]. – 1. letter. Freddo, gelato: selve ignude Cui l’Orsa a. preme (Leopardi); anche fig., distante, distaccato: una bellezza algida; [...] Non più del tempo l’ombra o de l’algide Cure su ’l capo mi sento (Carducci). 2. In medicina, stato a., la condizione di algidismo, caratteristica della sintomatologia del colera e di altre gravi malattie ...
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esilio
eṡìlio (o eṡìglio; ant. essìlio) s. m. [dal lat. exsilium, der. di exsul «esule»]. – 1. Pena limitativa della libertà personale, che consiste nell’allontanamento del cittadino dalla patria; può [...] , in genere, lontananza, assenza, anche fig.: l’oziosità e la vanità ... di nuovo, dopo antichissimo e., occuparono la vita (Leopardi). b. Vita ritirata e solitaria: e. dal mondo, dal consorzio degli uomini; nell’e. del chiostro. c. Nel linguaggio ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte avevano invaso lo Stato Pontificio ed erano...
Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo nel tempo una cospicua biblioteca...