soffrire
(ant. sofferire e sofferére) v. tr. e intr. [lat. pop. *sufferire, lat. class. sufferre «portare su di sé, sopportare», comp. di sŭb «sotto» e ferre «portare, tollerare»] (io sòffro, ecc.; pass. [...] . di s. Franc.), non era capace di reggere a essa; fin la vecchiezza, L’abborrita vecchiezza, avrei sofferto Con riposato cor (Leopardi); non posso s. la luce così violenta; ho lo stomaco delicato e non soffro l’aglio; amore e signoria non soffron ...
Leggi Tutto
tocco1
tócco1 part. pass. e agg. [der. di toccare, propr. part. pass. senza suffisso] (pl. m. -chi). – 1. In funzione di participio, toccato (in varî sign. del verbo toccare), usato soprattutto isolato [...] qualche volta quelli che non sono da quelle tocchi (Baretti); tocchi da non mediocre pietà di tanta miseria umana (Leopardi); rimase t. e compunto dalla venerabile figura del predicatore (Manzoni); anche nel linguaggio com.: essere t. da compassione ...
Leggi Tutto
consolare2
consolare2 v. tr. [lat. consōlare e consōlari, comp. di con- e solari «confortare»] (io consólo, ecc.). – 1. Confortare una persona, recarle sollievo in una pena morale, lenirne il dolore: [...] : E di fiori odorata arbore amica Le ceneri di molli ombre consoli (Foscolo); un profumo, Che il deserto consola (Leopardi); fam., un vinello che consola lo stomaco. 3. intr. pron. a. Trovare conforto, sentire alleviamento della pena: si consolò ...
Leggi Tutto
scoprire
(ant. o poet. o region. scovrire) v. tr. [comp. di s- (nel sign. 1) e coprire] (coniug. come coprire). – 1. a. Togliere ciò che serve a coprire, a riparare, a nascondere alla vista: s. una pentola; [...] a scoprir campanili e torri e cupole e tetti (Manzoni); quel lontano mar, quei monti azzurri, Che di qua scopro (Leopardi). 4. Acquisire alla conoscenza e all’esperienza umana nozioni, fatti, oggetti, luoghi prima ignoti: s. la verità; s. un segreto ...
Leggi Tutto
scopritore
scopritóre s. m. (f. -trice) [der. di scoprire]. – Chi scopre: o scopritor famoso, Segui; risveglia i morti, Poi che dormono i vivi (Leopardi, ad Angelo Mai); in partic., chi ritrova e fa [...] conoscere cose, fatti, paesi prima ignorati: i primi s. delle macchie solari furono gli antichi cinesi; il navigatore inglese James Cook fu il fortunato s., nella seconda metà del sec. 18°, di numerosi ...
Leggi Tutto
formoso
formóso agg. [dal lat. formosus, der. di forma «aspetto, bellezza»]. – Di forme ben fatte e piuttosto piene, detto del corpo e delle membra: uomini f. e membruti (Dante); più spesso di donna: [...] era formosa e di piacevole aspetto (Boccaccio); una ragazza molto formosa. Con sign. più classico, nell’uso letter., dotato di una bellezza maestosa: oh qual ti veggio, Formosissima donna! (Leopardi). ◆ Dim., scherz., formosétto. ...
Leggi Tutto
inondazione
inondazióne s. f. [dal lat. tardo inundatio -onis, der. di inŭndare «inondare»]. – 1. a. L’atto, il fatto di inondare; allagamento di acque straripanti: il rapido scioglimento delle nevi, [...] quest’anno c’è stata una vera i. di turisti stranieri; nella generale i. di barbari che infestò le contrade culte di Europa (Leopardi); c’è stata una vera i. di stampa propagandistica. 2. In medicina, versamento copioso di sangue in un organo, in una ...
Leggi Tutto
tumulto
s. m. [dal lat. tumultus -us, d’incerta origine]. – 1. letter. Confusione rumorosa, soprattutto di gente che grida e si agita: Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d’ira, [...] ; avere un t. nel cervello o avere il cervello in t.; nel primo giovanil tumulto Di contenti, d’angosce e di desio (Leopardi); giunto, tra il t. di questi pensieri, alla porta di casa sua, ... mise in fretta nella toppa la chiave (Manzoni); fa tacere ...
Leggi Tutto
inonorato
agg. [dal lat. inhonoratus, comp. di in-2 e honoratus, part. pass. di honorare «onorare»], letter. – Senza onore, privo di onore, sia perché questo non è stato meritato, sia perché, pur meritato, [...] sepoltura in una fossa i.; lasciare di sé i. memoria; anime prodi, Ai tetti vostri inonorata, immonda Plebe successe (Leopardi); cadde Venezia i. e incompianta dopo quattordici secoli di vita meritoria e gloriosa (I. Nievo). ◆ Avv. inonorataménte, in ...
Leggi Tutto
saputa
s. f. [der. di sapere], letter. – Il sapere, l’essere a conoscenza di un fatto; si usa nelle locuz. a mia s., di mia s. e sim., per quanto ne so io, essendone io a conoscenza; senza mia s., senza [...] , senza che io lo sappia, senza che qualcuno lo sappia o lo sapesse: il cardinal Farnese, intesa questa conclusione fatta senza sua s., si partì (Sarpi); di tua volontà, e senza mia s. (Leopardi); più raro, per saputa, per averlo appreso da altri. ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte avevano invaso lo Stato Pontificio ed erano...
Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo nel tempo una cospicua biblioteca...