naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato [...] uomini non sia n., o vogliamo dire non sia necessario, vedi che moltissimi ai tempi antichi elessero di morire potendo vivere (Leopardi); è n. negli uomini il desiderio di libertà; non riesce a vincere la n. timidezza; aveva una disposizione n. per ...
Leggi Tutto
iri
s. f. [dal lat. iris: v. iride]. – Forma poet., ant., per iride «arcobaleno»: l’un da l’altro come iri da iri Parea reflesso (Dante); delle antiche Nubi l’occiduo Sol naufrago uscendo, L’atro polo [...] di vaga iri dipinse (Leopardi). ...
Leggi Tutto
verificare
v. tr. [dal lat. mediev. verificare, comp. di verus «vero» e tema di facĕre «fare», con influenza, nel sign. 1, del fr. vérifier] (io verìfico, tu verìfichi, ecc.). – 1. Accertare mediante [...] , benché molti e continui, pur quando, come in te oggi si verifica, non hanno luogo infortuni e calamità straordinarie ... (Leopardi). Per estens., nell’uso com., col sign. più generico di avvenire, succedere: allora si verificò un fatto nuovo; si ...
Leggi Tutto
fello
fèllo agg. [lat. mediev. fello (-onis): v. fellone]. – 1. letter. Malvagio, empio, scellerato: gridava: «Or se’ giunta, anima fella!» (Dante); spietato, crudele: uomini e dèi Mi sian contrari, [...] più fella (Petrarca); il duro e fello Destin ci trasse (Ariosto); e con uso sostantivato, raro: intatto Che lasciaron quei felli? (Leopardi). 2. ant. Irato, corrucciato: [il falcone] da lunge si pone Dal suo maestro, disdegnoso e fello (Dante); anche ...
Leggi Tutto
formatore
formatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. formator -oris]. – Chi forma, chi dà forma a qualche cosa; in partic., nella scultura, chi esegue il calco in gesso di una statua; in fonderia, operaio [...] fig.: qualunque pensatore, e i più grandi massimamente, ... sono stati o f. o sostenitori di qualche sistema (Leopardi); anche, e più com., come agg.: un’educazione formatrice di coscienze. Nel linguaggio aziendale e sociopedagogico, persona addetta ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto [...] dalle fondamenta, del tutto e sim.: io non mi so dare ad intendere che tutta una specie di animali si possa perdere di p. (Leopardi); a fare di p. si spende meno e meglio, a rappezzare si spende di più e peggio (Bacchelli); anche, di colpo, tutt’a un ...
Leggi Tutto
innumerabile
innumeràbile agg. [dal lat. innumerabĭlis, comp. di in-2 e numerabĭlis «numerabile»], letter. – Innumerevole: come nel percuoter d’i ciocchi arsi Surgono i. faville (Dante); quantità i. [...] di secoli (Leopardi). ◆ Avv. innumerabilménte, senza numero, o in numero smisurato, in gran quantità. ...
Leggi Tutto
importare1
importare1 v. tr. e intr. [dal lat. importare «portar dentro, introdurre; arrecare», comp. di in-1 e portare «portare»] (io impòrto, ecc.). – 1. tr. a. letter. Recare con sé, originare, avere [...] l’eccellenza delle anime importa maggiore intensione della loro vita; la qual cosa importa maggior sentimento dell’infelicità propria (Leopardi). b. Richiedere, come costo o corrispettivo, una data somma: il viaggio importa una spesa di trecento euro ...
Leggi Tutto
toccare
v. tr. e intr. [voce di origine onomatopeica] (io tócco, tu tócchi, ecc.). – 1. tr. a. Avvicinare la mano (o anche altra parte del corpo) a una persona o a una qualsiasi cosa e tenerla a contatto [...] nella schiena, Dio liberi! l’arcivescovo me la leverebbe? (Manzoni); gli farei t. una buona picchiata di questa clava (Leopardi). Con lo stesso sign., ma con uso trans. e avente come soggetto la persona: se non volete t. qualche maladetta ...
Leggi Tutto
arridere
arrìdere v. intr. [dal lat. arridēre (comp. di ad- e ridēre «ridere»), con mutamento di coniugazione] (coniug. come ridere; aus. avere). – 1. Sorridere, guardare sorridendo, per lo più in senso [...] l’avvolse (Carducci). Con altro uso trans., in Dante: I0 mi volsi a Beatrice, e quella ... arrisemi un cenno, mi fece sorridendo un cenno (di assenso). 2. letter. Recar piacere, diletto: non arride Spettacol molle ai disperati affetti (Leopardi). ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte avevano invaso lo Stato Pontificio ed erano...
Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo nel tempo una cospicua biblioteca...