forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; [...] inventare nuove f. d’arte, di spettacolo, di divertimenti; quanto tempo ha che tu sei ridotto a cotesta f. di vita? (Leopardi). In altre ancora, si riferisce piuttosto al modo con cui un’azione è fatta: celebrare, commemorare in f. solenne; assistere ...
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quinci
avv. [lat. tardo eccu(m) *hĭnce (variante di hĭnc «di qui»)], ant. – 1. Di qui, da questo luogo (come compl. di moto da luogo o anche, talvolta, di moto attraverso luogo): Q. non passa mai anima [...] s’avanza spiegato (Manzoni); Mirava il ciel sereno, Le vie dorate e gli orti, E quinci il mar da lungi, e quindi il monte (Leopardi). Di qui le locuz. scherz., parlare in q. e quindi, stare sul q. e quindi (pop. parlare in q. e squinci, in linci e ...
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manco1
manco1 agg. e avv. [lat. mancus «monco, storpio, debole»]. – 1. agg. (pl. m. -chi) a. ant. o letter. Manchevole, che manca di qualche cosa, quindi difettoso, imperfetto, o incompleto, scarso, [...] . ant. o letter. Meno: rimossi dalla terra i beati fantasmi, salvo solamente Amore, il m. nobile di tutti ... (Leopardi); venir m., venire meno, mancare, allontanarsi: la famigliuola sbigottita Che vede il caro padre venir m. (Petrarca). Con funzione ...
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rodere
ródere v. tr. [lat. rōdĕre] (io ródo, ecc.; pass. rem. rósi, rodésti, ecc.; part. pass. róso). – 1. a. Staccare con i denti minuti frammenti da un corpo solido e in genere molto duro: rodeva un [...] che andava rodendo [cioè conquistando, occupando progressivamente] varie provincie (Muratori); come dal tempo rosa Fia vostra gloria (Leopardi). Anche di malattie che distruggono o alterano i tessuti e tormentano: la cancrena gli ha roso la gamba. 2 ...
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spatrio
spàtrio s. m. – Variante letter. e rara di espatrio: lo s. cioè il trapiantarsi d’un paese in un altro era possiamo dire ignoto agli antichi popoli civili (Leopardi). ...
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felice
agg. [lat. felix -īcis, dalla stessa radice di fecundus, quindi propr. «fertile»]. – 1. Che si sente pienamente soddisfatto nei proprî desiderî, che ha lo spirito sereno, non turbato da dolori [...] f.; far f., rendere f. una persona; come augurio: sii felice!; Vivi f., se f. in terra visse nato mortal (Leopardi); vivi f., vivete f., augurio, rivolto ai lettori, abbastanza frequente un tempo nelle prefazioni dei libri. Con senso più prossimo a ...
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accingere
accìngere (ant. accìgnere) v. tr. e intr. pron. [dal lat. accingĕre, comp. di ad- e cingĕre «cingere»] (coniug. come cingere). – 1. tr. a. letter. Cingere: accinse (o s’accinse) la spada. b. [...] a partire o alla partenza; s’accinge all’opra Di questa vita, come a danza o gioco Il misero mortal (Leopardi). ◆ Part. pass. accinto, anche come agg., letter., cinto, con la cintura stretta intorno ai fianchi: Nel mezzo della lizza entrambi ...
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spaurare
v. tr. [der. di paura, col pref. s- (nel sign. 5)] (io spaùro, ecc.), ant. o poet. – Spaventare, rendere sgomento per la paura; più com. l’intr. pron.: interminati Spazi ... e sovrumani Silenzi, [...] ... ove per poco Il cor non si spaura (Leopardi). ◆ Part. pass. spaurato, anche come agg., o sostantivato: «Se voi volete vedere o udire» Ricominciò lo spaürato appresso (Dante). ...
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lento
lènto agg. [lat. lĕntus «tenace, flessibile, lento»]. – 1. a. Non veloce, non sollecito, detto di persona o d’animale, e riferito agli atti del corpo o dello spirito: uomo l., che in ciò che fa [...] bianco aspetto (Manzoni). b. Flessibile: E tu, l. ginestra, Che di selve odorate Queste campagne dispogliate adorni (Leopardi). ◆ Avv. lentaménte, in modo lento, con lentezza: camminare, muoversi, lavorare lentamente; il tempo scorreva lentamente; il ...
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buaggine
büàggine s. f. [der. di bue]. – Balordaggine, scempiaggine, ignoranza (con riferimento fig. all’ottusità attribuita al bue): basta che apra bocca per mostrare la sua b.; meno spesso, fig., parole [...] o azioni da bue: hai detto una buaggine. ◆ Rara, con lo stesso sign., la forma buassàggine usata dal Leopardi in un abbozzo di «Dialogo di un cavallo e di un bue»: la buassaggine è il miglior dono che la natura faccia a un animale, e chi non è bue ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte avevano invaso lo Stato Pontificio ed erano...
Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo nel tempo una cospicua biblioteca...