scandaglio
scandàglio s. m. [lat. *scandacŭlum, der. di scandĕre «salire»; nel sign. 2 è un deverbale di scandagliare]. – 1. Nome generico di strumento che serve a misurare la profondità delle acque: [...] possibile: secondo il mio s. appresso a poco la mia traduzione non porterà più di quattro fogli circa di stampa (Leopardi); anche esperimento, prova: la peste è ... uno scandaglio, Che fa tornar gli amici a un per cento (Berni); sondaggio accorto ...
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respirare
v. intr. e tr. [dal lat. respirare, comp. di re- e spirare «soffiare, respirare»]. – 1. intr. (aus. avere) a. Compiere il processo fisiologico della respirazione, riferito a organismi viventi: [...] , di libertà; raro con compl. della cosa da cui ci si libera momentaneamente: assai felice Se respirar ti lice D’alcun dolor (Leopardi); più com. con uso assol.: dopo tante fatiche solo ora comincio a r.; è un lavoro così assillante che non lascia r ...
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avido
àvido agg. [dal lat. avĭdus, der. di avere «bramare»]. – Che ha smodato desiderio d’una cosa (in genere, di beni e piaceri materiali), ingordo: a. di cibo, di guadagno, di ricchezze, di piaceri; [...] con a. curiosità; guardare con occhi a.; Vèr lo balcone al buio protendea L’orecchio a. (Leopardi); a. lettore, appassionato, insaziabile. ◆ Avv. avidaménte, con avidità, con desiderio impaziente: mangiare, bere, succhiare avidamente; guardare ...
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riva
s. f. [lat. rīpa «riva del fiume» e per estens., ma non com., anche «spiaggia, riva del mare»]. – 1. a. La zona di terra che delimita una distesa d’acque (mare, lago) o un corso d’acqua: le due [...] in queste rive, Che, desolate, a bruno Veste il flutto indorato [la lava], e par che ondeggi, Seggo la notte (Leopardi). 6. Nome di varî antichi tributi, talvolta corrispondenti al diritto di sbarco e di ancoraggio, talaltra gravanti sulle merci ...
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mediante1
mediante1 prep. [dal lat. mediev. mediante, ablativo del part. pres. di mediare «essere nel mezzo, essere interposto», usato in costruzioni assolute]. – 1. Per mezzo di, con l’aiuto di: il [...] a trovare la soluzione anche m. semplice ragionamento. 2. ant. o letter. A causa, o per effetto o in conseguenza, di: sto in gran sospetto di perdere la cognizione delle lettere dell’abbiccì, m. il disuso del leggere e dello scrivere (Leopardi). ...
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egregio
egrègio agg. [dal lat. egregius, comp. di e-1 e grex -egis, propr. «che esce dal gregge»; vir egregius era titolo dei funzionarî romani dell’ordine equestre] (pl. f. -gie). – Che esce dall’ordinario, [...] .; A egregie cose il forte animo accendono L’urne de’ forti (Foscolo); Ad atti egregi è sprone Amor, chi ben l’estima (Leopardi). Si adopera spec. negli indirizzi e nelle intestazioni delle lettere, con sign. generico: all’e. signore; e spesso in usi ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: [...] fra il c. e il conosciuto, fra il c. e il conoscibile. 3. agg., ant. o letter. a. Consapevole: Già dal principio c. e chiaro Dell’esser tuo, dell’arti e delle frodi (Leopardi). b. Riconoscente, grato: si mostri c. inver lo benefattore (Dante). ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una [...] vostra c.; ho fatto c. con il direttore; dicono e predicono che la perfezione dell’uomo consiste nella c. del vero (Leopardi); venire a c., acquistare c. di una cosa, apprenderla, averne notizia: non è ancora venuto a c. della situazione; giungere a ...
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strabocchevole
strabocchévole agg. [der. di straboccare]. – 1. Che strabocca, che è in grandissima quantità, in straordinaria o eccessiva misura: c’era una folla s., un numero s. di spettatori; possiedono [...] ricchezze s.; le piogge s., che sapeva essere ordinarie nelle regioni calde (Leopardi); più genericam., grandissimo, eccessivo: il lusso diventava esuberante, s. (Serao). 2. Nell’uso ant., precipitoso; scosceso, dirupato: le dure rocche, gli s. balzi ...
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venire
v. intr. [lat. vĕnire] (pres. indic. vèngo [ant. o poet. vègno], vièni, viène [poet. ant. vène], veniamo [ant. vegnamo], venite, vèngono [ant. o poet. vègnono]; pres. cong. vènga [ant. o poet. [...] la faretra empiea de’ freschi fiori, Poi sovra il letto la venia versando (Poliziano); E novellando vien del suo buon tempo (Leopardi). ◆ Part. pres. veniènte, in qualche caso (ma solo nel linguaggio letter. o di tono elevato) anche come agg. e sost ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte avevano invaso lo Stato Pontificio ed erano...
Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo nel tempo una cospicua biblioteca...