ritto
agg. e s. m. [variante di retto1, con influenza di diritto1]. – 1. agg. a. Di persona, dritto in piedi, in posizione eretta: stava r. in mezzo alla stanza; si piantò r. davanti a lui; non restare [...] anche per indicare la mano destra in senso proprio: trovarono sopra un letto un uomo disteso supino, che avea nella ritta una pistola (Leopardi). c. ant. o letter. Che segue la via più breve e più rapida (sinon. in questo caso dei più com. dritto o ...
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ermo
érmo (o èrmo) agg. e s. m. [forma sincopata di eremo], poet. – 1. agg. Solitario, deserto, abbandonato, detto di luogo: Cercai per poggi solitari et e. (Petrarca); l’erme Torri degli avi nostri [...] (Leopardi); Sempre caro mi fu quest’e. colle (Leopardi); ne l’e. solenne Certosa (Carducci). Raram. riferito a persone: O mia sola e. famiglia! (Pascoli). 2. s. m. Variante poco com. di eremo. ...
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gravare
v. tr. e intr. [lat. gravare, der. di gravis «grave»]. – 1. tr. a. Caricare di un peso, opprimere imponendo un peso: g. le spalle di un fardello; gravarsi lo stomaco di cibo; più spesso fig.: [...] ; Né li gravò viltà di cuor le ciglia Per esser fì’ di Pietro Bernardone (Dante); Pentimento, che l’anima ci grava (Leopardi); g. gli alunni di compiti; non posso g. di ulteriori spese il mio bilancio; non vorrei gravarmi di questa responsabilità ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito [...] . 5. a. Coltivazione, allevamento (come variante del più com. coltura): vestigi di cultura per la campagna (Leopardi); al plur., luoghi coltivati: partendosene per andare alle proprie abitazioni e culture i contadini (Guicciardini). b. C ...
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tralùcere v. intr. [dal lat. tralucēre = translucēre (comp. di trans «attraverso» e lucēre «splendere»)] (coniug. come lucere, e come questo mancante del part. pass. e quindi dei tempi composti). – 1. [...] disco del sole, si vede tralucere, e massime intorno all’estremo cerchio (Galilei); pei balconi Rara traluce la notturna lampa (Leopardi); non c’era indizio d’acqua che tralucesse tra le canne (Piovene); con uso estens., poet., di luce spirituale che ...
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v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con [...] spec. del sole; scendere più o meno lentamente; anche sostantivato: La donzelletta vien dalla campagna, In sul calar del sole (Leopardi); Ma intanto una nuvola era calata sopra di loro, il sole si era spento, il valloncello aveva preso colore di ...
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dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi [...] Non donna di provincie, ma bordello (Dante, con riferimento all’Italia); la cittade [Roma] La qual fu d. de’ mortali un tempo (Leopardi); con sign. sim., fig.: Torna deh! torna al suon, d. dell’arpa (Foscolo). In altri casi, con il sign. che oggi ha ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di [...] una ruota vanno tutti a riunirsi nel di lei centro (Leopardi). 2. estens. a. La parte estrema e più marginale, contrapposta al centro, di uno spazio fisico o di un territorio più o meno ampio: la p. di un continente, di una regione, di un’isola, di ...
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competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto [...] , aperte nelle sponde del canale distributore. 6. ant. Competizione: i nostri simili, coi quali solamente sogliamo entrare in c. (Leopardi). Con questo sign. è tuttora vivo nell’uso pop. tosc.: mettersi, stare a c. con qualcuno, competere, gareggiare ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo [...] barbari i gallicismi, ma non (se così posso dire) gli europeismi, ché non fu mai barbaro quello che fu proprio di tutto il mondo civile, ... come l’uso di queste voci che deriva dalla stessa civiltà e dalla stessa scienza d’Europa (Leopardi). ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte avevano invaso lo Stato Pontificio ed erano...
Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo nel tempo una cospicua biblioteca...