prole
pròle s. f. [dal lat. proles, comp. di pro-1 «avanti» e alĕre «alimentare, nutrire»]. – 1. a. L’insieme dei figli facenti parte di una famiglia: avere una p. numerosa; essere sposato con, senza [...] p. e con la nuda Consorte a lato (Parini); Altro ufficio più grato Non si fa da parenti alla lor p. (Leopardi); e col sign. di figlio: generosa Erculea prole, Ornamento e splendor del secolo nostro (Ariosto), il cardinale Ippolito d’Este, figlio ...
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percuotere
percuòtere (pop. o poet. percòtere) v. tr. [lat. percŭtĕre, comp. di per-1 e quatĕre «scuotere»] (io percuòto, ecc.; pass. rem. percòssi [ant. o raro percotéi], percotésti, ecc.; part. pass. [...] Bruto ..., Fermo già di morir, gli inesorandi Numi e l’averno accusa, E di feroci note Invan la sonnolenta aura percote (Leopardi); ricominciò a far sibilare il suo scudiscio percotendo l’aria (Jovine). b. In esempî ant., anche col compl. oggetto del ...
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sembianza
s. f. [dal provenz. semblansa, der. di semblan: v. sembiante], letter. – 1. ant. o poet. Somiglianza, rassomiglianza, spec. nella locuz. a sembianza di, a somiglianza, a immagine di: una valle [...] di cose, di oggetti, di paesaggi: oh dilettose e care, Mentre ignote mi fur l’erinni e il fato, Sembianze agli occhi miei (Leopardi); aspetto in genere: l’uomo e le sue tombe E l’estreme s. e le reliquie Della terra e del ciel traveste il tempo ...
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incontro1
incóntro1 (ant. e poet. incóntra) avv. [lat. tardo incŏntra, comp. della prep. in e cŏntra «contro»]. – 1. Indica direzione di movimento, e più in partic. movimento verso persone che siano [...] » seguito da avv. di luogo: Siede con le vicine Su la scala a filar la vecchierella, I. là dove si perde il giorno (Leopardi). b. ant. o letter. Di contro, davanti a sé (in atto ostile): Rinaldo i. avea tutta una schiera (Ariosto); stare, essere i. a ...
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mantenere
mantenére v. tr. [lat. manu tenere «tenere con la mano»] (coniug. come tenere). – 1. a. Tenere una cosa in modo che duri a lungo, rimanga in essere e in efficienza; è quindi spesso sinon. di [...] e’ si mantengono, perché e’ si perdono (Machiavelli); credevano che tutto il mondo fosse fatto e mantenuto per loro soli (Leopardi); chiudere le finestre per m. il calore nella stanza; m. la salute, l’agilità, la freschezza giovanile; m. durante la ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si [...] simile»: io mi contento per lo più delle barbe, dei capelli, degli abiti, delle masserizie, dei palazzi e di cose tali (Leopardi). Frequente in correlazione con che o da consecutivo: il suo comportamento è t., che non so proprio che cosa pensare; non ...
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porgere
pòrgere v. tr. [lat. pŏrgĕre, forma sincopata di pŏrrĭgĕre, comp. di por- «in avanti» (affine a pro- e per-) e rĕgĕre «dirigere in linea retta»] (io pòrgo, tu pòrgi, ecc.; pass. rem. pòrsi, porgésti, [...] ); In lei [la vita] porgendo il guardo, Cerca il confuso viatore invano Del cammin lungo che avanzar sì sente Meta e ragione (Leopardi). Sempre col sign. di offrire, presentare, ma in senso fig., le locuz. p. l’occasione, p. il destro, dar modo, dare ...
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dolce1
dólce1 agg. [lat dŭlcis]. – 1. Di sapore (di cui è prototipo quello dello zucchero) che costituisce, con l’amaro, il salato e l’acido, una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che [...] violino; parole, espressioni d.; un d. ricordo; spirava un d. zefiro; D. e chiara è la notte e senza vento (Leopardi); un d. sonno, calmo, tranquillo; il d. far niente, espressione proverbiale per indicare uno stato di ozio felice e spensierato; fare ...
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adoperare
(o adoprare) v. tr. [der. di operare] (io adòpero o adòpro, ecc.). – 1. Mettere in opera una cosa, servirsene: a. la carta, un oggetto, un mezzo, un cavallo; a. le mani, il bastone, per picchiare, [...] fare: si adoperò con ogni mezzo per riuscire; E s’affretta, e s’adopra Di fornir l’opra anzi il chiarir dell’alba (Leopardi); adoperarsi per qualcuno, a (o in) favore di qualcuno. 3. ant. Operare, agire (con uso intr. o tr.): adoperando in favore di ...
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dolere
dolére v. intr. [lat. dŏlēre] (pres. indic. dòlgo, duòli, duòle, doliamo, doléte, dòlgono; pres. cong. dòlga,... doliamo, doliate, dòlgano; imperat. duòli, doléte; fut. dorrò, ecc.; condiz. dorrèi, [...] ossa; per estens.: la ferita, l’iniezione mi duole. b. Dispiacere, rincrescere: quanto, deh quanto Di te mi dolse e duol (Leopardi); mi duole veramente di non poterti aiutare; ci è doluto dovergli dire di no; mi duole assai della sua morte (anche ch ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte avevano invaso lo Stato Pontificio ed erano...
Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo nel tempo una cospicua biblioteca...