fame
s. f. [lat. fames]. – 1. a. Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo, avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di fame, caratterizzata [...] cavare la f., e levarsi, cavarsi la f.; avere una f. da leone, da lupo, grandissima; iperb.: ho una f. che non ci vedo : adattamento dell’emistichio virgiliano auri sacra fames, Aen. III, 57; in Caro, En. III, 94: Ahi de l’oro empia ed esecrabil fame ...
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cinepanettone
(cine-panettone), s. m. (scherz. iron.) Il film di Natale, lo spettacolo cinematografico popolare per antonomasia. ◆ [tit.] [Massimo] Boldi & [Christian] De Sica, il cine-panettone [...] comicarolo non sbaglia mai (Foglio, 12 dicembre 2000, p. III) • Quando militava in casa Rai, la crisi all’ombra del cavallo cinepanettoni di [Massimo] Boldi e [Christian] De Sica. (Tiziana Leone, Sicilia, 19 dicembre 2006, p. 25, Spettacoli) • «Basta ...
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navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola [...] nave, nella piazza omonima sul colle Celio, fatta eseguire da Leone X sul modello di una più antica. b. In usi fig., analoghi a quelli di nave del ducato d’oro papale, da Sisto IV a Paolo III, perché come tipo del rovescio ha la navicella con san ...
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chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. [...] ... Con gambe e ch. nere (Ariosto). b. Giubba del leone: Sta senza chioma il fier leon (Mascheroni). 3. fig. a. Il complesso dei rami e delle dall’astronomo Conone (sec. 3° a. C.) in onore della regina Berenice II, moglie di Tolomeo III, re d’Egitto. ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. [...] essere elevato al p.; reggere il p.; a Giulio II successe nel p. Leone X; Pio XI tenne il p. 17 anni; fammi tu [il Sangallo] E del ponteficato nostro d’oro (Carducci, facendo parlare Paolo III). Anche, il tempo in cui un pontefice esercita la sua ...
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cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente [...] arabiche (mentre i segni secondo l’uso romano: I, II, III, ecc. si chiamano più comunem. numeri romani). Frequenti nell’ o più opere: la c. stilistica di Ungaretti, del cinema di Sergio Leone. b. Qualità, livello: la c. umana e civile di un politico. ...
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defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino [...] fidei «difensore della fede», titolo conferito nel 1521 da papa Leone X a Enrico VIII d’Inghilterra, in riconoscimento della posizione avversa a Lutero da lui assunta: revocato da papa Paolo III nel 1538 dopo la rottura delle relazioni con il re, ...
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Stratego d'Oriente (n. Germanicea in Commagene 675 circa - m. 741), detto Isaurico da Teofane, da altri scrittori ritenuto siriaco, fu acclamato imperatore (717) in sostituzione di Teodosio III. Con la grande vittoria conseguita (717-18) sugli...
Romano (m. 816), successore di papa Adriano I (795), fu innalzato alla cattedra pontificia dal clero romano in opposizione alla nobiltà laica. Appena eletto, partecipò la sua nomina a Carlomagno re dei Franchi, promettendogli obbedienza e fedeltà...