portapenne
portapénne s. m. [comp. di portare e penna], invar. – 1. Asticciola di legno o di materia plastica, a un’estremità della quale si inserisce il pennino per scrivere. 2. Contenitore, costituito [...] nel passato da un astuccio di legno, poi da una busta di pelle, tela, materiale sintetico, in cui gli scolari conservavano l’occorrente per scrivere (penne, matite, gomme, ecc.). 3. Vaschetta o contenitore di forma varia che si usa tenere sulla ...
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cigolare
v. intr. [voce onomatopeica] (io cìgolo, ecc.; aus. avere). – 1. Stridere, mandare a brevi tratti suono stridente, detto di congegni non lubrificati o arrugginiti, come ruote, cerniere, o anche [...] quella che cigola (citato anche con qualche variante), brontolano sempre quelli che più avrebbero motivo di star zitti. 2. estens. a. Di legno fresco quando brucia: uno stizzo verde ch’arso sia Da l’un de’ capi, che da l’altro geme E cigola per vento ...
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raspa1
raspa1 s. f. [der. di raspare]. – 1. a. R. a mano, utensile per la lavorazione di finitura del legno e di altri materiali, costituito da un elemento d’acciaio a sezione rettangolare, tonda, mezzo [...] di varia altezza e grossezza, e conformato all’altra estremità in modo da poter essere fissato a un manico di legno: r. a taglio grosso, medio, bastardo, mezzo dolce, dolce (secondo il numero di punte); analoga funzione svolgono le r. rotative ...
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zipolo
zìpolo s. m. [dal longob. *zippil «estremità appuntita»]. – 1. Pezzetto di legno approssimativamente cilindrico e appuntito a un’estremità, che serve a turare la spia delle botti o il buco fatto [...] in esse spillando; anche il pezzo di legno di forma analoga, e di varia grandezza, che serve a turare la cannella della botte o altra simile conduttura: l’arrotino fermando il piede sulla stanga per regolare lo z. dell’acqua ... (Bacchelli). 2. ...
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compensato
agg. e s. m. [part. pass. di compensare]. – 1. Che ha avuto un compenso, retribuito: lavoro c. generosamente; sacrifici mal compensati. Con questa accezione, ha in genere valore participiale. [...] , bilanciato, equilibrato: scambî c., in economia; un difetto della vista, un vizio cardiaco c., in medicina. In partic.: legno c., e spesso assol. compensato s. m., prodotto di grande resistenza alle sollecitazioni e alla deformazione, costituito di ...
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lizza3
lizza3 s. f. [voce di etimo incerto, largamente diffusa, con parecchie varianti, nei dial. settentr. col sign. generico di «treggia, veicolo senza ruote per trasporto di cose o persone in luoghi [...] duro che, in coppia con un’altra, costituisce un robusto telaio di legno a forma di slitta, sul quale vengono caricati i blocchi di marmo nelle cave apuane per trasportarli a valle, lungo le vie di lizza che uniscono i piazzali di cava alle stazioni ...
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stadia
stàdia s. f. [der. del lat. stadium «stadio» (misura di lunghezza); cfr. staggio1]. – Mezzo ausiliario (detto anche mira parlante) usato insieme a un appropriato strumento a cannocchiale per la [...] di precisione è invece costituita da un nastro di acciaio graduato teso per mezzo di una molla in una cassa di legno, la cui lettura è effettuata con uno strumento munito di micrometro ottico; la stadia viene anche usata, insieme con un tacheometro ...
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lizzatura
s. f. [der. di lizzare]. – Sistema di trasporto dei blocchi di marmo o di altre pietre, dai piazzali di cava alle stazioni di carico, mediante una specie di slitta (lizza) che viene fatta scorrere [...] su travi di legno, detti parati, trattenendola con funi che gli operai avvolgono ai travi di legno (piri) che fiancheggiano la via di lizza. ...
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dormiente
dormiènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dormire]. – 1. a. Che dorme, colui o colei che dorme: un bambino d.; un dipinto a olio con figura di donna dormiente. Con questo sign. è in uso anche [...] la loro funzione rimangono sempre fissi (sartie, paterazzi, stralli, ecc.). 3. s. m. Nella terminologia tecnica architettonica, trave di legno inserita orizzontalmente in una qualsiasi struttura per collegare le testate delle travi che su di essa si ...
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portavasi
portavaṡi (o portavaṡo) s. m. [comp. di portare e vaso]. – 1. Sostegno o contenitore di forma varia (cassetta, trespolo, ecc.) e di materiale diverso (ceramica, metallo, legno, ecc.), atto [...] -pot). 2. Nella costruzione navale, termine con cui in passato s’indicava la suola dei vasi, cioè il piano fisso di tavole di legno, disposte longitudinalmente sui parati, sul quale la nave stessa doveva scivolare con i suoi vasi all’atto del varo. ...
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La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi vasali), a cui si accompagnano elementi...
LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. Vlad Borrelli
G. Grana
L'uso del l. ha...