assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, [...] (a. dei soci, degli azionisti, dei condomini, ecc.) e alle pubbliche adunanze politiche, spec. delle camere legislative (a. parlamentare, regionale, ecc.): a. generale, ordinaria, straordinaria; indire, convocare un’a.; sciogliere l’assemblea. b ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale [...] b. Nel medioevo, nome di varie magistrature: a Roma, per es., era la riunione dei capi della nobiltà con limitata funzione legislativa; a Venezia, dal sec. 13° al 18°, era un consiglio di magistrati che esercitava l’effettivo governo dello stato, ecc ...
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mozione
mozióne s. f. [dal lat. motio -onis, der. di movēre «muovere», part. pass. motus; il sign. 2 ricalca l’ingl. motion]. – 1. ant. Movimento. Il sign. è tuttora vivo, con uso fig., nell’espressione [...] per appello nominale, m. di sfiducia (al governo), motivata, sottoscritta da almeno un decimo dei componenti la camera legislativa, e votata per appello nominale, con le quali il parlamento approva o disapprova il programma politico del governo. Per ...
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delegazione
delegazióne s. f. [dal lat. delegatio -onis]. – 1. L’atto con cui si delega. In partic.: a. Nel diritto privato, forma di negozio mediante il quale un debitore (delegante) assegna al suo [...] creditore (delegatario) un nuovo debitore (delegato), il quale si obbliga verso il creditore delegatario. b. Nel diritto costituzionale, d. legislativa, l’atto con il quale il parlamento trasferisce al potere esecutivo l’esercizio della potestà ...
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disegno
diségno s. m. [der. di disegnare]. – 1. a. Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche, ecc., fatta con o senza intento [...] al teatro; non è nostro d. di far la storia della sua vita claustrale (Manzoni). d. D. di legge: proposta legislativa sottoposta all’esame del parlamento per la sua approvazione; può essere presentata dal governo, da un membro del parlamento, o da ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» [...] ), con la funzione di coadiuvare il pontefice nel governo pastorale di tutta la Chiesa. 3. Nella Chiesa valdese, assemblea legislativa annuale di tutti i pastori e di altrettanti membri laici eletti dalle varie chiese. 4. Nella Chiesa russa, Santo S ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle [...] rispettivam. del 1848 (dal 1849 al 1851); decreto l. (v. decreto); potere l., la competenza a esercitare la funzione legislativa, e in senso concr., il complesso degli organi a cui è istituzionalmente attribuita la facoltà di emanare le leggi; vuoto ...
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legislazionelegislazióne s. f. [dal lat. tardo legislatio -onis, comp. di lex legis «legge» e latio -onis «proposta, presentazione»]. – 1. La formazione delle leggi, l’attività legislativa: principî, [...] scienza della legislazione. 2. Il complesso delle leggi di un determinato paese, di una data epoca, di un particolare regime: la l. italiana, francese; la l. napoleonica; la l. fascista. 3. Insieme di leggi, e anche di norme, disposizioni e sim., che ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. [...] cui scaturisce il diritto oggettivo, distinte in fonti di produzione, costituite dagli organi cui è affidata la funzione legislativa, e fonti di cognizione, i mezzi materiali con cui si manifestano le norme giuridiche (nell’ordinamento italiano: la ...
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laburismo
(non com. laborismo) s. m. [dall’ingl. labourism, der. di labour «lavoro»]. – Movimento politico inglese di ispirazione socialista non marxista, sorto negli ultimi tre decennî del sec. 19° [...] per immettere nella vita politica le rappresentanze delle classi operaie e tutelarne i diritti con un’efficace azione legislativa; tale programma, ripreso dal Partito laburista indipendente (1893), ha costituito la base del Partito laburista (Labour ...
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LEGISLATIVA Sotto il concetto di delegazione legislativa la nostra dottrina intende, sia l'atto legislativo che conferisce ad altri organi dello stato, in particolare all'esecutivo, la facoltà di emanare regolamenti in un campo che senza tale...
LEGISLATIVA La nuova costituzione italiana per il suo carattere di rigidità ha dovuto prevedere espressamente la possibilità di delegazione legislativa poiché il silenzio avrebbe importato un divieto per il parlamento di derogare alle norme...