lantanio
lantànio s. m. [lat. scient. Lanthanum, der. del gr. λανϑάνω «stare nascosto»]. – Elemento chimico del gruppo delle terre rare, di simbolo La, numero atomico 57, peso atomico 138,90, scoperto [...] nel 1839. È un metallo bianco, duttile, che si ossida rapidamente all’aria ricoprendosi di uno strato protettivo di ossido, usato tra l’altro per la preparazione di alcune leghe per dispositivi elettronici. ...
Leggi Tutto
conchigliatrice
s. f. [der. di conchiglia]. – In fonderia, apparecchiatura per eseguire la fusione in conchiglia, spec. per leghe leggere. ...
Leggi Tutto
silicio
silìcio s. m. [lat. scient. silicium, der. del lat. class. silex silĭcis: v. silice]. – Elemento chimico di simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,09, tetravalente, appartenente al quarto [...] un reticolo simile a quello del diamante; viene usato, tra l’altro, per la preparazione di siliciuri, per indurire leghe a base di alluminio, magnesio o rame, nella preparazione di acciai speciali; è il più importante materiale semiconduttore, ed ...
Leggi Tutto
siliciuro
s. m. [der. di silicio, col suff. chim. -uro]. – In chimica, nome generico dei composti del silicio con un elemento elettropositivo (in partic., un metallo): si presentano come sostanze cristalline [...] metallico, di notevole durezza e con elevato punto di fusione, usate alcune (per es., il s. di wolframio e il s. di molibdeno) come materiali resistenti ad alte temperature, altre come costituenti di leghe nella preparazione di acciai speciali. ...
Leggi Tutto
ordinato
agg. [part. pass. di ordinare]. – 1. Che è in ordine; collocato, disposto secondo un ordine opportuno: una stanza, una casa o., dove tutto è in ordine; tenere o. i libri, i quaderni; è un uomo [...] atomi delle specie componenti occupano posizioni ben definite gli uni rispetto agli altri, dando così origine a un superreticolo (leghe di questo genere sono, tipicamente, quelle a due componenti con uguali concentrazioni, per es. ottone con Zn-Cu 1 ...
Leggi Tutto
postura
s. f. [lat. posĭtura, der. di posĭtus, part. pass. di ponĕre «porre»]. – 1. letter. Posizione di un edificio o di una località, luogo e modo dove sono posti, sito: la villa sorge in una splendida [...] scheletrici che si oppongono alla gravità. 3. ant. a. Accordo segreto, soprattutto a danno d’altri; congiura: i baroni si turbaro; fecero posture e leghe (Novellino). b. Accordo tra artigiani e mercanti per manovrare i prezzi a proprio favore. ...
Leggi Tutto
schoopizzazione
schoopiżżazióne 〈šoop-〉 s. f. [der. del nome dell’ingegnere svizz. M. U. Schoop (1870-1956)]. – Trattamento di protezione superficiale di metalli e leghe metalliche (o anche per metallizzare [...] materiali non metallici a scopi decorativi o protettivi), realizzato mediante la cosiddetta pistola di Schoop, tipo di spruzzatore simile agli aerografi; l’attrezzatura comprende anche una cabina di spruzzatura, ...
Leggi Tutto
superconduttore
superconduttóre agg. (f. -trice) [comp. di super- e conduttore]. – In fisica, di elemento o sostanza che presenta superconduzione. In partic., magnete s., elettromagnete il cui campo [...] proprio dei materiali ferromagnetici con cui sono realizzati i nuclei degli elettromagneti convenzionali. Sono sostanze s., metalli, leghe e altri composti che, al di sotto di una certa temperatura, presentano resistenza elettrica nulla; tra le ...
Leggi Tutto
superconduzione
superconduzióne s. f. [comp. di super- e conduzione]. – In fisica, particolare tipo di conduzione elettrica presentato da alcuni elementi metallici, alcuni composti e leghe, una volta [...] che siano stati portati a una temperatura minore della temperatura critica di s. (o temperatura di transizione di s.), variabile da sostanza a sostanza (ma tipicamente molto bassa), caratterizzato dall’assenza ...
Leggi Tutto
riprecipitazione
riprecipitazióne s. f. [comp. di ri- e precipitazione]. – In metallurgia, fenomeno di precipitazione da una soluzione solida metallica di un nuovo componente, generalmente in forma submicroscopica, [...] riprecipitazione conferisce alla lega migliori proprietà meccaniche, per cui il fenomeno è sfruttato industrialmente per la produzione di leghe di alta qualità, quali alcuni tipi di duralluminio e di bronzo al berillio. In chimica, in senso generico ...
Leggi Tutto
LEGHE (XX, p. 765; App. II, 11, p. 179)
Leno MATTEOLI
Soluzioni solide. - La formazione di soluzioni solide, molto frequente nelle l. metalliche, si spiega col fatto che il legame interatomico nella maggior parte delle l. è assai vicino a...
LEGHE (XX, p. 765)
Carlo PANSERI
Le leghe leggere (v. fusione, XVl, p. 221) impiegate nella pratica industriale presentano densità comprese fra un minimo di 2,5 ed un massimo di 3 g/cm3, a seconda della percentuale di elementi di alligazione...