antiteppismo
(anti-teppismo), agg. Che si propone di arginare il fenomeno del teppismo. ◆ [tit.] Varato il piano anti-teppismo / Corea, bombe d’acqua contro gli hooligans ai Mondiali del 2002 [testo] [...] panni di vecchie comari o di pugili a fine carriera (menare un fotografo, ma si può?) confermano che insistere sulle leggi anti-teppismo con le telecamere puntate verso il pubblico in alcuni casi può servire, però altre volte bisognerebbe cambiare la ...
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testo3
tèsto3 s. m. [dal lat. textum -i o textus -us, rispettivam. part. pass. neutro e der. di texĕre «tessere»]. – 1. a. Il contenuto d’uno scritto o d’uno stampato, ossia l’insieme delle parole che [...] , atto del potere esecutivo in cui sono raccolte e coordinate in un solo insieme sistematico le disposizioni di più leggi successive in vigore sopra una determinata materia. Con valore restrittivo, il corpo originale d’uno scritto, distinto da tutto ...
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epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, [...] che si pone in testa a uno scritto per confermare con parole autorevoli quanto si sta per dire (come per es. l’iscrizione Deorum Manium iura sancta sunto, tratta dalle leggi romane delle XII Tavole, che Foscolo ha posto in testa ai Sepolcri). ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è [...] di trasferire calore da un corpo più freddo a uno più caldo senza spendere lavoro, in violazione della seconda legge della termodinamica). c. In astronomia, ognuno degli spostamenti effettivi o apparenti degli astri: m. annuo della Terra, quello per ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando [...] tre passi, Esodo 21, 24, Levitico 24, 20 e Deuteronomio 19, 21, con cui si afferma la necessità della vendetta, ossia la legge del taglione, alla quale nel Nuovo Testamento (Matteo 5, 38 segg.) si oppongono le parole di Gesù: «è stato detto: Occhio ...
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parco2
parco2 s. m. [lat. mediev. pàrricus, prob. di origine germ.; in alcuni sign., e spec. in quelli del n. 5, è modellato sul fr. parc] (pl. -chi). – 1. a. Ampio bosco, per lo più recintato, in cui [...] ), territorî che, per speciali caratteri naturalistici (geologici, floristici, faunistici, paesistici), sono sottoposti a tutela, dalle leggi nazionali o regionali, al fine di salvaguardarli dalle azioni dell’uomo capaci di alterarne i caratteri. Per ...
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analogico
analògico agg. [dal lat. analogĭcus, gr. ἀναλογικός] (pl. m. -ci). – 1. Proprio dell’analogia, che si fonda sull’analogia, ottenuto o formato per analogia: metodo, procedimento a.; interpretazione [...] segue il procedimento dell’analogia. 2. In fisica, qualifica della corrispondenza tra due fenomeni diversi ma retti dalle stesse leggi formali e che perciò possono essere assunti l’uno come modello dell’altro; in partic., un modello fisico analogico ...
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pertenere
pertenére v. intr. [dal lat. pertinere «estendersi fino a, concernere», comp. di per-1 e tenere «tenere»] (coniug. come tenere; non usato nei tempi comp.), non com. – Concernere, riguardare, [...] avere attinenza con, o essere di competenza di: io non dico a chi pertenga punire li clerici disubidienti alle leggi civili (Sarpi); queste cose pertengono alla poesia, non alla lingua (Perticari); in incisi: per ciò che mi pertiene, e sim. Anche ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro [...] propone di studiare la società con un metodo analogo a quello delle scienze naturali, allo scopo di individuare le leggi fondamentali che la governano; affermatasi a livello internazionale a partire dal primo Novecento, si è articolata in varî campi ...
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agele
àgele s. f. [dal gr. ἀγέλη, der. di ἄγω «condurre»]. – Nell’antica Creta, associazione di cui facevano parte i giovani a partire dal 17° anno di età: i membri di essa (ἀγελάοι o ἀγελάται) giuravano [...] obbedienza alle leggi, prendevano i pasti e compivano gli esercizî ginnici in comune. ...
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. Le leggi di Roma antica, chiamate agrarie, contengono norme giuridiche emanate dal popolo e regolanti: 1° la nascita, l'esercizio, la fine dei diritti di uso e di possesso attribu, ti a singoli o a comunità su terreni appartenenti al demanio...
GIULIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
. Quasi tutte le leges Iuliae sono state rogate o da Cesare (C. Iulius Caesar) o da Augusto (C. Iulius Caesar Octavianus): fanno eccezione la lex Iulia di L. Giulio Cesare cons. 90 per la concessione della cittadinanza...