compilare
v. tr. [dal lat. compīlare «saccheggiare», quindi «comporre uno scritto prendendo qua e là»] (io compìlo, meno corretto còmpilo, ecc.). – 1. Scrivere, comporre, raccogliendo e ordinando materiale [...] tratto da altre opere o fonti: c. un vocabolario, una grammatica, un’antologia, un codice di leggi; c. un giornale. Più genericam., scrivere, stendere, redigere, ma sempre di opere che non richiedono originalità e in cui si debbano raccogliere e ...
Leggi Tutto
introdurre
v. tr. [dal lat. introducĕre, comp. di intro- e ducĕre «guidare, condurre»] (coniug. come addurre). – 1. Riferito a cose: a. Mettere dentro, far entrare o penetrare, portare dentro un luogo: [...] di una nuova disciplina. Anche istituire, stabilire, instaurare e sim.: farsi capo a i. nuovi ordini (Machiavelli); i. nuove leggi; i. riforme; i. un sistema, un metodo, un regime di vita; in astronomia, i. una costellazione, definirne le stelle ...
Leggi Tutto
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in [...] della sposa fu un po’ esitante; oppure indica voto favorevole (opposto a no, voto contrario): dare il proprio sì a una proposta di legge (anche al plur.: si sono avuti dodici sì e sette no). In partic., la lingua del sì, il «volgare», cioè la lingua ...
Leggi Tutto
localizzazione
localiżżazióne s. f. [der. di localizzare, sul modello del fr. localisation]. – 1. a. Il localizzare, il localizzarsi, l’essere situato, o anche circoscritto, ristretto, in un determinato [...] , in senso lato, della distribuzione delle attività economiche nello spazio, nonché dell’individuazione e dello studio delle leggi che determinano tale distribuzione. b. In partic., in neurofisiologia, l. delle funzioni nelle aree della corteccia ...
Leggi Tutto
mariano2
mariano2 agg. [dal lat. Marianus, der. del nome Marius «Mario»]. – Che si riferisce a Gaio Mario, uomo politico dell’antica Roma (157-86 a. C.), avversario di Silla nelle guerre civili: partito [...] m. (e come sost., i mariani, i seguaci di Mario); le leggi m.; muli m., epiteto dato scherz. ai soldati di Mario quando costui, per rendere più autonomi i movimenti dell’esercito, aumentò il peso del bagaglio personale. ...
Leggi Tutto
soprannatura
s. f. [comp. di sopra- e natura], non com. – Tutto ciò che supera, che trascende l’ordine, le leggi e il corso ordinario della natura. ...
Leggi Tutto
soprannaturale
(meno com. sovrannaturale) agg. [comp. di sopra- (o sovra-) e naturale]. – Nel linguaggio com., che supera il corso ordinario della natura (sinon. in questo caso di preternaturale); o [...] il s., tutto ciò che sta al disopra della natura, manifestandosi come non soggetto alle sue forze e alle sue leggi: credere, non credere al s., nel s.; negare l’esistenza del soprannaturale. In teologia, il soprannaturale (in cui rientrano anzitutto ...
Leggi Tutto
prospettivista
s. m. e f. [der. di prospettiva1] (pl. m. -i). – 1. Esperto, studioso di prospettiva, conoscitore delle leggi della prospettiva. 2. Disegnatore o pittore di prospettive (detto anche prospettico [...] o quadraturista) ...
Leggi Tutto
paragenetico
paragenètico agg. [comp. di para-2 e -genetico] (pl. m. -ci). – In petrografia, relativo alla paragenesi: fenomeni p.; successione paragenetica. In partic., norme p., quelle che regolano [...] la coesistenza, in una roccia eruttiva, di due o più minerali primarî, inerenti alla composizione originaria del magma e alle leggi fisico-chimiche che ne regolano la consolidazione; così, per es., il quarzo è quasi sempre assente nei termini della ...
Leggi Tutto
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, [...] , mediante opportuni strumenti matematici (statistica e calcolo delle probabilità), si propongono di rilevare regolarità e leggi in fenomeni di massa apparentemente caotici. Con riferimento agli strumenti matematici usati nella ricerca scientifica: m ...
Leggi Tutto
. Le leggi di Roma antica, chiamate agrarie, contengono norme giuridiche emanate dal popolo e regolanti: 1° la nascita, l'esercizio, la fine dei diritti di uso e di possesso attribu, ti a singoli o a comunità su terreni appartenenti al demanio...
GIULIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
. Quasi tutte le leges Iuliae sono state rogate o da Cesare (C. Iulius Caesar) o da Augusto (C. Iulius Caesar Octavianus): fanno eccezione la lex Iulia di L. Giulio Cesare cons. 90 per la concessione della cittadinanza...