polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; [...] occupa dello studio e dell’applicazione dei metodi tecnico-scientifici alle indagini sui varî reati; in senso generico: leggi di p.; disposizioni, ordinanze, provvedimenti di p. (in passato, prefetto, ministro di polizia). P. di stato, denominazione ...
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antinomia
antinomìa s. f. [dal lat. antinomĭa, gr. ἀντινομία, comp. di ἀντί «contro» e νόμος «legge»]. – Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra [...] due tesi, fra un principio e un altro di una scienza. Nella filosofia kantiana, antinomia della ragion pura, ciascuna delle contraddizioni in cui l’intelletto necessariamente incorre quando vuol considerare ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del [...] regno inorganico e di quello organico. Si distinguono: ch. generale, che studia le leggi generali che regolano i fenomeni chimici; ch. inorganica, riguardante lo studio degli elementi e dei loro composti, ad eccezione della quasi totalità di quelli ...
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integrazionistico
integrazionìstico agg. (pl. m. -ci). – Dell’integrazionismo, degli integrazionisti: i gruppi i. statunitensi; leggi integrazionistiche. ...
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assedio
assèdio s. m. [der. di assediare]. – 1. Insieme di operazioni militari (accerchiamento, attacco diretto con armi idonee e materiale di artiglieria, ecc.), che vengono svolte intorno a una piazzaforte [...] pubblico: v. pericolo, n. 1. a) per indicare la situazione giuridica caratterizzata da temporanea sospensione di alcune leggi o addirittura della costituzione, e da eventuale delega dei poteri civili all’autorità militare, determinata da gravi ...
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contrabbando
s. m. [comp. di contra- e bando, propr. «cosa, azione compiuta trasgredendo a un bando, a una disposizione di legge»]. – 1. a. Attività illecita consistente nell’importare o esportare merci [...] in violazione delle disposizioni e delle leggi di natura doganale che in uno stato ne vietano o assoggettano a tributo l’entrata, l’uscita e la circolazione: fare, esercitare il c.; reprimere, combattere, stroncare il c.; c. di sigarette, di droga, ...
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integrita
integrità s. f. [dal lat. integrĭtas -atis]. – 1. L’essere integro, intero, intatto; lo stato di una cosa che possiede tutte le sue parti, i proprî elementi e attributi, che conserva intatta [...] mutilo o alterato; difendere l’i. della lingua, preservarla da contaminazione di parole straniere e sim.; osservare, applicare le leggi nella loro i., interamente, pienamente, senza eccezioni o omissioni; i. di un corpo (umano), l’esser sano, illeso ...
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neogrammatico
neogrammàtico agg. e s. m. [comp. di neo- e grammatico, per traduz. del ted. Junggrammatiker, comp. di jung «giovane, nuovo» e Grammatiker «grammatico»] (pl. m. -ci). – Appartenente alla [...] linguistiche positivistiche, e ponendo come principio fondamentale delle loro ricerche l’esistenza e l’ineccepibilità delle leggi fonetiche, studiarono in maniera predominante gli aspetti fonetici della lingua, interessandosi ai dialetti, alle parole ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente [...] più ovvio, apparente): la lettera uccide, lo s. vivifica (s. Paolo, 2a Lett. ai Corinzî 3, 6); lo s. di una legge, di una norma, di una disposizione, il suo senso più profondo e aderente all’intenzione del legislatore; analogam.: non ho ben compreso ...
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ispirare
(ant. o letter. inspirare; ant. anche spirare) v. tr. [dal lat. inspirare, propr. «soffiar dentro o sopra», comp. di in-1 e spirare «soffiare»]. – 1. Nel senso proprio e concreto di immettere [...] fossero ispirati da Apollo; A Dio per grazia piacque di spirarmi L’alto lavoro (Dante; l’«alto lavoro» è il riordinamento delle leggi intrapreso da Giustiniano). Nell’uso fam.: che Dio t’ispiri!, ti faccia trovare la giusta via, o sim. (si dice per ...
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. Le leggi di Roma antica, chiamate agrarie, contengono norme giuridiche emanate dal popolo e regolanti: 1° la nascita, l'esercizio, la fine dei diritti di uso e di possesso attribu, ti a singoli o a comunità su terreni appartenenti al demanio...
GIULIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
. Quasi tutte le leges Iuliae sono state rogate o da Cesare (C. Iulius Caesar) o da Augusto (C. Iulius Caesar Octavianus): fanno eccezione la lex Iulia di L. Giulio Cesare cons. 90 per la concessione della cittadinanza...