stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] . IV: qui stato è potenza politico-territoriale); quando quelli s. che si acquistono come è detto, sono consueti a vivere con le loro leggi e in libertà, a volerli tenere ci sono tre modi ... (cap. V: anche qui è il territorio e il popolo su cui si ...
Leggi Tutto
personalita
personalità s. f. [dal lat. tardo personalĭtas -atis, der. di personalis «personale1»]. – 1. non com. L’esser personale, tipico, caratteristico di una singola persona: la p. di un’opinione, [...] le persone viventi di fatto su uno stesso territorio pur appartenendo a stati diversi, possono regolarsi con leggi diverse cioè con le leggi della stirpe o dello stato a cui appartengono, considerate come inerenti alla persona. 2. In diritto, con ...
Leggi Tutto
corrispondenza
corrispondènza s. f. [der. di corrispondere]. – 1. a. Il corrispondere, il corrispondersi, come rapporto reciproco fra elementi diversi; quindi convenienza, proporzione, simmetria, o conformità: [...] spedizione di cataloghi e altri stampati informativi. b. Con sign. concr., il complesso delle lettere in partenza o in arrivo: leggere, firmare, riordinare la c.; c. privata, c. d’ufficio; c. in arrivo, in partenza. c. raro. Rapporto, relazione in ...
Leggi Tutto
perspettiva
s. f. [dal lat. tardo perspectiva, femm. sostantivato dell’agg. perspectivus: v. perspettivo]. – Anticam., scienza che studiava i problemi della luce e della visione, comprendente quindi [...] , con particolare attenzione alla diffusione della luce nel mezzo secondo le leggi della rifrazione e della riflessione. Nel sec. 15° l’applicazione delle leggi della perspettiva alla rappresentazione grafica e soprattutto pittorica ha portato alla ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle [...] dello stato, competente a conoscere di tutte le questioni concernenti la legittimità costituzionale delle leggi e degli altri atti aventi forza di legge, a dirimere i conflitti di attribuzione fra i pubblici poteri, a pronunciarsi sull’ammissibilità ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] essere saldato nel t. di un mese; è finito il t., è scaduto il termine assegnato; t. legale, quello fissato o consentito dalla legge. Per l’unità di t. nella tragedia classica, v. unità, n. 1 a. Indicando l’intervallo di tempo che manca a un termine ...
Leggi Tutto
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. [...] b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende a realizzarla come stato di fatto. 2. estens. Insofferente di leggi e di imposizioni esterne; ribelle a tutto ciò che tende a limitare la libertà di pensare e di agire secondo il proprio arbitrio: essere uno ...
Leggi Tutto
nomologia
nomologìa s. f. [comp. di nomo- e -logia]. – Scienza delle leggi; è termine filosofico, usato in genere per indicare ogni considerazione che verta non sugli aspetti particolari e concreti della [...] realtà ma sulle loro leggi. In partic., nella filosofia positivistica di R. Ardigò (1828-1920), la parte dell’etica che studia, sul piano storico e geografico, le trasformazioni degli ideali morali dell’umanità. ...
Leggi Tutto
nomologico
nomològico agg. [der. di nomologia] (pl. m. -ci). – In filosofia della scienza, che ha forma di legge, relativo a leggi: enunciato, generalizzazione n.; il sapere n. delle scienze naturali. [...] -deduttivo, nell’epistemologia neopositivistica, forma di spiegazione a cui si conformerebbero le spiegazioni scientifiche; consiste nella deduzione logica, da leggi universali e asserzioni singolari, dell’enunciato descrivente l’evento da spiegare. ...
Leggi Tutto
simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) [...] termodinamica (v. tempo, n. 1); s. per inversione della parità spaziale (detta simmetria P), l’invarianza di una legge fisica per riflessione delle coordinate spaziali, violata dalle interazioni deboli (vedi parità, n. 3); s. per coniugazione di ...
Leggi Tutto
. Le leggi di Roma antica, chiamate agrarie, contengono norme giuridiche emanate dal popolo e regolanti: 1° la nascita, l'esercizio, la fine dei diritti di uso e di possesso attribu, ti a singoli o a comunità su terreni appartenenti al demanio...
GIULIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
. Quasi tutte le leges Iuliae sono state rogate o da Cesare (C. Iulius Caesar) o da Augusto (C. Iulius Caesar Octavianus): fanno eccezione la lex Iulia di L. Giulio Cesare cons. 90 per la concessione della cittadinanza...