relativita
relatività s. f. [der. di relativo]. – 1. La condizione, la natura e il carattere di ciò che è relativo: r. di un giudizio, di una valutazione, o di un valore, di un’esperienza; r. della conoscenza [...] usato quando l’invarianza di alcune leggi fisiche sotto particolari trasformazioni del sistema di riferimento implica l’assenza postulato dell’indipendenza della velocità della luce dallo stato di moto della sorgente che la emette, è stato posto da ...
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meccanico
1. L’aggettivo MECCANICO si usa per qualificare ciò che riguarda la meccanica in quanto parte della fisica (leggi meccaniche; problemi meccanici). 2. Quando si riferisce a fenomeni e a processi [...] .
Citazione
Non sono direttore. Sono un impiegato addetto all’ufficio del personale del nuovo stabilimento meccanico costruito a Santa Maria da una grande Società del nord.
Ottiero Ottieri,
Donnarumma all’assalto
Vedi anche Automobile, Guasto ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] riproducibili e invariabili: dal primitivo riferimento al moto apparente del Sole, poi precisato nel t. solare, è scaduto il termine assegnato; t. legale, quello fissato o consentito dalla legge. Per l’unità di t. nella tragedia classica, v. unità, n. ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in [...] al quale va riportata ogni descrizione cinematica e dinamica delmoto; nella relatività galileiana lo spazio è un riferimento fisico spaziali, s. isotropo, spazio in cui le leggi della fisica sono invarianti rispetto alle rotazioni spaziali; s ...
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statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. [...] diventare una vera e propria «scienza del collettivo», disciplina con finalità non solo sia che questi evolvano secondo leggi deterministiche come quelle della meccanica cui si misura la velocità relativa, il moto proprio, la luminosità e tutti gli ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] s. di moto, con riferimento ai valori istantanei delle coordinate spaziali e delle componenti del vettore velocità, che si acquistono come è detto, sono consueti a vivere con le loro leggi e in libertà, a volerli tenere ci sono tre modi ... (cap. V ...
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viscosita
viscosità s. f. [der. di viscoso]. – La condizione, la caratteristica di essere viscoso. È la forma corrispondente, nell’uso scient., a vischiosità, che è propria dell’uso corrente e del linguaggio [...] suoi effetti più rilevanti vi è la resistenza che incontra un corpo in moto in un fluido o l’attrito che si determina tra le pareti di (n. 2 a): la viscosità, spontanea o procurata da leggi, del sistema dei prezzi (Einaudi). b. In medicina, v. ...
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quantistico
quantìstico agg. [der. di quanto2] (pl. m. -ci). – 1. In fisica, che concerne i quanti, la teoria dei quanti (sinon., in alcuni usi, di quantico): teoria q.; effetti q.; meccanica q., formulazione [...] della meccanica (v.) riferita alle leggi che regolano il moto e le interazioni di sistemi fisici microscopici ( nuova spiegazione q. del diamagnetismo. 2. Chimica q., parte della chimica teorica che applica le leggi della meccanica quantistica ...
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postulato1
postulato1 s. m. [dal lat. postulatum «ciò che è richiesto; richiesta», der. di postulare «postulare»]. – Proposizione che, senza essere evidente né dimostrata, si assume – o si richiede all’interlocutore [...] postulati, se ne riconobbe il carattere indipendente all’inizio del 19° secolo con la conseguente nascita delle geometrie non- l’affermazione che le leggi fisiche hanno la stessa forma in diversi sistemi di riferimento in moto relativo e quindi non ...
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relativistico
relativìstico agg. [der. di relativismo e relativista] (pl. m. -ci). – 1. Proprio del relativismo e dei relativisti, fondato sul relativismo: la filosofia r.; le dottrine r. classiche, [...] in moto con una data velocità rispetto a quello dell’osservatore: se una o entrambe queste velocità (del corpo rispetto al sistema in moto e r., per la quale possono essere applicate le leggi della meccanica classica. ◆ Avv. relativisticaménte, in ...
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Parte della meccanica che studia le leggi del moto dell’aria (o di un aeriforme qualsiasi) e dei corpi in essa immersi, con particolare riferimento ai problemi connessi al volo.
Generalità
L’aria, a seconda delle velocità in gioco, può comportarsi...
L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio tecnico e scientifico, dove assume...