Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile [...] cioè di tutti noi. (Gian Giacomo Migone, Unità, 28 agosto 2001, p. 26, Commenti) • L’individuo psicopatico manca totalmente di una legge basilare per la convivenza umana: «Non fare all’altro ciò che non vorresti fosse fatto a te». I tedeschi, che nel ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu [...] d’Italia si scopre che l’erario italiano è destinato a incassare parecchi soldi qualora dovesse passare la proposta di legge dell’onorevole Fabio Rampelli, fratellitaliano della prima ora, che prevede una sanzione amministrativa tra i 5 mila e i 100 ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle [...] 2011, Politica) • Prosegue presso la II Commissione (Giustizia) della Camera dei deputati l’esame di otto proposte di legge che introducono forme di riconoscimento e di tutela delle cosiddette unioni di fatto. Nella seduta dello scorso 26 aprile la ...
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spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | [...] di Forza Italia, An e centristi, il gelo del centrosinistra: questo il clima con il quale il Senato ha licenziato la legge “spacca-Italia”. (Unità, 6 dicembre 2002, Prima pagina) • [D] La Lega sta per incassare anche l'autonomia delle Regioni. [R ...
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geminato
agg. [part. pass. di geminare]. – 1. Raddoppiato, doppio: Là dove sta con g. testa L’uccel di Giove (L. Alamanni), l’aquila; quanto inonda Il sette volte g. Nilo (Caro). 2. In fonologia, consonante [...] dello spinello, ecc.). G. polisintetico, associazione di tre o più individui secondo la stessa legge, per modo che cristalli alterni vengono a trovarsi in posizione di parallelismo; g. ciclico, associazione di più cristalli geminati secondo piani ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. [...] cui si ritiene meritevole di esame una proposta, una richiesta, un’offerta, un’istanza, ecc.; con riferimento a proposte di legge d’iniziativa parlamentare, la presa in considerazione può essere deliberata, in aula, dalla Camera dei deputati: se la ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, [...] cui la norma di grado inferiore (per es., un regolamento) è riconducibile alla norma di grado superiore (per es., la legge) che le conferisce validità; s. fiscale o tributario, il complesso dei criterî generali con cui viene ripartito l’onere fiscale ...
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prescrivere
prescrìvere v. tr. [dal lat. praescribĕre, propr. «scrivere avanti o prima», comp. di prae- «pre-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. a. Stabilire, ordinare, in base a norme [...] che si deve fare, il comportamento da tenere: la legge, il regolamento prescrive che ... o di ...; avete ubbidito imporre come norma non trasgredibile, emanare: p. una legge, p. uno statuto; Né perciò legge a me in ciò prescrisse (Boccaccio). b. Con ...
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prescrizione
prescrizióne s. f. [dal lat. praescriptio -onis, der. di praescribĕre: v. prescrivere]. – 1. a. Norma data da chi ne ha autorità; ordine, comando: secondo le p. della legge, del regolamento; [...] ispettori del lavoro, ordine impartito dagli ispettori del lavoro, diretto a richiamare all’osservanza di una norma di legge violata o ad adottare particolari misure ritenute necessarie per la tutela dei lavoratori; segnali di prescrizione, i segnali ...
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rogare
v. tr. [dal lat. rogare «chiedere, pregare», poi «proporre una legge»] (io rògo, tu ròghi, ecc.). – 1. Nell’antico diritto romano, proporre una legge al popolo riunito in comizio (la proposta [...] veniva fatta dal magistrato in forma di domanda: v. rogazione): la legge Ebuzia fu rogata tra il 146 e il 126 a. C. 2. Nel linguaggio giur. e amministr. medievale e moderno, stipulare un contratto, stendere un documento, un atto pubblico o privato, ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente nella società, la l. è un atto volontario,...
LEGGE (XX, p. 754)
Guido Zanobini
Le modificazioni recate alla disciplina della funzione legislativa nell'ordinamento italiano sono dovute principalmente alla nuova costituzione, promulgata il 27 dicembre 1947. Anteriormente ad essa, alcuni...