carpocraziano
agg. e s. m. – Appartenente alla setta gnostica dei carpocraziani (gr. καρποκρατιανοί, lat. Carpocratiani), fondata in Alessandria da Carpocrate, gnostico del 2° sec., e da suo figlio Epifane, [...] che avevano elaborato una dottrina ispirata al sincretismo ellenistico-egiziano, basata sull’uguaglianza e sul ripudio della legge giudaica e della legge naturale. ...
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diametrale
agg. [dal lat. tardo diametralis]. – 1. Che si riferisce al diametro o ai diametri: proprietà d. delle coniche, le proprietà relative ai diametri delle coniche. In partic., piano d., in una [...] alle due estremità, di un diametro, e quindi direttamente opposto: posizione, opposizione d. (per la legge delle opposizioni d., o legge degli antipodi, in geografia fisica, v. antipode); o che collega due estremi opposti: linea diametrale. ◆ Avv ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, [...] significare che una cosa è inevitabile o che non si ammettono discussioni: voglia o non voglia, ci deve andare; volere o no, la legge dà ragione a lui; scherz., volere o volare, per amore o per forza (volere o volare, il padrone è lui e noi dobbiamo ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, [...] minuto primo (e quindi alla 3600a parte del grado) e rappresentata con la notazione ′′: così, per es., 45° 3′ 30′′ si legge: 45 gradi, 3 primi, 30 secondi; per analogia, ancora nell’ambito delle misure di angoli, è chiamata talora s. centesimale la ...
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caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti [...] una partita di c.; andare a c.; stagione della c., e c. aperta, periodo dell’anno durante il quale la caccia è consentita dalla legge, contrario di c. chiusa; riserva di c., zona nella quale il diritto di caccia è esclusivo di un privato o di un ente ...
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antipode
antìpode (o antìpodo) agg. e s. m. [dal lat. antipŏdes pl., gr. ἀντίποδες, comp. di ἀντί «contro» e πούς ποδός «piede»]. – 1. Come s. m. pl., antipodi: a. Secondo gli antichi Greci, abitanti [...] o punti che nella sfera terrestre sono diametralmente opposti fra loro: stare, abitare agli antipodi. Legge degli a. (o legge delle opposizioni diametrali), espressione con cui si indica la constatazione geografica per cui, a posizioni diametralmente ...
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intenzione
intenzióne s. f. [dal lat. intentio -onis, der. di intendĕre «tendere, rivolgere»; il sign. 4 si riconnette con intendĕre nel sign. di «capire»]. – 1. a. Orientamento della coscienza verso [...] ; scherz.: nell’i. del pittore questa dovrebbe essere una natura morta. Per estens., riferito a cosa: l’i. della legge, ciò che la legge significa e si propone nell’intendimento del legislatore; l’i. del romanzo è di mostrare come il bene trionfi sul ...
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rabbino
s. m. [dall’ebr. rabbī: v. rabbi]. – Antica denominazione dei dottori della legge ebrei, oggi usata a designare i capi spirituali delle singole comunità, nelle quali, oltre a presiedere il culto [...] a questo scopo avere una suddivisione gerarchica delle cariche, con l’elezione di un r. capo o di r. regionali). Per la legge italiana il rabbino è ufficiale di stato civile. ◆ Nel solo ambito del cosidetto ebraismo «riformato» si ha il femm. rabbina ...
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obiettore
obiettóre (o obbiettóre) s. m. [dal lat. tardo obiector -oris «oppositore», der. di obicĕre (v. obiezione)]. – Propr., chi fa obiezione, chi muove obiezioni. In partic., o. di coscienza (cfr. [...] quando la leva era obbligatoria, all’obbligo di prestare servizio militare (diritto, peraltro, in alcuni stati tutelato dalla legge, che gli consente di prestare servizio militare non armato o servizio civile alternativo); anche, medico, infermiere o ...
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obiezione
obiezióne (o obbiezióne) s. f. [dal lat. tardo obiectio -onis, der. di obicĕre «gettare innanzi» (comp. di ob- e iacĕre «gettare»), part. pass. obiectus]. – Argomento che si contrappone a un’opinione [...] dell’ordine del giorno. Con accezione partic., obiezione di coscienza, il rifiuto di ottemperare a obblighi di legge per motivi di carattere morale, ideologico o religioso; è riconosciuto legittimo dall’ordinamento giuridico italiano solo in materia ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente nella società, la l. è un atto volontario,...
LEGGE (XX, p. 754)
Guido Zanobini
Le modificazioni recate alla disciplina della funzione legislativa nell'ordinamento italiano sono dovute principalmente alla nuova costituzione, promulgata il 27 dicembre 1947. Anteriormente ad essa, alcuni...