prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al [...] , per porre rimedio alla crisi economica e finanziaria dell’impero. Con qualificazioni specifiche nel linguaggio Con sign. concr., la cifra in cui il prezzo si esprime: non si legge bene il p.; anche, la scritta o il cartellino che contiene le cifre ...
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scadenza
scadènza s. f. [der. di scadere]. – 1. a. Termine entro il quale dev’essere eseguita un’obbligazione, oppure ha fine un negozio giuridico: una tratta autorizzata con s. a tre mesi; prorogare, [...] mesi prima della s.; s. breve, media, lunga. In matematica finanziaria, l’epoca stabilita per il pagamento di un capitale. Nel linguaggio banc oltre il quale esso potrebbe deteriorarsi; per legge dev’essere indicato sulla confezione del prodotto. ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: [...] e di capitali sociali, v. nominale, n. 3 a. In matematica finanziaria, v. attuale di un capitale C disponibile tra n anni, il capitale la ricevuta ha v. di prova; disposizioni che hanno v. di legge. d. Com., con alcuni dei sign. che precedono o anche ...
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saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in [...] vuoi provare questo vino te ne manderò un s.; mi ha fatto leggere un s. dei suoi scritti; s. gratuito per i signori medici, come spunti e materiale di lavoro. 5. In matematica finanziaria, lo stesso che tasso2, la misura percentuale dell’interesse ...
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giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto [...] in giurisprudenza. b. Lo svolgimento del diritto, e l’insieme delle leggi, delle istituzioni giuridiche, di un popolo, di una società storica: g. costituzionale, civile, penale, commerciale, finanziaria, agraria, ecclesiastica, di diritto pubblico, ...
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maxidecreto
(maxi-decreto), s. m. Provvedimento esecutivo contenente numerose disposizioni. ◆ Governo e Parlamento difendono però il provvedimento contenuto nel maxi-decreto collegato alla Finanziaria: [...] che stavano per tornare liberi dopo una sentenza della Cassazione». «Quel decreto – concede ora – era oltre il limite della legge, era, oggi posso dirlo, una specie di golpe, un vero sopruso». (Maria Antonietta Calabrò, Corriere della sera, 25 luglio ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere [...] soggetto; d. necessario o legale, quando è fissato dalla legge (come nelle ipotesi del minore o dell’interdetto; ciascun coniuge ciò che riguarda i suoi rapporti con l’amministrazione finanziaria; domicilio di soccorso, appartenenza di una persona a ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; [...] , o si verifichino altri casi previsti dalla legge. In diritto pubblico e internazionale: a. pubblica ecc., che hanno (o avevano) la gestione di un’attività economica o finanziaria: a. delle Poste e Telecomunicazioni; a. delle Ferrovie dello Stato; a ...
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specifico
specìfico agg. [dal lat. tardo specifĭcus, comp. di species «specie» e tema di facĕre «fare»; propr., «che costituisce una specie»; nei sign. del linguaggio medico, è dal fr. spécifique] (pl. [...] forza agente sull’unità di superficie. b. Nella tecnica finanziaria, dazio s., il dazio doganale commisurato alla quantità unitaria farmaco che agisce specificamente contro i batterî piogeni; la nuova legge riguarda specificamente il pubblico impiego. ...
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fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti [...] con i contribuenti: avidità, esosità del f.; litigare col fisco. 2. ant. Erario, spec. nelle locuz. porre nel f., incamerare nel f., confiscare. 3. ant. La legge e, in concr., il magistrato che nell’interesse pubblico vigila all’applicazione di essa. ...
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Legge che ogni anno deve essere presentata al Parlamento entro il 30 settembre. Introdotta con la l. 468/5 agosto 1978, la legge f. dovrebbe essere approvata entro il 31 dicembre di ogni anno. Qualora ciò non avvenga, si fa ricorso all’esercizio...