paradosso1
paradòsso1 agg. e s. m. [dal gr. παράδοξος, comp. di παρα- nel sign. di «contro» e δόξα «opinione»; come sost., dal gr. παράδοξον (neutro sostantivato), lat. paradoxum]. – 1. agg. Che va contro [...] infinito nel tempo e nello spazio, e che la distribuzione delle stelle (o delle galassie) sia uniforme, si è costretti a concludere, -1848), e risolubili quando si distinguano rigorosamente le proprietà degli insiemi infiniti da quelle degli insiemi ...
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shirwan
shirwān 〈širvàan〉 (o scirvàn) s. m. – Tappeto caucasico molto apprezzato, che prende nome dall’antico distretto omonimo situato a sud-ovest di Baku, nell’Azerbaigian: caratteristica preminente [...] dei motivi, provenienti sia dalla tradizione caucasica (boteh, rosette, stelle a otto punte), sia da quella persiana (come il il fondo è solitamente scuro (verde o blu), mentre le tinte dei motivi nel campo e nelle bordure sono piuttosto vivaci ...
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opaco
agg. [dal lat. opacus] (pl. m. -chi). – 1. Di corpo che non si lascia attraversare dalla luce, cioè di corpo che, rinviando o assorbendo totalmente la luce che riceve, ha coefficiente di trasparenza [...] l’opacità di un corpo può riferirsi a tutte le radiazioni luminose, e più in generale elettromagnetiche, o fato estremo (Leopardi); sul loro capo era l’o. notte Piena di stelle (Pascoli). O anche ombroso: dietro ad un’opaca Rupe il cocchio lasciava ...
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stamani
(letter. stamane) avv. [lat. ista mane; v. sta e mane]. – Questa mattina; è forma diffusa soprattutto in Toscana (dove si usa anche stamani mattina; altrove, più com. stamattina): le quattro [...] chiare stelle Che vedevi staman son di là basse (Dante); stamane, all’ora che io v’ho detta, egli entrò in un mio giardino (Boccaccio). Anticam. anche istamane, che riproduce invariata la forma originaria latina: io son veramente colui che quello ...
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sic itur ad astra
(lat. «così si sale alle stelle»). – Espressione usata da Virgilio (Aen. IX, 641), che la fa rivolgere da Apollo al figlio di Enea, Iulo, mentre quest’ultimo fa le sue prime prove di [...] valore, per incoraggiarlo a persistere e conquistare, in tal modo, l’immortalità; si ripete nel linguaggio com., spesso in tono ironico o sarcastico, con allusione a successi ottenuti con mezzi o meriti ...
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illustrazione
illustrazióne s. f. [dal lat. illustratio -onis]. – 1. L’opera, l’attività dell’illustrare (nelle accezioni 3 e 4 del verbo): i. di un passo poetico oscuro, di una teoria; dotta, esauriente [...] ; libro, rivista, giornale con molte i.; la Divina Commedia con le i. di G. Doré. Anche, titolo di pubblicazioni periodiche illustrate, a partire dagli anni Ottanta. 3. ant. Illuminamento: stelle fisse ... non bisognose dell’i. de’ raggi solari ...
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tremolante
agg. [part. pres. di tremolare]. – Che tremola: mano t.; un piatto di t. gelatina; voce, suono t.; le fiammelle t. delle candele; la t. luce delle stelle. Come s. m., al plur., tremolanti [...] è uno dei nomi (nel sec. 19° anche trematori) con cui è stato tradotto l’ingl. shakers (v.), membri di una setta religiosa ...
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sospirare
v. intr. e tr. [lat. suspirare, comp. di sub (v. so-) e spirare «respirare»]. – 1. intr. (aus. avere) a. Fare un sospiro, dei sospiri, come espressione di tristezza, di rimpianto, di desiderio, [...] la causa del sospirare è espressa normalmente con per: s. per le difficoltà in cui si deve vivere; s. per qualcuna, per e con a, nel sign. di anelare, tendere ardentemente: O glorïose stelle, ... A voi divotamente ora sospira L’anima mia (Dante). b. ...
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cefeide
cefèide s. f. [der. del nome di Cèfeo o Cefèo, una costellazione del cielo boreale, che a sua volta è dal nome di un mitico eroe arcadico, Cefeo (lat. Cepheus, gr. Κηϕεύς)]. – In astronomia, [...] nome generico di una classe di stelle variabili, regolari, pulsanti, con periodo breve (da poche ore a 45 giorni), in cui distanza, rendendo possibile misurare anche quella di formazioni (per es., nebulose stellari) in cui le cefeidi sono presenti. ...
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pesci2
pésci2 (propriam. Pésci) s. m. pl. – In astronomia (lat. Pisces), ultima costellazione dello Zodiaco (divenuta successivamente prima per effetto della precessione degli equinozî), poco appariscente, [...] costituita da una lunga fila di stelle a sud della costellazione di Andromeda; nella mitologia greca si immaginava brevemente esser nato nei P., i nati nei P.; poco com. l’uso ellittico essere un Pesci; le caratteristiche, il temperamento dei Pesci. ...
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Patrizia Caraveo
Misurare le stelle al tempo di Gaia
La nuova missione ci farà conoscere meglio la Via Lattea, il disco formato da più di 200 miliardi di stelle, fra le quali il nostro Sole. Sapremo di più sulla loro origine, ma si cercherà...
Aggregazioni de le Stelle, Libro de l'
Ideale Capasso
Il termine fa parte del titolo dell'opera dell'astronomo Alfragano (v.), Liber de aggregationibus scientiae stellarum, nella versione latina di Gherardo da Cremona (1114-1187), cui D....